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Il secondo turno della fase a gironi di Conference League, andrà in scena nella giornata di giovedì 5 Ottobre con diverse sfide interessanti che potrebbero già essere in qualche modo decisive per l’esito di alcuni gironi. Non solo la Fiorentina, in uno scontro chiave contro il Ferencvaros, ma anche altre “big” come Aston Villa, Lilla o Francoforte, cercano punti pesanti in chiave qualificazione.

Calendario 2° Giornata Conference League

Giornata come sempre divisa in due parti, con un gruppo che giocherà alle 18:45 (tranne Astana vs Plzen nel pomeriggio) e un altro impegnato nel serale con fischio di inizio alle 21:00.

In questo ultimo blocco, anche la Fiorentina di Italiano, che al Franchi dovrà cercare una vittoria contro i diretti rivali del Ferencvaros, vittoriosi alla prima uscita e già a tre punti.

Stesso orario di inizio anche per altre sfide interessanti come quella che mette di fronte il PAOK al Francoforte, vero e proprio spareggio per il primo posto dopo la doppia vittoria all’esordio. L’Aston Villa invece è in cerca dei primi punti in Conference dopo l’amaro avvio contro il Legia che ha un po’ scombussolato la classifica del gruppo E (dove anche l’Alkmaar è stato sconfitto proprio dagli avversari degli inglesi, lo Zrinjski).

Nel pre serata invece, è il Lilla che cerca la vittoria contro i non proprio irresistibili Klaksvik delle Isole Far Oer, mentre molto più interessante potrebbe rivelarsi la doppia sfida del Gruppo D, con tutte le squadre a pari merito dopo i pareggi della prima giornata: il Club Brugge in scena in Norvegia contro il Bodo/Glimt, mentre il Besiktas affronterà in casa gli svizzeri del Lugano.

Dove vedere le partite

La Conference League sarà trasmessa come sempre in diretta televisiva per gli abbonati di Sky sui canali di Sky Sport, mentre in streaming sarà possibile seguire i match anche su DAZN, SkyGo e NowTv.

Soltanto la partita della Fiorentina sarà trasmessa anche in chiaro su TV8.

Le curiosità principali della giornata

Tanti gli spunti interessanti in questo turno, tra giocatori sotto osservazione, statistiche utili e quant’altro. Eccone alcuni da sapere prima di seguire questa seconda giornata di Conference League.

I goleador della Conference

La prima giornata ha portato subito alla luce alcuni nomi interessanti per quanto riguarda i “goleador” della competizione. Qualcuno lo conosciamo molto bene, a cominciare da Bruno Petkovic, autore di una doppietta con il suo Dinamo Zagabria nel 5-1 contro l’Astana.

Ma anche Luca Ranieri non poteva cominciare meglio l’avventura con la Fiorentina in Conference, siglando due reti all’esordio, che per un difensore sono davvero tanta roba (anche se poi non è bastato alla Viola per portarsi a casa i tre punti).

Altri quattro calciatori sono però al momento appaiati in vetta, tutti con una doppietta alle spalle nella prima partita: Jakub Piotrowski del Ludogorets, Zvonimir Kozulj dello Zrinjski, Ernest Muci del Legia e Klaemint Olsen del Breidablik.

Il girone più equilibrato

Se c’è un girone dove le cose sembrano particolarmente complicate in questo avvio, questo è sicuramente il “D”. Ovvero quello che vede impegnate il Club Brugge, il Bodo/Glimt, il Besiktas e il Lugano, scontrarsi nell’ordine partendo tutte dal pareggio conquistato nella prima giornata.

Con particolare rammarico per la squadra del Belgio, che contro il Besiktas ha sprecato più del dovuto (gli Expected gol parlano addirittura di un 3.5 contro l’unica marcatura effettivamente andata in rete) e che ora vola verso la Norvegia già con l’obbligo di vittoria.

E anche il Lugano vorrà provare a dire la sua per la qualificazione a questo punto, dopo essere partito piuttosto bene in campionato con un terzo posto dietro a Zurigo e Young boys.

Le grandi sorprese

Quali saranno le grandi sorprese di questa giornata? Difficile dirlo. Di certo però non mancheranno, così come non sono mancate nel primo turno, che ha visto il crollo anche di qualche grande favorita, vedi l’Aston Villa, sconfitto in quel di Legia e ora appaiato a zero punto insieme ad un Alkmaar che parimenti è franto incredibilmente in Bosnia contro lo Zrinjski. In questo turno le avversarie si invertono, ma resta l’obbligo di vincere.

Occhio questa volta al Lilla, non in forma smagliante e con di fronte una facile avversaria contro cui però si ha solo che da perdere e che in casa non perde da ottobre 2022.

FOCUS ON: PAOK vs Francoforte

Sicuramente una delle partite più interessanti di giornata, oltre a una delle più incerte in quanto a risultato. Il PAOK deve già fare da inseguitrice in campionato, dopo la partenza lanciata dell’Olympiakos distante cinque punti. Ma sta anche attraversando un buon momento di condizione con tre vittorie su quattro nelle ultime uscite.

Funziona, bene, soprattutto il comparto offensivo, capace di segnare 11 reti in questo frangente, ma anche di subirne cinque, in una fase difensiva sicuramente da migliorare. Dovrà quindi fare molta attenzione contro il Francoforte, sulla carta sicuramente più forte ma anche non al meglio in questa fase.

Un andamento molto altalenante in Bundesliga, dove la vittoria manca da cinque giornate in cui sono arrivati soltanto quattro pareggi e una sconfitta. Al contrario del PAOK, qua la difesa funziona abbastanza bene (solo cinque gol subiti in campionato), ma è l’attacco a essere deficitario (appena 4 gol in sei partite). Per uscire indenni dal Toumba Stadium, servirà molto di più.

  • Scontri diretti: non ci sono precedenti recenti tra le due formazioni.
  • Curiosità: il PAOK ha vinto tutte e quattro le ultime partite disputate in Conference questa stagione (preliminari compresi), segnando peraltro una media perfetta di tre gol a partita.
  • Occhio a: Despodov, eroe della prima giornata con gol e assist all’attivo e probabilmente riproposto anche in questa occasione sulla destra della trequarti.