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Non varrà più la regola dei gol in trasferta, ma il fattore campo esiste sempre e poter contare sull’apporto dell’Olimpico partendo da un gol di vantaggio è un buon viatico per la Roma di José Mourinho in questo ritorno degli ottavi di finale di Conference League. Giovedì 17 marzo alle 21:00 la Roma ospita allo stadio Olimpico gli olandesi del Vitesse, attualmente al 6° posto in Eredivisie.

Per la Roma la vittoria della Conference League potrebbe significare, a parte il valore intrinseco nel conquistare un trofeo europeo, una scorciatoia per la qualificazione alla prossima Europa League, ora che in campionato si sta scatenando una piccola bagarre per accaparrarsi i posti utili. Inoltre José Mourinho può diventare il primo allenatore della storia a conquistare Champions League, Europa League e Conference League.

I precedenti di Roma e Vitesse

VsPartiteVittParScon
Ajax4121
Feyenoord2110
PSV2101
Vitesse1100
TOT9432
Il bilancio della Roma contro le squadre olandesi
VsPartiteVittParScon
Parma2101
Verona2101
Inter2020
Lazio2011
Roma1001
TOT9234
Il bilancio del Vitesse contro squadre italiane

L’unico precedente tra Roma e Vitesse è rappresentato dalla gara di andata, vinta dai giallorossi grazie al gol di Sergio Olivera. Allargando lo sguardo ai precedenti dei giallorossi contro le squadre olandesi, il bilancio è positivo: la Roma non ha mai perso in casa contro le olandesi, anche se ha ottenuto un’unica vittoria, 1-0 contro il PSV nel novembre 1969 in Coppa delle Coppe.

Da allora, tutte le volte che un’olandese ha fatto visita all’Olimpico è finita 1-1, e la Roma in genere non è mai stata eliminata da una squadra dei Paesi Bassi in un doppio confronto europeo: contro il PSV agli ottavi nella Coppa delle Coppe 1969/70, contro il Feyenoord ai sedicesimi di finale di Europa League 2014/15 e contro l’Ajax ai quarti di finale nella scorsa edizione di Europa League.

Dal canto suo il Vitesse in tre trasferte giocate in Italia non ha mai vinto, ottenendo due pareggi e una sconfitta. Nel 2017, in Europa League, ha giocato all’Olimpico ma contro la Lazio, pareggiando per 1-1.

Roma e Vitesse: statistiche a confronto

RomaConference League 21/22Vitesse
9Partite giocate13
7Vittorie6
1Pareggi3
1Sconfitte4
24Reti segnate24
12Reti subite19
Le statistiche in Conference League (compresi turni preliminari e intermedi) per Roma e Vitesse aggiornate a Marzo 2022

La Roma si presenta all’incontro forte di un reparto offensivo che si sta rivelando sempre più efficace. Sono 51 i gol messi a segno in tutte le competizioni quest’anno e in particolare è da segnalare come in Conference League sia la squadra che più di ogni altra ha segnato con conclusioni dall’interno dell’area di rigore, ben 17 gol.

I giallorossi sono molto pericolosi anche sui calci piazzati: ben 4 gol sugli sviluppi di un corner, tra cui il gol di Sergio Oliveira dell’andata su assist di Zaniolo. Insieme a Pep Biel ed Erik Botheim, Nicolò Zaniolo è il giocatore che ha fornito che ha fornito più assist (4) in Conference League, giocando solo 5 partite.

Attenzione alle conclusioni da fuori area, con le quali il Vitesse ha già realizzato 3 gol, secondi solo al Bodo/Glimt nella competizione che ne ha segnati 4.

Stati di forma e probabili formazioni per Roma-Vitesse

ROMA (3-4-2-1)VITESSE (3-4-1-2)
RUI PATRICIOHOUWEN
KUMBULLABAZOER
SMALLINGDOEKHI
IBANEZRASMUSSEN
KARSDORPDASA
CRISTANTEDOMGJONI
MKHITARYANTRONSTAD
VINAWITTEK
ZANIOLOBUITNIK
PELLEGRINIGRBIC
ABRAHAMOPENDA
ALL. MOURINHOALL. LETSCH
Le probabili formazioni di Roma e Vitesse per il ritorno degli ottavi di finale di Conference League

Qui Roma: Mancini e Oliveira squalificati, unico dubbio a sinistra

La Roma è reduce dal pareggio per 1-1 ottenuto in extremis sul campo dell’Udinese grazie al rigore trasformato da Lorenzo Pellegrini, che ha interrotto una sequenza di 3 vittorie consecutive (compresa l’andata contro il Vitesse).

La squadra di Mourinho in stagione ha sicuramente peccato di continuità, ma sembra aver trovato i giusti equilibri al netto di alcune assenze pesanti. Il derby che incombe domenica non spingerà l’allenatore portoghese a risparmiare alcuni uomini chiave dello schieramento giallorosso, dato che troppo spesso in questa stagione i ricambi non si sono rivelati all’altezza.

Sicuramente però non scenderanno in campo Sergio Oliveira (espulso all’andata dopo aver siglato il gol decisivo) e Gianluca Mancini, squalificati. Al loro posto scenderanno in campo Mkhitaryan e Kumbulla: il primo affiancherà Cristante in mezzo al campo (con Veretout possibile alternativa ad entrambi), mentre il secondo completerà il terzetto difensivo con Ibanez e Smalling.

Le certezze sono in porta Rui Patricio, sulla fascia destra Rick Karsdorp e la coppia Pellegrini-Zaniolo in supporto a Tammy Abraham punta centrale.

Dubbio sulla fascia sinistra, con ben tre giocatori in lizza per occupare la posizione che doveva essere di Spinazzola, il cui rientro appare ancora distante: il giovane Zalewski, il più difensivo Vina o il più offensivo El Shaarawy.

Qui Vitesse: rivoluzione in difesa

Dopo il pareggio a reti bianche in casa dell’Heracles Almelo nell’ultimo turno di Eredivisie, Thomas Letsch ha deciso di non convocare il centrocampista Matus Bero e il difensore Tomas Hajek, mentre è obbligata l’assenza dell’altro difensore Dominic Oroz, squalificato dopo l’ammonizione all’andata.

In difesa, a protezione della porta di Jeroen Houwen, ci sarà quindi probabilmente un terzetto composto da Danilo Doekhi, Riechedly Bazoer e Jacob Rasmussen (ex Empoli e Fiorentina), con Eli Dasa e Maximilian Wittek sulle fasce.

A centrocampo sicuri Domgjoni e Tronstad sulla linea mediana, mentre per il ruolo di trequartista sono in ballo Thomas Buitnik e Yann Gboho. In attacco probabile che partano titolari Luis Openda e Adrian Grbic, con l’ex Juventus Nikolai Baden Frederiksen pronto a subentrare.