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Un’amichevole certamente, ma anche un match carico di mille spunti e significati.

C’è intanto la sfida tra Josè Mourinho e Antonio Conte, due che non si sono mai amati particolarmente e che forse più di ogni altro allenatore danno un’impronta così personale al carattere della propria squadra.

Poi naturalmente l’attesa di vedere Dybala in campo in maglia giallo rossa, e Richarlison per gli Spurs, ovvero i due top player arrivati proprio in questo mercato. Insomma il clima a Tel Aviv (calcio di inizio alle ore 20:15 di sabato 30 luglio) sarà particolarmente caldo.

I precedenti

Malgrado la lunga storia, Roma e Tottenham non si sono mai incrociate in scontri ufficiali. Gli unici due precedenti tra le squadre sono infatti tutti concentrati in luglio, nel tipico clima da amichevoli estive.

La denominazione è ICC (International Champions Cup), ma parliamo pur sempre di calcio d’agosto.

Nel 2017 lo sfondo è quello della Red Bull Arena di Harrison, negli States, dove le due compagini danno vita a uno scontro molto spettacolare chiuso con un 3-2 a favore della Roma. Subito avanti con un rigore di Perotti, poi il raddoppio di Under al settantesimo. Partita che sembra finita ma con la girandola delle sostituzioni gli Spurs trovano il pareggio proprio negli ultimi minuti: prima Winks e poi Janssen al novantesimo. Un minuto dopo però, è Tumminello a trovare il gol vittoria.

L’anno successivo, le squadre si ritrovano a San Diego per la rivincita, che ha esito però molto diverso. Schick illude i giallo rossi al terzo minuto, poi è monologo Spurs che ribaltano il risultato tutto nel primo tempo con doppietta di Llorente e di Lucas Moura. Il resto è noia (e tanti cambi).

Il precampionato della Roma: stato di forma

Mourinho ha come solito messo subito la squadra sotto torchio, sia negli allenamenti che nei test sul campo, con diverse partite svolte in questo pre campionato. Quasi tutte anche abbastanza impegnative se si pensa che l’esordio è stato con il Sunderland.

Bene comunque le prime uscite, pur con squadra ancora non al completo e (come evidenziato dallo stesso Mourinho), senza molti nuovi innesti tolto Matic, subito inserito nel gruppo. In grande evidenza Nicolò Zaniolo, con due reti e una condizione subito al top, mentre nelle ultime partite tutta la squadra è sembrata un po’ sulle gambe, complice sicuramente uno step di preparazione.

La doppia sconfitta con Sporting e soprattutto l’ultima con l’Ascoli, non desta comunque particolare preoccupazione e ora l’importante è continuare a far giocare e prendere forma elementi chiave come Abraham, Pellegrini e naturalmente i nuovi arrivi Celik e Dybala.

Ora la priorità è sicuramente trovare un altro big a centrocampo, e a quanto pare l’affare Wijnaldum sembra davvero a un passo, regalando alla Roma un ulteriore salto di qualità.

27/07/22RomaAscoli0-1
23/07/22RomaNizza1-1
19/07/22SportingRoma3-2
16/07/22RomaPortimonense2-0
13/07/22RomaSunderland2-0

Il precampionato del Tottenham: stato di forma

La prima uscita di stagione in Korea è stata una passerella perfetta per i nuovi Spurs, che hanno subito messo in mostra il nuovo talento appena arrivato Richarlison, ma soprattutto i “vecchi” e ancora decisivi Kane e Son Min (doppietta per entrambi).

Un tridente delle meraviglie messo in campo anche contro il Siviglia, chiusa con un 1-1 (ancora Kane) ricco però di indicazioni per il tecnico, che quest’anno più che mai sembra a vere a disposizione una rosa lunga e di grande talento.

Come dimostrato anche nella terza amichevole contro i Rangers, regalando spazio anche a Kulusewski, Emerson, Bentancur, Hojbjerg e Lucas Moura. I due gol decisivi però, li ha segnati sempre lui, Harry Kane.

Mancano ancora all’appello due dei nuovi arrivati: il giovanissimo terzino Djed Spence (che potremmo vedere in campo proprio contro la Roma) e il centrocampista Yves Bissouma, che ha debuttato nella ripresa proprio contro i Rangers nell’ultimo match.

23/07/22RangersTottenham1-2
16/07/22TottenhamSiviglia1-1
13/07/22K-League StarsTottenham3-6

Le probabili formazioni

Qualche problema per Mourinho che è dovuto partire per l’Israele lasciando a Roma per problemi fisici sia Carles Perez sia soprattutto Veretout. Anche per Shomurodov niente trasferta, questa volta però per scelta tecnica.

Dovrebbe però scendere in campo la migliore Roma possibile al momento, con Abraham come prima punta e alle sue spalle un duo che fa sognare come Zaniolo e Dybala. Inutile dire come sia tanta la curiosità per questo tridente davvero “maggico”.

A centrocampo quindi, dovrebbe spostarsi Lorenzo Pellegrini a fare compagnia a Matic, con Spinazzola e Karsdorp favoriti sugli esterni (Celik dovrebbe comunque entrare nella ripresa).

La linea di difesa è già quella titolare, con Smalling al centro e Mancini e Ibanez ai lati (Kumbulla prima opzione nel caso).

  • Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Spinazzola, Matic, Lo.Pellegrini, Karsdorp; Zaniolo, Dybala; Abraham. All. Mourinho.

Pochi dubbi su chi metterà in campo là davanti Conte in un match del genere: Kane sicuramente al centro dell’attacco, con Son e Richarlison ai lati a mettere a dura prova la difesa giallo rossa.

Qualche dubbio in più a centrocampo, dove sono tante le scelte. Dovrebbe trovare spazio Bentancur, con a fianco uno tra Hojbjerg o Bissouma (ancora indietro di condizione però). Sugli esterni di centrocampo, Sassegnon e Spence probabilmente.

Davanti a Lloris invece, confermato Dier in mezzo, con Romero e Sanchez a fianco.

  • Tottenham (3-4-3) : Lloris: Sanchez, Romero, Dier; Spence, Hojbjerg, Bentancur, Sessegnon; Richarlison, Kane, Son. All. Conte