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Per quanto possa sembrare strano, la Ligue1 si sta facendo ogni giornata più interessante. Certo non per quanto riguarda il primo posto, con il PSG ormai a dieci punti di distanza da tutti e l’impressione di stare girando ancora a regime minimo. Ma la bagarre per gli altri due posti Champions arriva praticamente fino a oltre metà classifica, con dieci squadre in appena sei punti (e volendo anche i campioni in carica a otto). Se a questo aggiungiamo che anche tra le retrovie c’è chi sta cominciando a spingere, ecco che ce da aspettarsi di tutto da questa quattordicesima giornata.

Le prime della classe

Detto quindi che tutto può succedere in un campionato pazzo come questo, vero è però che proprio in questo turno di gare le prime tre della classifica sembrano avere tutte le carte in regola per allungare.

Il PSG che in casa ha sempre vinto segnando almeno due reti ogni volta, affronta un Nantes in buona posizione ma che proprio fuori casa ha il suo tallone di Achille (un punto nelle ultime tre trasferte, ben più abbordabili di questa).

  • Il Nantes ha vinto l’ultimo scontro diretto contro il PSG (a marzo 2-1), ma aveva perso tutte le precedenti 12 sfide.
  • Il PSG ha segnato una media di 2.8 reti a partita nei nove successi consecutivi in casa in Ligue1.

Il Lens continua a tenersi stretta la sua seconda posizione, ma anche per gli uomini di Haise sembra un momento non felicissimo in trasferta con due sconfitte di fila pur contro avversarie complicate (Lione e Montpellier).

Il Brest invece è risalito dall’ultima posizione proprio nelle ultime giornate dopo aver infilato un filotto di due pareggi e due vittorie tra cui il recente 2-0 rifilato al Monaco.

  • Di 10 partite giocate in casa contro il Lens, il Brest ne ha persa solo una e nel lontano 1986 (poi 7 vittorie e 2 pareggi).
  • Il Brest è, insieme a Milan, Inter, Bayern, Monaco e Liverpool, l’unica squadra tra i cinque maggiori campionati europei ad aver sempre segnato almeno un gol in tutte le gare di questa stagione.
  • Il Lens però è la squadra che ha tirato di più (196 conclusioni) e quella con più tiri nello specchio (81)

Trasferta anche per il Nizza, terzo al momento pur reduce dalla sconfitta casalinga contro il Montpellier. Ora lo aspetta la trasferta a Clermont che però è in serie negativa da tre giornate con zero punti raccolti.

  • Il Nizza vanta la miglior difesa in trasferta di questo campionato con solo 3 reti subite
  • Il Nizza è la squadra che ha colpito più legni in stagione (sette) dopo il Marsiglia (otto)

Monaco vs Lilla

Una sfida che come non mai rappresenta le due squadre più deluse di questo avvio di stagione, anche se per ragioni e con andamenti decisamente differenti.

Il Monaco sembrava finalmente uscito dalla crisi iniziale, ma il punto raccolto nelle ultime due partite contro avversari decisamente alla portata, lo ha fatto ripiombare in piena crisi.

Una crisi da cui il Lilla non è invece mai uscito, con quello scudetto cucito al petto che pesa ormai come un macigno, così come il ricordo e l’amarezza di aver rinunciato a Galtier in panchina.

La morale è che sono comunque due squadre separate da soli due punti al centro della classifica, con quasi gli stessi gol (17 contro 16) e difese ancora da registrare. Nonostante tutto però, la cosa incredibile è per entrambe poter ancora guardare alla zona Champions con qualche speranza. A patto di non perdere altro terreno.

  • Scontri diretti: questo sarà il 100° scontro tra le due formazioni, con uno score di 38 vittorie contro 25 per il Monaco.
  • Curiosità: il Monaco ha vinto tutte le ultime tre gare casalinghe segnando sempre 3 reti, mentre il Lilla fuori casa ne ha perse quattro su cinque in stagione.
  • Occhio a: Burak Yilmaz, che deve invertire una tendenza che lo vede tra i peggiori giocatori per “expected goals ratio” con un valore di -3.4 tra i gol fatti (2) e quelli che ci si aspettava (5.4).

Lione vs Marsiglia

E qualche delusione, se non altro per i tanti punti persi, ce l’hanno anche Marsiglia e Lione, tra le più accreditate al titolo a inizio stagione, ma per ora relegate a lottare per l’altro posto in Champions.

I padroni di casa però, almeno davanti al loro pubblico, hanno tirato fuori anche qualche buona prestazione, non a caso vincendo quattro delle ultime cinque e restando comunque imbattuti in stagione.

Per il Marsiglia invece proprio il rendimento deficitario fuori casa ha compromesso per ora la corsa al vertice. L’ultima vittoria esterna contro il Clermont ha se non altro interrotto un digiuno che durava da tre partite.

  • Scontri diretti: da 12 partite il Lione è imbattuto in casa contro il Marsiglia, ma è anche vero che da tre partite non riesce a batterlo.
  • Curiosità: il Lione ha una striscia aperta di 16 partite casalinghe con almeno un gol all’attivo (solo il Lorient al momento ha fatto meglio con 17)
  • Occhio a: Dimitri Payet, che ha preso parte a 13 gol contro il Lione in campionato (4 gol e 9 assist)

Sfida tra sorprese: Rennes vs Montpellier

Non erano in molti nemmeno a pensare di vedere le due squadre lottare per un posto in Europa a questo punto del campionato, con il Rennes addirittura a un passo dalla Champions forte di cinque vittorie nelle ultime sette giornate (e due pareggi) e un tabellino che in casa la vede vincere da quattro partite di fila subendo soltanto un gol e segnandone 13.

Posizione quindi più che meritata per ora, così come per il Montpellier a tre punti di distanza ma comunque reduce da tre vittorie in quattro partite oltre che finalmente la prima ottenuta fuori casa (dove per la verità non era andato benissimo fin qua, con solo due pareggi e tre sconfitte).

  • Scontri diretti: l’ultima sfida se l’era aggiudicata il Montpellier, che però non era riuscito a vincere nessuna delle nove precedenti (cinque sconfitte e quattro pareggi).
  • Curiosità: a conferma di quanto in casa il Rennes sia avversario difficile, da quando in panchina c’è Genesio (10 marzo), hanno conquistato 29 punti tra le mura amiche, più di ogni altra squadra del campionato.
  • Occhio a: Bourigead, che è il giocatore ad aver fornito un appoggio in area da calcio d’angolo in ben 25 occasioni in stagione (almeno dieci in più di ogni altro giocatore).

Le sfide salvezza

In fondo alla classifica diventa un vero e proprio spareggio la sfida tra Metz e Bordeaux, soprattutto se i padroni di casa non dovesso trovare la vittoria visto che sono il fanalino di coda con solo otto punti raccolti fin qua. La differenza non sta nella difesa però, visto che entrambe le squadre sono le più battute in campionato con 27 gol subiti ciascuna (solo il St.Etienne ha fatto peggio).

  • Il Metz non ha ancora mai vinto in casa in questa stagione (3 pareggi e 3 sconfitte) e in generale sono 14 partite di fila che trova la vittoria davanti al suo pubblico, un record storico.
  • Il Bordeaux è la squadra che ha segnato più gol nell’ultimo quarto d’ora di gioco con otto reti all’attivo.

Il St.Etienne (come si diceva, la peggior difesa della Ligue1), sta però cercando di tirarsi fuori dal penultimo posto, imbattuto da tre partite potrebbe finalmente aver trovato la strada giusta, visto che almeno secondo le statistiche offensive aveva qualcosa da recriminare (in precisione). Fuori casa però ha ottenuto solo un punto nelle ultime cinque partite, subendo oltre 2.5 gol di media a partita.

Di contro, il Troyes in casa ha una striscia di quattro partite senza sconfitte, anche se con solo una vittoria all’attivo (va detto però che ha incontrato sempre squadre della parte sinistra della classifica).

  • Per sei volte su sette, le squadre che hanno incassato almeno 28 reti a questo punto del campionato (come ha fatto il St.Etienne), sono poi retrocesse a fine stagione.

Il programma completo della giornata di Ligue1