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Il mesto addio al Mondiale del Qatar va in scena nel match contro l’Olanda, con gli Orange che possono staccare il pass per gli ottavi di finale sconfiggendo i padroni di casa che non sono mai sembrati all’altezza della competizione nelle prime due gare.

Olanda-Qatar: le info utili

Quando e dove si gioca

La partita tra Olanda e Qatar si gioca martedì 29 novembre allo stadio Al Bayt di Al-Khor alle ore 16:00 italiane (le 18:00 locali).

Dove vederla

La partite sarà trasmessa, come tutte le partite del Mondiale 2022, in esclusiva dalla Rai. La si può vedere in chiaro su Rai 1 oppure in streaming attraverso l’app e il sito Rai Play.

Le probabili formazioni di Olanda-Qatar

L’Olanda non ha certo incantato contro l’Ecuador, anzi. Facile quindi che van Gaal provi qualche nuovo innesto nella formazione alla ricerca di nuove armi da utilizzare nella fase a gironi, ma tenendo sempre bene a mente che per avanzare è necessario comunque fare risultato contro il Qatar.

Impossibile quindi rinunciare a Cody Gakpo, in rete entrambe le prime partite è apparso l’unico giocatore in grado di alzare il livello della squadra.

Deludentissimo Depay, entrato malissimo dalla panchina su cui con ogni probabilità si siederà nuovamente: sarà Steven Bergwijn a fare coppia con Gakpo, con Davy Klaassen alle spalle.

A centrocampo possibile l’utilizzo dal primo minuto dell’atalantino Koopmeiners a fianco di de Jong, mentre a destra l’interista Dumfries è in ballottaggio con Frimpong. In difesa dovrebbe rientrare de Ligt al posto di Timber.

  • Probabile formazione Olanda (3-4-1-2): Noppert; de Ligt, van Dijk, Aké; Dumfries, Koopmeiners, de Jong, Blind; Klassen; Bergwijn, Gakpo. All.: van Gaal

Qatar suo malgrado nella storia: per la prima volta la nazionale che ospita il Mondiale ha perso le prime due gare, venendo così eliminata dopo soli 180 minuti. Ciononostante gli uomini di Felix Sanchez Bas non vorranno certamente chiudere la loro esperienza a quota zero punti.

In campo quindi la miglior formazione possibile, con la coppia composta da Afif e Almoez Alì, che ancora non sono riusciti a far vedere in questo mondiale quanto di buono hanno fatto nell’ultima Coppa d’Asia. Dalla panchina Mohammed Muntari, in gol contro il Senegal.

  • Probabile formazione Qatar (5-3-2): Galindez; An. Preciado, Torres, Hincapié, Estupinan; Plata, Mendez, Caicedo, Ibarra; Valencia, Estrada. All.: Page

I precedenti tra Olanda e Qatar

Primo incontro in assoluto tra le nazionali di Olanda e Qatar, in un girone che ha avuto la particolarità di rappresentare ben quattro continenti (oltre a Europa e Asia, anche l’Africa del Senegal e il Sudamerica dell’Ecuador).

Nel complesso delle sue partecipazioni alla Coppa del Mondo, l’Olanda ha spesso incontrato una squadra asiatica, vincendo sempre: 3-0 contro l’Iran nel 1978, 2-1 contro l’Arabia Saudita nel 1994, 5-0 contro la Corea del Sud nel 1998, 1-0 contro il Giappone nel 2010 e 3-2 contro l’Australia nel 2014.

Si tratta della quarta volta che l’Olanda incontra la nazionale ospitante: due volte in finale, perdendo contro la Germania nel 1974 e l’Argentina nel 1978, e una volta nella finalina per il terzo posto, vincendo contro il Brasile nel 2014.

Olanda e Qatar: statistiche e curiosità delle due squadre

È un’Olanda che ha decisamente deluso, nonostante i risultati positivi. Ha segnato tre gol su quattro tiri in porta nelle due partite giocate. Dal 1966 gli Orange non hanno mai tirato in porta meno di 10 volte nella fase a gironi.

L’uomo fondamentale è Cody Gakpo: nelle ultime cinque partite con l’Olanda ha sempre preso parte ad almeno una rete (4 gol e 1 assist), e ha portato in vantaggio gli Orange in entrambe le partite giocate in questo mondiale.

Se andasse in gol contro il Qatar, eguaglierebbe Johan Neeskens (1974), Dennis Bergkamp (1994) e Wesley Sneijder (2010) come giocatore in grado di andare in gol in 3 partite consecutive ai Mondiali.

D’altro canto il Qatar ha subito ben 5 gol in due partite, e nessuna nazionale ospitante ne ha mai subito di più durante la fase a gironi (il Sudafrica nel 2010 chiuse proprio con 5 reti al passivo),

Nelle ultime 6 edizioni dei Mondiali la nazionale ospitante ha sempre vinto l’ultima partita della fase a gironi, con l’eccezione della Russia, sconfitta dall’Uruguay per 3-0 nel 2018.

Che partita attendersi

L’Olanda deve almeno pareggiare per garantirsi il passaggio agli ottavi senza curarsi del risultato di Ecuador-Senegal. In caso di vittoria dei sudamericani in realtà anche una sconfitta sarebbe indolore, ma sarebbe un’umiliazione non da poco che potrebbe minare le sicurezze della squadra per il prosieguo del torneo.

Eppure il Qatar non vorrà certo chiudere la sua esperienza mondiale a zero punti e cercherà quantomeno di raccogliere un pareggio. Eventuali notizie dall’altro match potrebbero influenzare l’andamento di questo match, e in caso di sicurezza della qualificazione l’Olanda potrebbe dare spazio alle seconde linee, aumentando le chance del Qatar di fare risultato.