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Sesta giornata in Premier League.

Il campionato più bello del mondo torna in campo, dopo aver dedicato due giornate ai sedicesimi di finale della League Cup a metà settimana.

Una poltrona per tre è il titolo che va più di moda oltre manica, osservando una vetta della classifica condivisa da Chelsea, Liverpool e Manchester United a quota 13. Alle loro spalle, mentre City e Tottenham rallentano, ecco la sorpresa Brighton che con 12 punti mette pressione al trio di testa.

Everton e West Ham si tengono in agguato, con il neo promosso Brentford che sogna con 8 punti.

Pensate che nelle prime nove piazze ci sono 4 formazioni londinesi, con l’Arsenal in risalita a quota 6 e il Crystal Palace fermo a 5. Leeds e Wolves appaiono in crisi con tre punti, mentre sul fondo della classifica il Norwich con zero punti rischia di battere tutti i record negativi del campionato.

Vediamo quindi cosa ci attende nella sesta giornata di Premier League, con il big match Chelsea vs Manchester City che analizzeremo a parte.

Manchester United – Aston Villa

Occasione da non fallire per la fuga.

Il Manchester United con 13 punti al comando, assieme a Chelsea e Liverpool, ha la possibilità di allungare, contro i Villans che viaggiano a metà classifica.

Il Red Devils hanno vinto 18 delle ultime 21 partite casalinghe di campionato contro l’Aston Villa (2N, 1P nelle altre occasioni), senza segnare in una sola gara di questa striscia.

I villans hanno ottenuto una sola vittoria nelle ultime 45 partite di Premier League contro il Manchester United (11N, 33P) e non vince da 17 sfide, dall’1-0 all’Old Trafford nel dicembre 2009.

Dal pareggio senza reti con il Manchester City lo scorso dicembre, il Manchester United ha segnato in ciascuna delle ultime 15 partite casalinghe di Premier League (44 gol in totale). L’Aston Villa ha perso entrambe le trasferte di questa Premier League, subendo tre gol in ogni sconfitta.

Brentford – Liverpool

Assalto alla capitale per i reds.

La banda di Klopp spera di fare bottino pieno a Londra e prendere il largo al comando della Premier League, ma i padroni di casa sono una delle più belle sorprese della stagione, con 8 punti in 5 gare.

Questo sarà il primo incontro di campionato tra Brentford e Liverpool dal maggio 1947. Le due squadre collezionarono un pareggio per 1-1 al Griffin Park, che portò alla retrocessione dei Bees dalla massima serie, mentre il Liverpool andò verso la vittoria del titolo.

In tutte le competizioni, il Liverpool ha vinto gli ultimi quattro incontri con il Brentford, segnando 14 gol e subendone solo due. Inoltre, questo è il primo incontro tra le due squadre dopo la vittoria per 4-0 dei Reds ad Anfield in FA Cup nel marzo 1989.

I reds hanno perso solo una delle ultime 27 partite di Premier League contro squadre neopromosse (22V, 4N), perdendo 1-0 in casa contro il Fulham la scorsa stagione.

Il Brentford Community Stadium sarà il 60° stadio diverso in cui il Liverpool giocherà una partita di Premier League. I Reds hanno vinto in 57 delle 59 strutture in cui hanno giocato finora, più di ogni altra squadra della competizione.

Il Brentford ha perso l’ultima partita casalinga di campionato contro il Brighton, grazie a un gol decisivo al 90′ – non perde due gare interne di fila in campionato da una serie di tre nel dicembre 2018.

Infine, gli uomini di Klopp hanno la striscia di imbattibilità aperta più lunga nei campionati di calcio inglese (15 di cui 12V, 3N). Fuori casa, i Reds hanno vinto le ultime cinque gare con un punteggio complessivo di 15-3, vincendo 3-0 ciascuna delle ultime tre trasferte.

Leeds – West Ham

Tre punti per scacciare la crisi.

Il motto degli uomini di Bielsa è chiaro, alla luce di una partenza nettamente difficile e senza alcuna vittoria nelle prime cinque gare. Gli Hammers invece ci arrivano con 8 punti, la voglia di stupire ancora e forti dello scalpo dello United dopo la vittoria in Coppa di Lega.

Il West Ham ha vinto entrambi gli incontri di campionato contro il Leeds la scorsa stagione, tante vittorie quante nelle precedenti 28 partite contro i Whites (8N, 18P) – Non ne vince tre di fila contro la squadra dello Yorkshire dall’agosto 1949 (una serie di quattro).

Il Leeds non ha ancora vinto in questa stagione (3N, 2P) e solo una volta nella sua storia non è riuscito a vincere nessuna delle prime sei partite di una stagione della massima serie, nel 1935-36.

La sconfitta del West Ham contro il Manchester United nell’ultimo turno ha interrotto la sua striscia di sette partite senza KO in Premier League (4V, 3N). I Whites hanno subito cinque gol nelle due partite casalinghe di Premier League in questa stagione, tanti quanti nelle precedenti nove a Elland Road.

L’allenatore del West Ham David Moyes ha perso 199 delle sue 588 partite di Premier League e potrebbe diventare il quarto allenatore diverso a perdere 200 partite da tecnico nella competizione (Harry Redknapp 238, Sam Allardyce 214 e Steve Bruce 209).

Arsenal – Tottenham

Benvenuti al “The North London derby“.

Una battaglia nella battaglia nella zona settentrionale della capitale, che si rinnova con la puntata numero 190 nella rivalità tra Gunners e Spurs.

Padroni di casa in rimonta e bianchi ospiti che hanno rallentato la marcia. Il Tottenham ha vinto solo una delle ultime 28 trasferte di campionato contro l’Arsenal (11N, 16P), vincendo 3-2 in rimonta a novembre 2010.

Dopo i pareggi consecutivi per 0-0 ad Highbury nel 1997-98 e 1998-99, l’Arsenal ha segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime 22 partite casalinghe di Premier League contro gli Spurs.

Dopo aver vinto le prime tre partite di campionato tutte per 1-0 in questa stagione, il Tottenham ha perso 3-0 in entrambe le ultime due, entrambe due derby di Londra. Gli Spurs non hanno mai perso tre partite consecutive di campionato con più di tre gol subiti nella loro storia.

L’attaccante dell’Arsenal Alexandre Lacazette ha preso parte a sei gol nelle sue otto presenze in Premier League contro il Tottenham. Ha segnato in ognuna delle sue ultime tre gare contro gli Spurs all’Emirates.

Le altre gare

Vediamo cosa ci attende nelle altre sfide che completano il quadro della sesta giornata di Premier League.

  • Everton – Norwich: Toffees lanciati a quota 10 punti in classifica, a meno tre dalla vetta, mentre i canarini sono ancora fermi a zero. L’Everton ha perso solo una delle ultime sette sfide casalinghe di campionato contro il Norwich (4V, 2N), anche se la sconfitta risale all’ultima sfida a Goodison Park a novembre 2019 (0-2).Il Norwich ha guadagnato solo sei punti degli ultimi 72 disponibili fuori casa in Premier League (1V, 3N, 20P) ed è senza vittoria da 14 trasferte, da quando ha battuto l’Everton 2-0 a novembre 2019.
  • Leicester – Burnley: 6 punti in cinque gare e reduci da 2 Ko di fila, le Foxes non hanno avuto una bella partenza. Occasione da non fallire contro un Burnley fermo a quota 1. Il Leicester è imbattuto nelle ultime 10 partite casalinghe di campionato contro il Burnley (6V, 4N), dalla sconfitta per 1-0 in Championship nel novembre 2007. Il Burnley ha perso le ultime tre partite di campionato in trasferta e non fa peggio in esterna da febbraio 2017 (7). Nel complesso, i Clarets hanno raccolto solo un punto degli ultimi 24 disponibili tra casa e trasferta in Premier League (1N, 7P), segnando solo tre gol in questa striscia.
  • Watford – Newcastle: spareggio salvezza a Vicarage Road, con i padroni di casa che hanno 6 punti e i Magpies inguaiati con appena 2 punti raccolti. Il Watford ha vinto cinque dei suoi 12 incontri di Premier League con il Newcastle (4N, 3P). Il Newcastle ha vinto solo una delle ultime nove trasferte di campionato contro il Watford (4N, 4P)
  • Southampton – Wolves: Saints abbonati al pareggio, 4 su 5, ma senza alcuna vittoria. I lupi inseguono con 3 punti. Il Southampton ha vinto solo uno degli ultimi 10 incontri di campionato con i Wolves (4N, 5P), 3-1 in casa ad aprile 2019. I Wolves hanno vinto le ultime due trasferte di Premier League contro il Southampton, tante quante nelle precedenti 14 gare di campionato a St Mary’s/The Dell messe insieme (3N, 9P).
  • Crystal Palace – Brighton: Monday Night speciale a Londra, con un Palace che ancora non carbura a dovere sotto la guida di Vieirà, mentre i gabbiani con 12 punti su 15 hanno avuto una partenza folgorante. Il Crystal Palace è imbattuto negli ultimi quattro incontri di campionato con il Brighton (2V, 2N), anche se entrambe le vittorie in questa serie sono arrivate fuori casa. Il Brighton ha vinto solo una delle ultime sette trasferte contro il Crystal Palace in tutte le competizioni (4N, 2P), anche se è imbattuto nelle ultime tre a Selhurst Park.