Non particolarmente ricco il mercato dei portieri rimasti senza contratto, sia in Italia che in campo internazionale. Tra le occasioni c’è Alessio Cragno, che però è attualmente ai box per la lesione al tendine d’Achille. Non mancano i nomi illustri, anche se a fine carriera. Su tutti Forster e Fabianski.
In Francia e Inghilterra i migliori affari
Partiamo da un presupposto: tutti i migliori portieri in circolazione sono già sistemati. Detto questo, stando alle quotazioni di mercato, le occasioni più allettanti si trovano principalmente in Ligue 1, con il camerunese naturalizzato svizzero Yvon Mvogo che si è appena svincolato dal Lorient. Altrimenti c’è Matthew Ryan,titolare della nazionale australiani, che però ha un paio di anni in più, 33, l’ultima stagione al Lens. Rimanendo in Francia, si segnalano anche Arthus Desmas, che si è separato dal le Havre dopo averlo condotto alla salvezza, e il congolese Dimitry Bertaud, che è ancora abbastanza giovane con i suoi 27 anni.
Non mancano le occasioni anche in Inghilterra, a cominciare dallo scozzese Angus Gunn, anche lui Under 30 e cresciuto nel Manchester City, mentre la sua ultima squadra è stata il Norwich. Ma il nome più suggestivo è quello di Fraser Forster, in uscita dal Tottenham con cui ha appena vinto l’Europa League. Ha ormai 37 primavere sulle spalle e vanta anche 6 presenze nella nazionale inglese. A proposito di “vecchietti”, c’è anche Lukasz Fabianski, ex Arsenal e West Ham, alla ricerca di una nuova squadra a 40 anni. Nonostante l’età avanzata non vuole saperne di appendere i guantoni al chiodo. Andando in giro dell’Europa, si trovano anche Ivan Lomaev, nel giro della nazionale russa, e l’argentino Ramiro Macagno, che ha appena lasciato la Grecia e il Levadeiakos.
Lo sfortunato Cragno guida la lista degli “italiani”
Da promessa a svincolato è un attimo. La parabola discendente di Alessio Cragno fa quasi specie, considerando che fino a 2-3 anni fa era segnalato tra i portieri italiani in ascesa, mentre adesso si trova senza squadra. E potrebbe rimanerlo ancora per un po’, dato che solo un mese fa, nel playout disputato con la Sampdoria contro la Salernitana, si è fratturato il tendine d’Achille. Oltre al danno la beffa, perchè il contratto che lo legava al Monza, che a gennaio lo aveva prestato ai blucerchiati, è scaduto il 30 giugno e ovviamente non è stato rinnovato. Tra recupero e riabilitazione, dovrà attendere molto probabilmente l’anno venturo per rimettersi in gioco e dimostrare nuovamente il suo valore. A 31 anni.
Anche Jesse Joronen, da 6 anni in Italia tra Brescia e Venezia, è senza squadra. Il portiere della nazionale finlandese dovrebbe comunque rimanere nel nostro campionato, più probabilmente in Serie B, perchè dopo aver rifiutato il Pisa c’è l’interesse del Palermo. Stesso discorso per Marco Silvestri, a cui l’Empoli non ha rinnovato il contratto. Anche un po’ di sfortuna per l’ex portiere di Verona e Udinese, che ha dovuto saltare l’ultima parte del campionato per essersi fratturato un dito della mano.
Continuando con l’elenco dei disoccupati, vanno citati anche Nikita Contini, lasciato libero dal Napoli dopo una vita vissuta sotto il Vesuvio, Samuele Perisan, con la Sampdoria che ha deciso di non puntare più su di lui dopo i molteplici problemi muscolari accusati, e l’ex portiere dell’Under 21 Francesco Bardi, adesso 33enne, lasciato a piedi dalla Reggiana dopo aver collezionato ben 270 presenze in Serie B.
