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Tutto deciso o quasi in questo finale della Liga, con lo scudetto ormai assegnato e i primi quattro posti validi per la Champions che potrebbero essere messi in cassaforte.

Resta da vedere la volata finale per le Coppe Europee, oltre alla lotta salvezza che si è fatta molto complicata. Vediamo insieme allora le principali curiosità e statistiche di questa 36ª giornata del campionato spagnolo.

La volata europea

A conti fatti sono quattro le squadre rimaste in corsa per tre posti europei (due in Europa League e uno in Conference), con il Betis in leggero vantaggio anche se proprio in questa giornata avrà forse l’impegno più difficile in casa del Valencia.

Tutti scontri comunque alla portata che potrebbero lasciare inalterata la classifica, ma anche con il rischio di qualche passo falso che ne comprometterebbe definitivamente la corsa.

Valencia vs Betis

Non un gran momento per le due squadre, accomunate dal bilancio delle ultime quattro gare, dove entrambe sono riuscite a portare a casa soltanto due punti. Il Valencia non vince in casa da inizio marzo, ma la sua posizione di classifica è ormai tranquilla e senza ulteriori ambizioni o paure.

Per il Betis invece la matematica non vieta di sperare ancora nel quarto posto, ma più verosimilmente c’è da mettere in cassaforte il quinto valido per l’Europa. Fuori casa hanno perso solo una partite nelle ultime otto, anche se con tre pareggi a reti inviolate nelle ultime quattro giornate.

  • Scontri diretti: solo un punto conquistato dal Valencia nelle ultime tre sfide contro il Betis, che si è portato a casa anche l’andata in Liga con un secco 4-1.
  • Curiosità: tutte e due le ultime trasferte del Betis si sono concluse con uno zero a zero. Nella sua storia mai ne ha fatti tre di fila fuori dalle mura amiche.
  • Occhio a: Borja Iglesias, che ha già messo a segno quattro gol in otto partite contro il Valencia, e tre nei soli ultimi due incontri (tra cui la doppietta all’andata).

Real Sociedad vs Cadice

Partita perfetta per i padroni di casa per poter cercare i tre punti che mancano da quattro giornate (solo due punti raccolti nel frangente) e mantenere il distacco sulle inseguitrici di un sesto posto che vale l’Europa League.

In casa dopo quattro vittorie di fila, è arrivato solo un punto nelle ultime due partite peraltro senza nemmeno un gol all’attivo. L’attacco del Sociedad del resto, è uno dei peggiori della stagione con solo 34 gol fatti (solo quattro squadre hanno fatto peggio, tra cui proprio il Cadice a 33).

Ospiti invece in piena bagarre salvezza e carichi dalla vittoria contro l’Elche che ne ha rilanciato le possibilità, e soprattutto con tre risultati utili esterni di fila tra cui l’incredibile vittoria a Barcellona e il pareggio a Siviglia. Insomma avversario da non sottovalutare.

  • Scontri diretti: in Liga tre vittorie su tre per il Real Sociedad nelle ultime sfide, che diventa un cinque su cinque se consideriamo tutte le competizioni. In casa il Real non perde da 13 scontri (11 vittorie e 2 pareggi).
  • Curiosità: se l’attacco non funziona, va meglio la difesa del Real Sociedad che in stagione ha ottenuto ben 19 “clean sheet” in 35 partite, a un passo dal suo record assoluto di 20 ottenuto nel 1979/80.
  • Occhio a: Isak del Real Sociedad, a segno per tre volte su tre gare di campionato giocate contro il Cadice.

Vallecano vs Villareal

Le fatiche per la cavalcata di Champions (con la semifinale persa con onore contro il Liverpool), potrebbero costare caro al Villarreal che si trova ora non solo a tre punti di distanza dal sesto posto, ma anche a dover difendere la sua posizione buona se non altro per la Conference dal ritorno del Bilbao (un solo punto dietro).

Colpa di un solo punto conquistato nelle ultime due di campionato, tra cui l’incredibile sconfitta contro l’ultima in classifica (proprio nel mezzo delle due sfide contro il Liverpool però).

Il Vallecano viceversa è imbattuto da quattro giornate dove ha raccolto due vittorie e due pareggi, anche se paradossalmente proprio il suo score casalingo è quello peggiore: non vince tra le mura amiche dal dicembre scorso, da allora solo quattro punti per altrettanti pareggi raccolti, su otto partite giocate.

  • Scontri diretti: Villarreal in vantaggio con un 64,7% di vittorie contro il Vallecano (11 vittorie su 17 partite e solo tre sconfitte). In casa il Valleccano non perde però da tre partite (2 vittorie e 1 pareggio), in contro tendenza rispetto alle quattro sconfitte su cinque precedenti.
  • Curiosità: nessuna squadra ha subito meno reti del Villarreal nel primo quarto d’ora di gioco, soltanto 3 in questa stagione (al pari del Real Betis).
  • Occhio a: Radamel Falcaro del Vallecano, che ha segnato 3 reti in due sfide contro il Villarreal.

Granada vs Athletic Bilbao

Sette punti in tre giornate insieme al passo lento delle tre davanti, hanno in qualche modo rimesso in corsa il Bilbao per un posto in Europa. Ora c’è da confermare il trend in una partita sulla carta abbordabile, ma piena di insidie.

Il Granada infatti è in piena lotta salvezza e arriva da tre partite senza sconfitte tra cui l’ultima pesantissima vittoria proprio nella sfida diretta contro il Maiorca (in goleada, per 6-2).

  • Scontri diretti: tutte e due le ultime sfide giocate a Granada hanno visto la vittoria dei padroni di casa senza subire nemmeno un gol.
  • Curiosità: precisione in aumento per il Granada, che ha segnato sette reti in tutti e otto gli ultimi tiri tentati.
  • Occhio a: Jorge Molina, autore di una doppietta (+ assist) nell’ultima partita e autore già di 6 gol contro il Bilbao nella Liga.

Le altre partite della giornata

Nelle altre partite di questa 36ª giornata di Liga, almeno sulla carta tutte le prime quattro non sembrano avere impegni proibitivi (tutte sfide con squadre della parte destra della classifica), anche se le insidie di affrontare formazioni ancora impegnate in obiettivi di stagione (nella fattispecie, la salvezza), potrebbe riservare qualche sorpresa. Vediamo qualche curiosità statistica su queste gare:

  • Barcellona vs Celta Vigo: i blaugrana hanno perso due delle ultime tre partite in casa in Liga, e proprio il Celta Vigo è stato corsaro al Camp Nou in ben due delle sette ultime occasioni. Di fronte ci sono poi da una parte la squadra che ha segnato più gol di testa in campionato (il Barcellona con 16) e quella che ne ha segnati meno (il Celta Vigo con 3). Occhio a: Jordi Alba, che ha fornito 10 assist in 28 partite in stagione, ovvero tanti quanti in tutte e due le precedenti annate.
  • Alaves vs Espanyol: Espanyol in vantaggio negli scontri diretti (imbattuto da quattro gare e con solo due sconfitte nelle ultime 12 sfide), ma proprio i padroni di casa si sono imposti nelle ultime due gare davanti al proprio pubblico. Gli ospiti peraltro, hanno vinto soltanto una delle loro ultime 26 gare in trasferta (con sette pareggi e 18 sconfitte), con tre sconfitte di fila nelle più recenti. Occhio a: Raul de Tomas dell’Espanyol, che contro l’Alaves ha segnato in tre delle quattro gare giocate.
  • Osasuna vs Getafe: da ben cinque sfide l’Osasuna non riesce a segnare nemmeno un gol contro il Getafe, che dal canto suo ha mantenuto la porta inviolata in ben 16 delle 25 gare di campionato contro l’Osasuna. Ciò nonostante, da otto sfide il Getafe non riesce a uscire con i tre punti dallo Stadio El Sadar (cinque delle quali chiuse appunto sullo zero a zero). Non a caso questa sfida è quella con la media realizzativa più bassa della Liga (1.8) in questo ventunesimo secolo (tra quelle con almeno venti scontri). Occhio a: amuleto Flores, visto che l’allenatore del Getafe ha vinto tutte e sei le ultime gare giocate contro l’Osasuna in Liga.
  • Siviglia vs Maiorca: vuole subito chiudere i conti con la matematica della Champions il Siviglia, arrivato a questo punto del campionato un po’ in affanno come dimostrano i nove pareggi nelle ultime 15 giornate di campionato (con 4 vittorie e 2 sconfitte). Il Maiorca però fuori casa ha un rendimento terribile, con nove sconfitte di fila (a un passo dalla sua serie più lunga di sempre) oltre alla seconda peggior difesa in assoluto della Liga. Occhio a: Jesus Navas del Siviglia, che ha segnato già tre gol contro il Maiorca ma a secco da ben 106 presenze in Liga.
  • Elche vs Atletico Madrid: i padroni di casa sono usciti sconfitti in tutte e quattro le ultime sfide davanti al proprio pubblico giocate contro l’Atletico, nelle tre più recenti senza riuscire a segnare nemmeno un gol. Di contro, da una parte l’Elche arriva da quattro punti nelle ultime due in casa, mentre la squadra di Simeone (alla sua 400° partite con i bianco rossi, con un bilancio di 243 vittorie, 93 pareggi e 63 sconfitte) ha perso entrambe le ultime trasferte giocate, per di più restando a secco di reti. Occhio a: Antoine Griezmann, già a quota quattro gol in cinque sfide di campionato contro l’Elche.
  • Real Madrid vs Levante: sembra tutto facile per i neo campioni di Spagna, eppure proprio il Levante ha subito solo una sconfitta contro i Blancos nelle ultime quattro partite giocate a Madrid (poi un pareggio e due vittorie esterne). Proprio gli ospiti stanno provando a togliersi dalla zona rossa grazie a tre vittorie nelle ultime sei giornate, tante quante in tutte le precedenti 37 partite giocate nella Liga. Curiosità: questo sarà il terzo scontro in assoluto tra due allenatori italiani nella Liga (Ancelotti vs Lisci) dopo la doppia sfida tra Ranieri (Valencia) e Sacchi (Atletico Madrid) della stagione 1998/99, entrambe chiuse con la vittoria di Claudio Ranieri.