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L’ultima giornata della Serie B ha ulteriormente accorciato la testa della classifica dopo le sconfitte in simultanea di Reggina e Brescia che hanno raggruppato in appena tre punti ben sette formazioni.

Il programma di questo ottavo turno potrebbe dare ulteriore slancio proprio alle prime della classe, tutte impegnate in scontri abbordabili (almeno sulla carta), fatta eccezione per il big match tra Genoa e Cagliari, in qualche modo decisivo per ambizioni e morale delle due compagini.

Fondamentale anche la sfida tra Palermo e Ternana, con i siciliani invischiati nelle zone basse della classifica, la stesse che vede di fronte proprio le ultime due della classe, nobili decadute Perugia e Como.

Genoa vs Cagliari

Due squadre con sicure ambizioni di promozione e un blasone che rende la serie cadetta ancora più di livello. Ma se il Genoa sta pian piano prendendo le misure alla categoria con due vittorie di fila che lo hanno avvicinato alla vetta, per i sardi c’è ancora tanto da lavorare soprattutto dopo le ultime due sconfitte consecutive che hanno ridimensionato la nuova creatura di Liverani.

Precedenti in cadetteria quasi in parità, con nove vittorie del Cagliari contro le otto dei liguri (in 22 partite), anche se l’ultima sfida in Serie B è datata 2004, con una vittoria di 4-2 per i genoani. In generale però, c’è una serie aperta di ben cinque vittorie consecutive per il Grifone (tutte in massima serie), quattro delle quali chiuse con il medesimo “1-0” finale.

Genoa che si presenta alla sfida con la seconda miglior difesa del campionato e con la porta inviolata da 220 minuti, mentre il Cagliari ha qualche difficoltà soprattutto in attacco (quarto peggiore della Serie B), nonostante sia invece la seconda in assoluto per numero di conclusioni tentate (102).

Tra i singoli per i padroni di casa occhio a Massimo Coda, che fin qua a partecipato già a quattro reti (2 gol personali e 2 assist) e già a segno anche nell’ultima gara di campionato (non arriva a due di fila da aprile 2022). Per il Cagliari invece occhi su Pavoletti, ex di turno, ancora a secco in stagione nonostante le sette presenze in campo (meglio invece Mancuso, unico tra i sardi ad aver fatto almeno 2 gol in campionato).

Reggina vs Cosenza

Dopo quattro vittorie consecutive si ferma la striscia vincente di Pippo Inzaghi (tutte senza subire reti), che però tiene ancora al comando la sua Reggina, capace peraltro di incassare soltanto tre gol fin qua (uno solo nelle ultime cinque) restando ampiamente la migliore difesa della serie cadetta.

Bene anche in attacco gli amaranto, dove con 14 reti sono secondi solo al Bari, anche se con molte meno conclusioni (solo 11.8 a partita, quindicesimo dato in generale, segno che c’è una certa precisione se non altro). Discorso inverso invece per gli avversari, con il Cosenza decisamente ultimo proprio su questo parametro: appena 7.3 tiri in porta a partita, che valgono per 8 gol fatti e ben 11 punti in classifica.

E in effetti i rosso blu hanno perso soltanto due delle ultime dieci partite (5 vittorie e tre pareggi lo score), anche se la vittoria nel derby calabrese è diventata un tabù da cinque partite, le ultime due delle quali tutte vinte dalla Reggina (e sempre per 1-0).

Nella Reggina occhio a Gori, che proprio la scorsa stagione ha giocato 18 partite con il Cosenza, facendo registrare anche il suo miglior score in campionato con cinque reti e tre assist). Dall’altra parte invece in evidenza c’è Michele Rigione, unico difensore a segno con almeno un gol in ognuna delle quattro ultime stagioni di cadetteria.

Ternana vs Palermo

Le due squadre si affrontano in un momento che non potrebbe essere più diverso. Gli umbri sono a tre vittorie di fila in stagione, le ultime due delle quali senza subire nemmeno un gol. Male invece i siciliani, che hanno visto le loro ambizioni della vigilia spegnersi per ora al ritmo di quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate, con appena un gol all’attivo in 360 minuti.

I precedenti parlano di un dominio rosa nero, che non perdono una sfida diretta dal 2002, poi da allora ben 6 vittorie e 4 pareggi, tra cui proprio le ultime due più recenti (in Serie C).

Antonio Palumbo è il giocatore della Ternana in evidenza, grazie al gol realizzato proprio nell’ultimo match contro il Cittadella e in cerca del secondo gol di fila come non gli accade dal 2015. Per il Palermo invece prosegue l’attesa di Francesco Di Mariano per il suo primo gol con la maglia del Palermo in stagione, con l’ultima rete però realizzata proprio contro la Ternana nell’aprile scorso.

Como vs Perugia

Erano ben altre le attese di inizio stagione per le due squadre, con il Como che oltre a una dirigenza tra le più abbienti aveva reclutato tra le sue fila niente meno che un fuoriclasse come Fabregas (che partirà dal primo minuto in campo). I risultati però per ora non sono arrivati e i lombardi si trovano a fare da fanalino di cosa senza aver ancora mai vinto una partita in questa stagione.

Il Como del resto è la squadra che concede più tiri in porta agli avversari (36, dietro solo al Modena con 37), oltre ad avere la peggior difesa in assoluto con già 14 reti al passivo. Non porta a casa una porta inviolata dall’aprile scorso: da allora 14 partite con sempre almeno un gol subito.

Non va molto meglio il Perugia, con un solo punto in più frutto dell’unica vittoria in stagione contro l’Ascoli, e che ha viceversa grandi problemi in attacco con appena 4 gol realizzati in sette partite (peggior dato del campionato). Fuori casa per i bianco rossi è sempre arrivata una sconfitta in questo campionato, che diventano sei di fila tra coppa Italia e stagione scorsa.

Si aspetta la rivincita di Patrick Cutrone, arrivato come top player per la categoria, ma fin qua autore di soli due gol, tutti contro la Spal. Dall’altra parte per Di Carmine è arrivato se non altro il primo gol stagionale proprio nell’ultimo turno contro il Pisa.

Le altre partite di giornata

  • Ascoli vs Modena: nell’ultima casalinga per l’Ascoli è arrivata la prima sconfitta dopo una striscia di imbattibilità tra le mura amiche che durava ormai da 12 match (con 7 vittorie), mentre viceversa il Modena è riuscito finalmente a trovare il successo (tra l’altro contro la capolista Reggina), interrompendo il trend di tre sconfitte di fila e alzando la testa dagli ultimi tre posti della classifica. Occhio a: Davide Diaw, autore del gol vittoria dei canarini nell’ultima partita e già a quota due in stagione.
  • Brescia vs Cittadella: si è interrotta in malo modo a Bari (6-2!) la striscia di quattro vittorie consecutive delle Rondinelle, che restano però in vetta nonostante ora si trovino con la terza peggior difesa del campionato con 11 gol subiti. Gli stessi però subiti anche dal Cittadella, che di contro di punti ne ha solo 8 e arriva da due sconfitte consecutive. Occhio a: Flavio Bianchi, che con il Brescia ha già realizzato tre gol in campionato.
  • Pisa vs Parma: emiliani che non hanno mai vinto nelle otto sfide precedenti giocate a Pisa (4 pareggi e 4 sconfitte), ma arriva da due vittorie di fila in campionato e non ne mette tre insieme dal 2018. Per il Pisa situazione di classifica non ottimale con un terzultimo posto, anche se finalmente è riuscito a raccogliere i suoi primi tre punti con la vittoria nell’ultimo turno contro il Perugia. Occhio a: Dennis Man, che ha già eguagliato il numero di reti dell’intero campionato scorso (3) ed è anche il giocatore con più dribbling riusciti quest’anno (17).
  • Venezia vs Bari: pugliesi sulle ali dell’entusiasmo dopo la goleada rifilata al Brescia nell’ultima giornata e un attacco che vanta ora 16 reti all’attivo (il migliore della Serie B). Terza vittoria di fila per i bianco rossi, così come tre sono le vittorie esterne in stagione, mentre per il Venezia proprio in casa ha avuto i maggiori problemi, essendo una delle due squadre (con il Pisa) che ha raccolto meno punti di tutte tra le mura amiche (uno soltanto). Occhio a: Walid Cheddira, ovvero l’unico giocatore di Serie B che ha già preso parte a 10 gol (sette reti sue e 3 assist vincenti).
  • Frosinone vs Spal: Frosinone a corrente alternata in campionato, con tre vittorie casalinghe e tre sconfitte esterne nelle ultime sei giornate. Davanti al suo pubblico però ha uno score micidiale fatto di nove vittorie nelle ultime dieci partite, senza aver mai subito gol in questa stagione (6 gol fatti, zero subiti in tre match). La Spal dal canto suo non ha mai perso quest’anno in trasferta, portando a casa tre pareggi su tre partite giocate (e in generale vanta una sola sconfitta nelle ultime nove esterne). Occhio a: Luca Moro, terzo giocatore più giovane con almeno due reti all’attivo in questo campionato.
  • Sudtirol vs Benevento: Cannavaro ha iniziato con un pareggio la sua avventura campana, ma dovrà vedersela ora con un avversario che arriva da quattro risultati utili tra cui tre vittorie (miglior punteggio nel parziale). Questa è comunque la prima sfida in assoluto tra le due formazioni. Occhio a: Diego Farias, alla sua prima rete stagionale nell’ultimo match e in cerca di un bis che non arriva in cadetteria dal gennaio 2016.