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Quindicesima giornata di Premier League a dir poco scoppiettante.

Derby londinesi, con le due truppe di Manchester pronte a sfruttare l’occasione, senza dimenticare il big match tra Tottenham – Liverpool del quale vi parliamo a parte.

Match decisivi per la classifica, sia nella parte alta e sia per quanto concerne il discorso salvezza.

Vediamo cosa ci attende nella 15° giornata in terra inglese.

Doppio derby a Londra

15° turno davvero intenso per la Premier League. Derby spettacolare tra Chelsea – Arsenal: i Gunners sono al comando con 31 punti, con i Blues sesti a quota 21 e a meno tre dalla zona Champions League. Chi spera in un passo falso degli uomini di Arteta è il Manchester City di Guardiola.

I Citizen con 29 punti sognano il sorpasso e provano a fare bottino pieno in casa contro il Fulham. Attenzione al Newcastle quarto in classifica: i Magpies sono attesi in casa del Southampton.

Il Manchester United quinto, va a far visita all’Aston Villa di Unay Emery: una sorta di incubo il tecnico iberico che nel 2021 ha battuto i Diavoli Rossi nella finale di Europa League.

Seconda vittoria cercasi per De Zerbi con il suo Brighton di scena sul terreno dei Wolves. Grande attesa anche per l’altro derby di Londra, con West Ham vs Crystal Palace.

Completano il quadro della 15ª giornata altre tre sfide: Leeds – Bournemouth, Nottingham – Brentford e Everton – Leicester.

Chelsea – Arsenal

Derby numero 206 fra queste due squadre.

Blues a quota 21 e obbligati a far punti per tornare in gioco, almeno in ottica Champions League. Potter ha perso l’imbattibilità sulla panchina dei due volte campioni d’Europa e proprio contro la sua ex squadra, il Brighton.

Gunners al comando e decisi a respingere l’assalto del City che dista appena due lunghezze. Gli uomini di Arteta cercano la seconda vittoria di fila e nelle ultime cinque giornate hanno raccolto 13 punti.

Il bilancio complessivo dei derby sorride agli ospiti con 80 successi, a fronte di 66 vittorie degli padroni di casa e 59 pareggi.

Il Chelsea ha perso tre delle ultime quattro partite di Premier League contro l’Arsenal (1V), più che nelle precedenti 17 sfide contro i Gunners (9V, 6N, 2P).

Gli uomini di Arteta sono reduci da due vittorie di fila a Stamford Bridge e non calano il tris di successi consecutivi dal 1974: ben 48 anni fa.

A caccia di un particolare primato. L’Arsenal ha vinto i suoi ultimi quattro derby londinesi in Premier League e non arriva a cinque di fila da aprile-ottobre 2013; ha vinto entrambi i derby in trasferta in questa stagione senza subire gol e non ne ha
mai vinti tre di fila tenendo sempre la porta inviolata.

L’allenatore del Chelsea, Graham Potter, ha vinto tre delle sei partite di Premier League contro l’Arsenal (1N, 2P) – contro nessuna squadra ha vinto più spesso nella competizione.

L’attaccante dell’Arsenal, Gabriel Jesus, è il giocatore che gioca più palloni in area avversaria in questa Premier League: 124, in media 10.7 ogni 90 minuti – la media record di questo tipo nei Gunners la scorsa stagione fu di appena 7.7, appartenente a Nicolas Pépé (tra i giocatori con minimo 500 minuti giocati).

L’attaccante del Chelsea, Pierre-Emerick Aubameyang, ha segnato 68 gol in 128 partite di Premier League con l’Arsenal tra il 2018 e il 2021, di cui uno contro i Blues a dicembre 2019: potrebbe diventare solo il secondo giocatore a segnare per entrambe le squadre in questa sfida di Premier League (esclusi autogol), dopo Cesc Fàbregas.

Manchester City – Fulham

Tre punti per il sorpasso.

Pep Guardiola lancia il messaggio ai suoi giocatori. Vincere la terza gara di fila e sperare in una sconfitta dei Gunners per riprendersi la vetta della classifica. I campioni in carica hanno ottenuto quattro successi nelle ultime 5 giornate.

I Cottagers sono una delle sorprese di questa Premier League: settimo posto con 19 punti e imbattuti da quattro giornate. Gli uomini di Marco Silva hanno messo assieme 8 punti in questo arco di partite.

Il Man City è imbattuto da 14 partite di Premier League contro il Fulham, vincendone 11 e pareggiandone tre; ha vinto tutte le ultime nove sfide nella competizione, mantenendo la porta inviolata nelle cinque più recenti.

Attenzione però: i londinesi, tre delle quattro vittorie ottenute contro il City sono arrivate in casa dei rivali. L’ultima nel 2009: 3-1 nell’aprile di quell’anno.

81 anni dopo. Il Man City ha vinto le ultime 10 partite in casa di Premier League, segnando almeno tre gol in ogni vittoria (43 in totale). Potrebbe diventare la prima squadra della massima serie a vincere più di 10 gare casalinghe di fila con sempre almeno tre gol segnati dall’Aston Villa, tra dicembre 1930 e settembre 1931 (13 di fila).

Andreas Pereira del Fulham ha creato 34 occasioni in questa Premier League, meno solo a Kevin De Bruyne del Man City (40), con Pereira che detiene il record nel mese di ottobre (20 occasioni create). Sette di queste occasioni sono state create nello 0-0 contro l’Everton, un primato per un giocatore del Fulham in una partita di Premier League da Simon Davies contro il West Ham, nel dicembre 2010 (7 anche lui).

Aston Villa – Manchester United

La Champions League nel mirino.

I Diavoli Rossi hanno 23 punti e sono quinti, distanti appena una lunghezza dalla quarta piazza. Gli uomini di Ten Hag cercano il sesto risultato utile di fila.

Villans alla seconda gara con Emery sulla loro panchina: il debutto non è stato dei migliori, con il 4-0 patito al St. James Park contro il Newcastle. Il tecnico iberico oltre ad inseguire i primi punti è deciso a cancellare il trend negativo, con 3 sconfitte nelle ultime quattro giornate.

27 anni di dominio. Il Manchester United è imbattuto da 23 trasferte di Premier League contro l’Aston Villa (15V, 8N), dalla sconfitta per 3-1 nella prima giornata della stagione 1995-96. È la più lunga serie esterna senza sconfitte di una squadra contro un’altra nella storia del campionato inglese.

L’Aston Villa ha raccolto quattro punti contro il Manchester United la scorsa stagione (1V, 1N), tanti quanti nelle precedenti 17 sfide di campionato (4N, 13P).

Nessuna squadra ha subito meno gol nel secondo tempo del Manchester United in questa Premier League (5), con i Red Devils che hanno subito in percentuale più reti di tutti nella prima frazione (69% – 11/16). Dall’altro lato, solo i Wolves (33%) hanno segnato in percentule meno dell’Aston Villa nella ripresa (36% – 4/11).

Bruno Fernandes del Man United ha segnato cinque gol nelle sue cinque partite di Premier League contro l’Aston Villa, inclusa una doppietta in trasferta la scorsa stagione. L’unica partita in cui non ha segnato contro i Villans è stata la sconfitta interna per 1-0 della scorsa stagione, dove il portoghese ha sbagliato un rigore al 90° minuto.

West Ham – Crystal Palace

Capitolo numero 39 del derby londinese: il bilancio vede 16 successi degli Hammers, con 14 pareggi e 8 vittorie delle Eagles.

Gli Irons sono in risalita in classifica e con 14 punti puntano al sorpasso dei “cugini” in classifica. La truppa di Vieira ha due lunghezze in più dei rivali, con una sola sconfitta nelle ultime cinque gare.

Il West Ham è imbattuto nelle ultime quattro partite di Premier League contro il Crystal Palace (2V, 2N) e punta a vincere due incontri consecutivi con gli Eagles per la prima volta da gennaio 2017.

Dopo aver perso le prime due trasferte di Premier League contro il West Ham nel 1994 e nel 1997, il Crystal Palace ha perso solo due delle successive nove gare fuori casa nella massima serie contro gli Hammers (3V, 4N).

La squadra di David Moyes ha vinto le ultime tre partite casalinghe di Premier League e non arriva a quattro di fila in casa da marzo-maggio 2002 (una serie dopo la quale rimase per 12 gare consecutive in casa senza vincere).

Il Crystal Palace non vince da sette trasferte di Premier League (4N, 3P), senza segnare nelle ultime tre; non resta quattro gare fuori casa di fila a secco di gol da giugno-luglio 2020.

Entrambe le squadre hanno segnato in ciascuno degli ultimi 10 incontri di Premier League tra West Ham e Crystal Palace, la serie più lunga di questo tipo attualmente nella competizione. La squadra che ha segnato per prima in ciascun incontro ha vinto solo una di queste 10 partite (5N, 4P), il West Ham per 3-2 a Selhurst Park la scorsa stagione.

Le altre gare

La 15ª giornata di Premier League si chiude con le restanti cinque gare, oltre a Tottenham – Liverpool del quale parliamo a parte. Vediamo nel dettaglio.

  • Leeds United – Bournemouth: Il Leeds ha vinto tutte e sei le partite casalinghe di campionato contro il Bournemouth, con questo che sarà il primo incontro nella massima serie tra le due squadre. Tra le squadre contro cui i Whites hanno sempre vinto in casa in campionato, il Bournemouth è quella battuta più volte.
  • Nottingham Forest – Brentford: Questo sarà il primo incontro di massima serie tra Nottingham Forest e Brentford. Il Forest ha vinto tre delle ultime cinque sfide, ma nessuna nell’ultima stagione in cui le due squadre si sono incontrate, nel Championship 2020-21 (1N, 1P).
  • Wolverhampton Wanderers – Brighton and Hove Albion: I Wolves hanno perso solo una delle ultime sette partite di Premier League contro il Brighton (2V, 4N), sconfitta arrivata proprio nell’ultima sfida in casa, ad aprile nella scorsa stagione (0-3).
  • Everton – Leicester City: L’Everton è imbattuto nelle ultime cinque partite di Premier League contro il Leicester (3V, 2N), dopo aver perso cinque delle precedenti nove sfide (4V). l Leicester non è riuscito a segnare solo in una delle 16 trasferte di Premier League contro l’Everton, segnando in tutte le ultime 12 trasferte, dopo lo 0-0 del gennaio 1999.
  • Southampton – Newcastle United: Dopo aver vinto quattro dei cinque incontri di Premier League con il Newcastle tra il 2014 e il 2016 (1N), il Southampton ha vinto solo uno degli ultimi 10 match contro i Magpies (3N, 6P).