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Dopo tre giornate di campionato il Paris Saint-Germain è in testa da solo alla Ligue 1 e dopo l’1-7 rifilato a domicilio al Lille (con gol record di Mbappé dopo soli 8 secondi) sembra aver già messo in chiaro per l’ennesima volta i rapporti di forza del campionato francese.

La 4ª giornata di Ligue1

Alle sue spalle Marsiglia e Lens cercando di rimanere in scia, mentre Monaco e Nizza hanno avuto un inizio assolutamente inferiore alle attese. Entrambe le squadre devono cercare di risollevarsi al più presto, ma in questo turno gli ostacoli sono di tutto rispetto: PSG e Marsiglia!

Andiamo ad analizzare le partite più importanti di questo turno, ad esclusione di PSG-Monaco a cui abbiamo dedicato un articolo a parte.

Lens – Rennes (sabato 27 agosto, 21:00)

Partenza fulminante del Lens in questa stagione, con 7 punti raccolti nelle prime tre giornate (mai così tanti dal 2004), mentre il Rennes, che nonostante le cessioni di Aguerd e Tel è stato protagonista di una suntuosa campagna aquisti estiva, ha centrato la prima vittoria contro l’Ajaccio nello scorso turno, dopo la sconfitta casalinga contro il Lorient al primo turno e il successivo pareggio di Montecarlo contro il Monaco.

Proprio a Montecarlo il Lens ha centrato una vittoria per 1-4 nello scorso turno, e la squadra di Frank Haise ora compare al terzo posto della classifica dei tiri effettuati all’interno dell’area avversaria (35), alle spalle proprio del Rennes (37) e del PSG (43).

Il Lens deve fare a meno dell’infortunato Adam Buksa, ma in attacco può contare sul neo acquisto Luis Openda e su Florian Sotoca, autore di 3 gol e 1 assist nelle prime tre giornate.

Su sponda Rennes Bruno Genesio può contare su Benjamin Bourigeaud, ex di turno e specialista delle palle inattive (33 occasioni create nel 2022, 11 in più rispetto a chiunque altro), ma deve fare i contri con l’assenza degli infortunati Arnaud Kalimuendo e Lovro Majer in attacco, oltre a Warmed Omari in difesa, a cui si aggiungono le squalifiche del giovane Lesley Ugochuckwu e del portiere Romain Salin, espulsi nella vittoria contro l’Ajaccio.

Con l’assenza per infortunio dell’esperto Steve Mandanda, in porta ci sarà ancora il diciannovenne turco Dogan Alemdar, con l’italo-senegalese Alfred Gomis che potrebbe rivedersi in panchina.

Nizza – Marsiglia (domenica 28 agosto, 15:00)

Il Marsiglia di Igor Tudor occupa il secondo posto in classifica, grazie a due vittorie casalinghe (contro Reims e Nantes) e al pareggio in casa del Brest. È dal 2012 che un tecnico del Marsiglia non rimane imbattuto nelle prime quattro giornate (all’epoca fu Elie Baup), e nel 2022 il Marsiglia è secondo solo al PSG per quanto riguarda le vittorie in Ligue 1 (14, contro le 15 dei parigini).

Per la trasferta di Nizza occhi puntati su Dimitri Payet, alla caccia del suo 100° gol in Ligue 1: il Nizza è la sua vittima preferita, con 7 reti messe a segno, insieme al Montpellier.

In campo una nutrita colonia di ex-”italiani” (Alexis Sanchez, Jordan Veretout, Cengiz Under, Gerson, Pau Lopez) ma assente per squalifica il difensore Samuel Gigot: possibile esordio per il neo acquisto Eric Bailly, appena arrivato dal Manchester United.

Il Nizza, nonostante i più di 30 milioni spesi in questa sessione di calciomercato, deve ancora centrare la prima vittoria in Ligue 1 (è dal 2012 che non centra una vittoria nelle prime quattro): due pareggi nelle prime due giornate, contro Tolosa e Strasburgo, e la sconcertante sconfitta sul campo del Clermont, che ha lasciato strascichi nella forma dei due cartellini rossi rimediati da Mario Lemina e Juan Todibo.

Possibile che Lucien Faivre faccia esordire l’ex empolese Mattia Viti al posto del secondo, mentre l’ex juventino Aaron Ramsey potrebbe giocare sulla trequarti con l’arretramento di Kephrem Thuram a centrocampo.

Il successo per 2-0 ai supplementari contro il Maccabi Haifa ha sancito l’ingresso della squadra in Conference League e può aver tolto un po’ di pressione dalle spalle dei nizzardi, ma la tenuta nervosa della squadra è un problema: anche con gli israeliani è arrivato un cartellino rosso (per Amine Goiuri).

Nel 2022 il Nizza è la squadra che ha collezionato più espulsioni (8, di cui 5 rossi diretti) nei cinque maggiori campionati europei.

Reims – Lione (domenica 28 agosto, 17:05)

Lo Stade Reims, al penultimo posto in classifica a quota 1 punto, è atteso da un impegno difficile contro il Lione, che occupa il 4° posto con 6 punti e con una partita da recuperare (la trasferta sul campo del Lorient non disputata per impraticabilità del campo a seguito del Festival Interceltico musicale).

Con Lucas Paquetà in partenza per Londra (sponda West Ham) toccherà ad uno tra Jeff Reine-Adelaide e Rayan Cherki innescare il tridente composto da Karl Toko Ekambi, Alexandre Lacazette (2 gol in due partite e 5 tiri su 5 nello specchio della porta) e Teté (3 gol nei primi due match).

È dal 2015 che il Lione non vince in casa del Reims, (3 pareggi e 2 sconfitte), ed i padroni di casa hanno perso tutte le ultime quattro gare casalinghe di Ligue 1: mai nella sua storia il Reims ha perso quattro partite interne consecutive.

Le sperazne del Reims poggiano principalmente sulle spalle di Folarin Balogun: il giovane anglo-americano (che condivide il passato all’Arsenal con Lacazette) è andato a segno in tutte le prime tre giornate di campionato. Se si ripetesse contro il Lione sarebbe il primo giocatore della squadra a segnare nelle prime quattro giornate in 75 anni di storia. 

Le altre partite

  • Ajaccio-Lille (venerdì 26 agosto, 21:00). Brutto inizio per l’Ajaccio, un punto in 3 partite (mai così pochi dal 2004). Il Lille ha subito ben 9 reti in 3 partite, mai così male in difesa dal 1978. Thomas Mangani, che ha preso parte ad entrambe le reti dell’Ajaccio finora (gol contro il Lione e assist contro il Rennes) è l’uomo chiave dell’attacco corso, capace di creare ben sette occasioni da gol finora.
  • Auxerre-Strasburgo (sabato 27 agosto, 17:00). Auxerre e Strasburgo non si sfidano in Ligue 1 dal gennaio 2009, 1-1, ed i padroni di casa non perdono la sfida interna dal 2000. Lo Strasburgo è però imbattuto contro le neopromosse nelle ultime 5 partite. Jean-Ricner Bellegarde (centrocampista che ha subito più falli, 9 come Savanier) potrebbe disputare la partita numero 100 in Ligue 1, tutte con la maglia dello Strasburgo.
  • Nantes-Tolosa (domenica 28 agosto, 13:00). Il Nantes ha vinto le ultime tre partite di fila in casa contro il Tolosa in Ligue 1, ma non vince in Ligue 1 da cinque partite (3N, 2P). Non è mai rimasto senza successi sei partite di fila in campionato da quando Antoine Kombouaré siede in panchina. Il Tolosa è rimasto imbattuto nelle prime tre giornate di Ligue 1, e può contare su Rasmus Nicolaisen, il giocaotore che ha vinto più duelli aerei finora (14).
  • Brest-Montpellier (domenica 28 agosto, 15:00). Inizio difficile per il Montepellier, con 3 punti in 3 giornate, mai così pochi dal 2015, e 9 gol subiti (mai così tanti a questo punto): nel 2022 è la squadra che ha collezionato più sconfitte, insieme a Watford e Everton, nei 5 maggiori campionati europei. Contro il Brest però ha una tradizione positiva: a parte la sconfitta interna dello scorso aprile, ha registrato 7 vittorie e 8 pareggi negli ultimi 16 incontri. 
  • Lorient-Clermont (domenica 28 agosto, 15:00). Partita che non si annuncia spettacolare: Lorient (22) e Clermont (24) sono infatti le due squadre che hanno tirato meno nelle prime tre giornate di Ligue 1. Peraltro il Clermont risulta anche la squadra che ha incassato il maggior numero di tiri nello specchio, ben 22, nonostante le ultime due vittorie consecutive.
  • Troyes-Angers (domenica 28 agosto, 15:00). Unica formazione ancora a quota zero punti, il Troyes ha subito 10 gol in questa Ligue 1 nonostante un valore di Expected Goals contro di 5.93. Di contro l’Angers ha subito otto gol di testa in Ligue 1 nel 2022 (ben 2 nell’ultima gara contro il Brest, più di ogni altra squadra.