Questa 3ª giornata di Europa League può già dare, se non la matematica certezza, dei vantaggi nettamente rassicuranti in ottica passaggio del turno per molte squadre.
Tra queste anche le due italiane Atalanta e Roma, finora a punteggio pieno, che centrando la terza vittoria consecutiva metterebbero una seria ipoteca non solo sul passaggio del turno ma anche sulla conquista del primo posto che evita i playoff contro le squadre retrocesse dalla Champions League.
Parliamo della trasferta dell’Atalanta sul campo dello Sturm Graz e del match dell’Olimpico tra Roma e Slavia Praga in due articoli dedicati. Qui invece andiamo ad analizzare il resto della 3ª giornata di Europa League e vediamo quali sono i match più interessanti.
Europa League: la 3ª giornata in pillole
Il programma della 3ª giornata di Europa League
Girone A
- Olympiacos-West Ham (giovedì 26, 18:45 su Sky Sport e DAZN)
- TSC Backa Topola-Friburgo (giovedì 26, 18:45 su DAZN)
Girone B
- Marsiglia-AEK Atene (giovedì 26, 18:45 su Sky Sport e DAZN)
- Brighton-Ajax (giovedì 26, 21:00 su Sky Sport e DAZN)
Girone C
- Sparta Praga-Glasgow Rangers (giovedì 26, 18:45 su DAZN)
- Aris Limassol-Real Betis (giovedì 26, 18:45 su DAZN)
Girone D
- Sturm Graz-Atalanta (giovedì 26, 18:45 su Sky Sport e DAZN)
- Rakow-Sporting Lisbona (giovedì 26, 18:45 su DAZN)
Girone E
- Liverpool-Tolosa (giovedì 26, 21:00 su Sky Sport e DAZN)
- Union Saint Gilloise-LASK (giovedì 26, 21:00 su DAZN)
Girone F
- Panathinaikos-Rennes (giovedì 26, 21:00 su DAZN)
- Villarreal-Maccabi Haifa (mercoledì 6 dicembre)
Girone G
- Roma-Slavia Praga (giovedì 26, 21:00 su TV8, Sky Sport e DAZN)
- Sheriff-Servette (giovedì 26, 21:00 su DAZN)
Girone H
- Molde-Hacken (giovedì 26, 18:45 su DAZN)
- Bayer Leverkusen-Qarabag (giovedì 26, 21:00 su DAZN)
La situazione nei gironi
Nel girone A guida il West Ham con 6 punti e segue il Friburgo con 3: una vittoria degli inglesi in casa dell’Olympiacos metterebbe praticamente al sicuro la qualificazione anche se i tedeschi dovessero vincere a Backa Topola contro i serbi del TSC.
Nel girone B situazione molto incerta: il Marsiglia ha l’occasione di superare in vetta l’AEK Atene che è al comando con 4 punti, contro i 2 dei francesi. A quota 2 punti troviamo l’Ajax, a rischio retrocessione in campionato (è appena stato esonerato l’allenatore Maurice Steijn) e impegnato sul difficile campo del Brighton, che pur avendo iniziato male questa Europa League (1 solo punto conquistato) ha l’occasione di rilanciarsi vincendo contro gli olandesi.
Parità totale e tutto aperto nel girone C, con tutte le squadre a quota 3 punti e la stessa identica differenza reti, ovvero 0: per Betis Siviglia, Sparta Praga, Glasgow Rangers e Aris Limassol una vittoria ed una sconfitta con un gol di scarto nelle prime due giornate.
Il girone D vede in testa l’Atalanta con 6 punti, mentre Sturm Graz e Sporting sono appaiate al secondo posto con 3 punti a testa. Situazione già difficile per il Rakow, 0 punti e 0 gol segnati nelle prime due partite e rosa falcidiata dagli infortuni.
Il girone E ha una netta favorita che è il Liverpool, a punteggio pieno con 5 gol fatti e 1 subito. Il Tolosa si candida per il secondo posto, dati i suoi 4 punti, ma un eventuale risultato positivo ad Anfield potrebbe far crescere speranze per un’eventuale vittoria del girone. Union Saint Gilloise, 1 punto, e LASK, ancora a quota zero, invece a questo punto sperano nel successo degli inglesi per rientrare in corsa per la seconda piazza.
Resterà tutto sospeso per un po’ nel girone F, dove il Maccabi Haifa ha rinviato i suoi match a dicembre a causa della situazione in Israele. Nel frattempo il Rennes, a 3 punti come il Villarreal, cercherà di staccare gli spagnoli cercando il risultato contro la capolista Panathinaikos (4 punti).
La Roma ha una grande occasione di ipotecare la qualificazione nel doppio confronto con lo Slavia Praga, con cui è appaiata al primo posto del girone G a quota 6 punti. Se una tra Servette e Sheriff, entrambe ancora senza punti, dovesse centrare due vittorie consecutive contro l’altra, rientrerà probabilmente in corsa per il passaggio del turno.
Infine, nel gruppo H il Bayer Leverkusen ha un impegno tutto sommato semplice contro l’altra capolista a quota 6 punti, il Qarabag. La difficoltà potrebbe arrivare dalla lunga trasferta in Azerbaigian nel prossimo turno, ma alla BayArena il Leverkusen è nettamente favorito. Molde e Hacken, reduci da due sconfitte consecutive, si sfidano in un derby scandinavo per cercare di riprendere la corsa al secondo posto.
I match più interessanti della 3ª giornata
Olympiacos-West Ham
Greci che non centrano la vittoria in Europa League da 11 partite (3 pareggi e 8 sconfitte), mentre gli inglesi sono infallibili nei gironi europei: 6 vittorie nella scorsa Conference League e 2 in questa Europa League.
Occhi puntati su James Ward-Prowse, il giocatore che ha creato più occasioni da rete nelle prime due giornate di Europa League: ben 10 azioni da gol alimentate dai suoi piedi, con 3 assist che si sono tramutati in gol.
Marsiglia-AEK Atene
Il Marsiglia di Rino Gattuso può contare su un giocatore esperto dell’Europa League come Pierre-Emerick Aubameyang, capace di segnare ben 26 gol nella competizione (solo Radamel Falcao meglio di lui dal 2009, con 30).
Ma il problema dei francesi non è l’attacco, ma la tenuta difensiva: in entrambe le partite di quest’anno hanno sprecato un vantaggio di 2 reti, concludendo in pareggio sia il match contro l’Ajax (3-3) che contro il Brighton (2-2).
L’AEK però in 9 trasferte in terra francese non ha mai trovato la vittoria, ottenendo solo 2 pareggi e 7 sconfitte, con un parziale di 3 gol segnati e 20 subiti.
Liverpool-Tolosa
Il Tolosa sfida per la seconda volta nella sua storia una squadra inglese: nell’unico precedente, nelle qualificazioni per la Champions League 2007, si trattava sempre del Liverpool, che vinse con un punteggio complessivo di 5-0.
I Reds hanno vinto le ultime 3 partite in casa contro squadre francesi, e nelle ultime 15 hanno ottenuto 12 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, l’ultima delle quali risalente al 2009 contro il Lione.
Diogo Jota ha segnato 7 gol nelle ultime 6 partite di Europa League, nonostante sia partito titolare soltanto in 3. Si tratta di una media di un gol ogni 66 minuti nella competizione, la migliore tra tutti coloro che hanno segnato almeno 5 gol nel torneo dal 2009.