La notte di Francoforte rappresenta molto più di una semplice partita di Champions League per l’Atalanta. Quella in programma mercoledì sera sarà infatti una gara dal fortissimo valore simbolico: segnerà l’esordio europeo di Raffaele Palladino sulla panchina nerazzurra, in un momento delicato e allo stesso tempo carico di stimoli per il club bergamasco. Obiettivo: ripartire dal secondo tempo contro i partenopei. Ma andiamo con ordine. La Dea si presenta alla quinta giornata della fase a campionato della UEFA Champions League 2025-26 con 7 punti in classifica e con la consapevolezza che un risultato positivo potrebbe avvicinare sensibilmente l’obiettivo qualificazione ai play-off. Il cammino finora è stato altalenante, ma nell’ultimo turno europeo l’Atalanta ha mostrato solidità e cinismo, battendo l’Olympique Marsiglia per 1 a 0 grazie a una prodezza di Lazar Samardzic, uno dei giocatori più in forma della rosa.
Quella contro i francesi fu però l’ultima partita europea sotto la gestione di Ivan Juric. Dopo il passo falso interno in campionato contro il Sassuolo, la dirigenza ha deciso per l’esonero in panchina, affidando la squadra a Raffaele Palladino. Il nuovo tecnico ha già avuto il battesimo di fuoco in Serie A, nella difficile trasferta del “Diego Armando Maradona” contro il Napoli, conclusa con una sconfitta per 3 a 1. Ora, per lui, arriva la notte tanto attesa: l’esordio in Champions League, in uno stadio caldo e contro un avversario affamato di punti. L’Eintracht Francoforte, infatti, è fermo a quota 4 punti e ha bisogno di muovere la propria classifica per restare in corsa. Il pareggio per 0 a 0 ottenuto al “Maradona” contro il Napoli ha restituito fiducia alla squadra allenata da Dino Toppmöller, capace di soffrire e resistere sotto la pressione degli azzurri. Il segnale più incoraggiante, però, è arrivato nell’ultimo turno di Bundesliga, con la spettacolare vittoria per 4 a 3 in casa del Colonia, che ha evidenziato il grande potenziale offensivo dei tedeschi, ma anche qualche fragilità difensiva. Proprio questo equilibrio precario tra forza d’attacco e vulnerabilità arretrata potrebbe diventare una delle chiavi tattiche della gara. L’Atalanta, dal canto suo, dovrà cercare di essere compatta, lucida e cinica, sfruttando le ripartenze e la qualità dei propri interpreti tra le linee. L’obiettivo minimo è tornare dalla Germania con punti pesanti, utili a blindare almeno l’accesso alla fase play-off. Sul fronte delle formazioni, Palladino dovrà fare i conti con alcune assenze. In casa nerazzurra non saranno disponibili Bakker e Scalvini, mentre non si registrano, salvo sorprese dell’ultima ora, ulteriori forfait. Situazione simile per l’Eintracht, che dovrà rinunciare a Uzun, Larsson e Oscar Hojlund, fratello minore dell’ex atalantino Rasmus. Il clima al Deutsche Bank Park si preannuncia incandescente, con tifosi pronti a spingere l’Eintracht verso un successo fondamentale. Per l’Atalanta, invece, questa partita rappresenta l’inizio di una nuova era europea sotto la guida di Raffaele Palladino: una notte di Champions che vale già molto più di tre punti.
Quando e dove si disputerà la sfida?
La partita Eintracht Francoforte-Atalanta, valida per la quinta giornata della fase a girone unico di UEFA Champions League, si disputerà mercoledì 26 novembre 2025, dalle ore 21:00, al Deutsche Bank Park di Francoforte (Germania).
Dove guardare il match?
La sfida tra Eintracht Francoforte e Atalanta sarà trasmessa in diretta sui canali Sky Sport Uno (201) e Sky Sport (252), oltre che in streaming sulla piattaforma NOW.
Le probabili formazioni della gara
EINTRACHT FRANCOFORTE (3-4-2-1): Zetterer; Collins, Koch, Theate; Kristensen, Chaibi, Larsson, Brown; Götze, Bahoya; Burkardt. All. Toppmöller.
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti, Ahanor; Bellanova, de Roon, Ederson, Zappacosta; De Ketelaere, Krstovic, Lookman. All. Palladino
Numeri della partita
La sfida tra Eintracht Francoforte e Atalanta rappresenta un evento inedito: le due squadre, infatti, non si sono mai affrontate in precedenza in competizioni ufficiali. Il bilancio recente del club tedesco contro le italiane non è incoraggiante: nelle ultime quattro gare europee contro formazioni di Serie A, l’Eintracht non ha trovato il gol, collezionando tre sconfitte e un pareggio, quest’ultimo arrivato sul campo del Napoli (0-0) nel turno precedente della Champions League 2025-26.
L’Atalanta, al contrario, ha costruito buone sensazioni contro le squadre tedesche nelle ultime stagioni. I bergamaschi hanno vinto le due sfide più recenti contro club della Bundesliga: il netto 3-0 inflitto al Bayer Leverkusen nella finale di Europa League 2023-24 e il successo per 2-0 contro lo Stoccarda nella fase a girone unico della Champions League 2024-25.
Il percorso dell’Eintracht in questa edizione del torneo è stato finora altalenante. Dopo due pesanti ko per 5 a 1 nelle prime giornate, i tedeschi hanno fermato il Napoli sullo 0-0, nonostante i partenopei abbiano tentato ben 18 conclusioni, il loro record di tiri in una gara casalinga di Champions senza segnare. In generale, soltanto il Kairat ha concesso più tiri in porta dell’Eintracht (34) in questa competizione.
L’Atalanta si distingue invece per la solidità difensiva: dal 2024-25, solo Inter, Arsenal e PSG hanno mantenuto più volte la porta inviolata rispetto ai sette clean sheet dei nerazzurri.
Sotto la guida di Raffaele Palladino, alla sua prima esperienza europea con la Fiorentina, la squadra viola ha raggiunto le semifinali di Conference League, segnando 30 reti, seconda solo al Chelsea.
Tra i singoli spiccano Lazar Samardzic, decisivo dalla panchina con tre gol in Champions, e Gianluca Scamacca, autore di otto gol in dodici presenze da titolare nelle competizioni europee maggiori, con un precedente positivo contro squadre tedesche.


