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Insieme alla nostra Serie A, anche gli altri campionati dei “top five” continentali stanno procedendo a vele spiegate. Partenze non senza sorprese per Liga, Premier, Ligue 1 e Bundesliga, anche se ovviamente tutto è ancora da scrivere. Intanto vediamo alcune curiosità di ogni singolo campionato per quanto riguarda le partite in programma in questo week end di gare.

Le 10 curiosità più interessanti della 3ª giornata di Premier League

Terza giornata del campionato inglese che ha visto un avvio sprint per alcune delle favorite (Chelsea, Liverpool e Tottenham) oltre a due sorprese come Westa Ham e Brighton. Vediamo in questa giornata che vede proprio lo scontro tra Klopp e Tuchel, quali sono le curiosità statistiche più interessanti delle partite in programma.

  • Striscia decisamente positiva quella del Manchester City contro l’Arsenal, con ben otto incontri di Premier vinti di fila e un’imbattibilità che dura da 11 partite. Con Guardiola alla guida poi, il City ha ottenuto contro i Gunners 28 dei 30 punti disponibili.
  • Chelsea e Liverpool si affrontano dopo aver ottenuto esattamente gli stessi risultati nelle prime due partite: due vittorie, cinque gol segnati e nessuno subito.
  • Sempre nel match di Liverpool, sarà molto interessante vedere il confronto tra quello che fino a ora è stato l’attacco che più ha tirato in porta (i Reds con 46 tiri) contro la squadra che invece ha concesso meno tiri in porta (il Chelsea con solo 10 tiri subiti).
  • Romelo Lukaku sarà l’osservato speciale della difesa del Liverpool, squadra contro cui non ha un buon feeling ultimamente: nelle ultime 11 sfide ai Reds, è riuscito a segnare soltanto un rete.
  • Dopo le prime due vittorie consecutive per il Tottenham, se riuscisse a battere il Watford senza subire reti otterrebbe un record storico: mai era riuscito a ottenere un tris di vittorie e porta inviolata a inizio stagione. Il Watford del resto, ha perso tutte le ultime sette trasferte in Premier (per cinque volte senza segnare alcuna rete).
  • Il Manchester United è imbattuto da ben 27 trasferte di campionato (17 vinte e 10 pareggiate) ed è a un passo dal mito: nessuna squadra di nessun campionato inglese è mai riuscita ad arrivare a 28 gare consecutive fuori casa senza sconfitte.
  • Per Ole Gunnar Solskjær alla guida dello United, sarà la sua 100ª panchina di Premier League: il bilancio parla di 52 vittorie, 28 pareggi e 19 sconfitte.
  • Particolare il record detenuto in queste prime due giornate dall’Aston Villa: sono riusciti a segnare 4 reti con solo 4 tiri nello specchio della porta. Praticamente ogni volta che è riuscita a tirare in porta, ha fatto gol. Peccato che siano stati pochi e abbiano portato solo tre punti.
  • Jamie Vardy pare avere un grosso problema con il gol fuori dalle mura amiche: l’attaccante del Leicester non segna in trasferta da ben 11 partite (l’ultima volta contro gli Spurs nel 2020).
  • Che il Leeds sia una squadra spettacolare non lo scopriamo certo ora. Una di quelle formazioni che puntano sempre alla vittoria, anche a costo poi di qualche sconfitta. E infatti pare proprio che il pareggio non piaccia ai giallo blu: contro il Burnley soltanto una volta su 22 sfide è finita in parità, e più in generale il Leeds non pareggia in Premier fuori casa dal febbraio del 2004 (1-1 contro lo United).

Le 10 curiosità più interessanti della 3ª giornata di Liga

La prima stagione di Liga senza Messi (e ormai da tempo senza Ronaldo) è partita con solo due squadre a punteggio pieno: Atletico Madrid e Siviglia. Già a inseguire invece Real e Barcellona. Ecco qualche curiosità sulla terza uscita del campionato spagnolo.

  • Il Real Madrid si è imposto in casa del Betis per ben quattro volte nelle ultime cinque. Entrambe le squadre però arrivano da una lunga striscia positiva: 20 partite per il Real (14 vinte e 6 pareggiate), 13 per il Betis (4 vittorie e 9 pareggi).
  • Per il Getafe la trasferta di Barcellona è un vero incubo: mai in 16 uscite è riuscito a vincere (4 pareggi e 12 sconfitte). In questa stagione poi, arriva da due sconfitte senza mai segnare nemmeno un gol.
  • Buono l’impatto di Memphis Depay nelle sue prime due giornate di Liga: gol e assist per lui. Potrebbe essere così il primo giocatore blaugrana a partecipare attivamente in una marcatura in ognuna delle sue prime tre presente in campionato (insieme a Fabregas, che aveva però fatto ben tre gol e quattro assist).
  • Che l’Atletico Madrid di Simeone sia squadra molto cinica e che bada al sodo lo si sapeva. Ma lo dimostra anche il fatto che le ultime cinque partite di Liga siano state tutte vittorie di misura con un solo gol di scarto. Solo il Real nel 1965 era riuscito a fare una striscia più lunga (sei).
  • Il Villareal non è mai riuscito a segnare nelle prime due partite, nonostante i suoi 26 tiri. Soltanto un’altra volta nel 2006-07 aveva iniziato con tre partite senza gol.
  • Angel Correa è l’unico marcatore nelle prime due partite dell’Atletico con i suoi tre gol all’attivo. Solo Fernando Torres nel 2004-05 era riuscito a segnare in tutte e tre le partite di inizio stagione.
  • Per l’allenatore del Villareal, Emery, la striscia senza vittorie contro l’Atletico è arrivata ormai a quota 10 (5 pareggi e 5 sconfitte), senza nemmeno riuscire mai a segnare negli ultimi sei incontri.
  • Score opposto per Valencia e Alaves: i primi arrivano da tre vittorie di fila in Liga tra le mura amiche (due nella passata stagione più una in questa), mentre viceversa l’Alaves ha una striscia di tre sconfitte, iniziata proprio l’ultima giornata della passata stagione e proseguita in questa.
  • Con l’assist servito a Martinez nella scorsa partita contro il Barcellona, Iker Muniain del Bilbao è diventato uno dei giocatori che da più stagioni consecutive forniscono almeno un assist ai compagni: 12 le stagioni per lui, dietro solo a Benzema che è arrivato a 13.
  • Per il Siviglia una partenza lanciata con due vittorie di fila. Arrivasse anche la terza contro l’Elche, eguaglierebbe il suo miglior risultato come nel 2006-07 (anno in cui poi ottenne il miglior piazzamento in campionato con un 3° posto finale).

Le 10 curiosità più interessanti della 3ª giornata di Bundesliga

Sono bastate due giornate per allungare la classifica, con il solo Wolfsburg in vetta a punteggio pieno. Dietro piccolo passo falso per il Bayern (a 4), il Dormunt e il Lipsia (tutti a 3 punti). Vediamo qualche dato interessante per quanto riguarda questo terzo appuntamenti di stagione.

  • Nel big match il Wolfsburg ha sempre trovato più di qualche difficoltà nel segnare al Lipsia, tanto che nelle 10 sfide di Bundesliga hanno all’attivo soltanto nove gol fatti. Merito anche di una difesa, quella del Lipsia, che lo scorso campionato era stata la migliore di tutte con solo 32 gol subiti (ne ha già subito uno costato i tre punti però).
  • Per il Lipsia anche un record negativo da cancellare: sono quattro ormai le sconfitte di fila in trasferta, il peggior dato di sempre per la squadra.
  • L’Allianz Arena è un feudo difficile da espugnare. Il Bayern è arrivato ora a 28 partite senza sconfitte in casa, che è poi la seconda serie di imbattibilità più lunga, dopo quella avvenuta tra il 2016 e il 2018 con ben 39 gare consecutive.
  • Per Robert Lewandowski siamo ormai arrivati a 12 partite consecutive in Bundesliga segnando almeno un gol. Gli era già capitato un’altra volta, ma al Dortmund nel 2012-13. Il record assoluto invece resta, per ora, quello di Gerd Muller che era arrivato a 16. L’ultima partita senza reti per il polacco però, fu proprio contro l’Hertha (in quell’occasione sbagliò anche un calcio di rigore).
  • Sempre contro l’Hertha, Lewandowski segnò la scorsa stagione un poker di reti. Era la seconda volta che gli capitava in Bundesliga, dopo quella contro il Wolfsburg nel 2015.
  • Anche per Nagelsmann lo score contro l’Hertha è positivo: 11 incontri senza mai una sconfitta. Nessun allenatore ha giocato più volte con un singolo avversario senza mai perdere.
  • L’Union Berlino ha una serie di record aperti da mantenere contro il Monchengladbach: è imbattuto in casa ba 17 partite, non ha mai perso contro Gladbach tra le mura amiche, non perde da quattro partite e non aveva mai cominciato il campionato senza sconfitte nelle prime due giornate.
  • Solo una volta in questo millennio il Monchengladbach aveva iniziato la Bundesliga subendo più reti: cinque quest’anno contro 6 nel 2015.
  • Taiwo Awoniyi dell’Union Berlino ha segnato in entrambe le due gare di avvio. Nessuno nella storia del club c’era mai riuscito fino a ora.
  • Per il Borussia Dortmund sono già cinque le vittorie di fila in casa, sette invece nelle ultime otto.

Le 10 curiosità più interessanti della 4ª giornata di Ligue1

È successo un po’ di tutto in questo avvio del campionato francese, tra sorprese eclatanti come il pessimo avvio dei campioni in carica del Lilla, alla rissa nel derby tra Marsiglia e Nizza. In mezzo, un PSG che vola già a punteggio pieno senza rivale alcuno.

  • Se per il PSG non è particolarmente strano iniziare la stagione con tre successi di fila, nella sua storia soltanto altre sei volte è invece arrivato a quattro.
  • Nelle ultime sei sfide contro il Reims, per ben quattro volte i parigini hanno segnato esattamente 4 gol. Da quattro sfide poi (Coppa di Lega compresa), non subiscono nemmeno un gol).
  • Dalla stagione 1992/93 il Lione non parte così male in campionato: anche allora solo due punti raccolti, e fu un desolante 14° finale.
  • Nessuno ha fatto peggio del Nantes in quanto a passaggi completati: solo 587 con una precisione di appena il 68%.
  • Per il Bordeaux ancora zero vittorie in stagione nelle prime tre partite. Non vincere a Nizza eguaglierebbe il peggio avvio del nuovo millennio al pari di quello nel 2000-01 (2 pareggi e 2 sconfitte).
  • Il Marsiglia affronterà in casa il St.Etienne arrivando da una striscia positiva di nove partite senza sconfitte tra le mura amiche, andando peraltro anche sempre a segno con almeno un gol.
  • Uno dei peggiori avvii di stagione anche per il Monaco, che con un solo punto raccolto potrebbe segnare il suo record degli anni duemila dovesse perdere contro il Troyes.
  • Per Wissam Ben Yedder del Monaco, il digiuno dal gol dura ormai da quattro partite di fila in Ligue 1. Cosa che non stupisce visto che nelle prime due giornate di campionato ha fatto solo due tiri in porta.
  • Ottima partenza per l’Angers con già sette punti all’attivo. Il Rennes però, suo avversario di giornata, è una sorta di bestia nera visto che in in questo secolo ha vinto solo 1 delle 11 sfide tra le due compagini (3 pareggi e 7 sconfitte per il resto).
  • Nemmeno una vittoria nelle prime tre gare per i campioni in carica del Lilla. L’ultima volta che era arrivata a quattro partite senza trovare i tre punti era il 2010-2011. Anno che però li vide alla fine portare a casa lo scudetto.