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Il Napoli di Antonio Conte sta costruendo una stagione straordinaria, consacrando l’idea di gioco pragmatico e vincente, che potrebbe guidare gli azzurri al titolo di campioni d’Italia. Con una rosa che sembra perfettamente equilibrata, i partenopei sembrano avere tutto ciò che serve per affrontare la seconda parte della stagione con la consapevolezza di essere tra le favorite per il titolo.

Alt, però: il mercato di gennaio potrebbe rivelarsi decisivo per mantenere alta la competitività e per preparare il terreno per una seconda metà di stagione da protagonisti assoluti, soprattutto considerando l’assenza dalle competizioni europee, che riduce il rischio di infortuni e affaticamento.

Cosa serve al Napoli nel mercato di gennaio?

Il primo obiettivo del Napoli nel mercato invernale riguarda senza dubbio il reparto offensivo. Nonostante la solidità della rosa, c’è ancora un piccolo spazio da colmare sulla fascia destra, dove Matteo Politano ha avuto il compito di alternarsi con altri giocatori, ma una risorsa alternativa potrebbe essere fondamentale per dare profondità alla squadra.

Politano, infatti, ha avuto un rendimento di altissimo livello, ma nel corso della stagione si sono fatte sentire le difficoltà di un attacco che si basa tanto sul suo sacrificio, lasciando meno spazio alle incursioni sulla fascia destra. Un acquisto mirato, che possa aggiungere varietà tattica e permettere a Conte di avere una soluzione efficace anche in assenza del titolare, sembra dunque necessario.

Il secondo, e forse più urgente, rinforzo richiesto dal Napoli riguarda la difesa. Nonostante il reparto arretrato sia solido, con un Buongiorno in grande forma e un Amir Rrahmani che ha dimostrato di essere un difensore affidabile, c’è una carenza di alternative di livello internazionale che possano entrare in gioco in caso di infortunio o squalifica. L’assenza dalle coppe internazionali potrebbe permettere a Conte di gestire al meglio la rosa, ma senza un rinforzo in difesa, la squadra potrebbe trovarsi a corto di soluzioni in caso di emergenza.

Cosa farà il Napoli a gennaio? La realtà del mercato e le possibili cessioni

Nonostante le voci di mercato, il Napoli non sembra essere particolarmente attivo in entrata, almeno per quanto riguarda movimenti clamorosi. La dirigenza partenopea, come da tradizione, preferisce agire con discrezione, evitando colpi di mercato che possano turbare l’equilibrio interno. La priorità resta quella di non intaccare l’ossatura della squadra. Osimhen, da tempo nel mirino di club come il Paris Saint-Germain, sembra destinato a restare fino a giugno al Galatasaray: dunque non libererà risorse.

Un altro nome che potrebbe lasciare il club è Giacomo Raspadori. L’attaccante, pur essendo un elemento di qualità, potrebbe cercare maggiore continuità di gioco altrove. In particolare, il giocatore ha espresso il desiderio di essere più protagonista e potrebbe dunque valutare un eventuale trasferimento in un’altra squadra di Serie A che gli garantisca un posto da titolare. La Juve ci pensa.

E in entrata? Un profilo interessante per gli azzurri è Devyne Rensch, 21 anni, olandese dell’Ajax. Il giocatore ha dimostrato una certa versatilità, capace di adattarsi a vari ruoli, sia da esterno che da terzino destro. La sua capacità di giocare con il piede destro lo rende una valida alternativa, non solo per giocare sulla fascia, ma anche per sostituire un possibile infortunio o calo di forma di Politano. Un altro nome che sta circolando con insistenza è Vanderson, il 23enne brasiliano del Monaco.