Con il Napoli impegnato nella volata scudetto con l’Inter e la Juventus che con Tudor ha ripreso a marciare verso la zona Champions League, sembra difficile al momento ipotizzare il ritorno di Antonio Conte in bianconero nella prossima stagione. Eppure le voci in tal senso continuano a inseguirsi.
DE LAURENTIIS E’ PRONTO A BLINDARE CONTE IN CASO DI SCUDETTO
Tutte le attenzioni sono rivolte al rush finale di una stagione che potrebbe riportare lo scudetto sotto al Vesuvio solamente due anni dopo l’impresa di Luciano Spalletti. In questo momento dunque non c’è spazio per parlare di futuro. La conquista del tricolore aumenterebbe, apparentemente, le chances di rivedere Antonio Conte sulla panchina partenopea anche nella prossima stagione.
O magari, paradossalmente, sarebbe proprio l’impresa di strappare lo scudetto all’Inter a spingere il tecnico pugliese a voler cambiare aria, pago del risultato ottenuto. Una cosa è certa: la scorsa estate Conte ha firmato fino al 2027, quindi per altre due stagioni, e mettere d’accordo De Laurentiis non è mai una cosa facile. Specialmente se di mezzo ci fosse davvero la Juventus.
TUDOR STA FACENDO BENE, MA IL FUTURO RESTA UN REBUS
Chiamato a sostituire Thiago Motta, Igor Tudor, ha dato subito una svolta alla Juventus, che ha raccolto 7 punti nelle ultime 3 giornate ed è ritornata in quarta posizione, dunque in zona Champions League, che è l’obiettivo imprescindibile per limitare quantomeno i danni. In realtà, anche se venisse centrato il traguardo, non è per niente sicuro che il tecnico croato siederà sulla panchina bianconera anche nella prossima stagione, dove si cercherà di alzare inevitabilmente l’asticella per ritornare competitivi per i trofei che contano davvero.
Conte, con le sue indiscusse capacità di motivatore, sarebbe l’allenatore più adatto per riportare la Juve ai vertici, e la scelta di Tudor è da subito apparsa come provvisoria, in attesa di affidarsi al “grande nome” nella prossima estate (e quello del tecnico salentino rimane il nome in cima alla lista), magari concedendo all’attuale condottiero giusto l’esperienza, comunque molto importante, del Mondiale per Club che scatterà negli Stati Uniti dalla metà di giugno.