Vai al contenuto

Uno dei giocatori emergenti più interessanti del campionato appena concluso si è rivelato essere Kristjan Asllani, mediano albanese classe 2002, prodotto del florido vivaio dell’Empoli passato in questa stagione dalla Primavera ad essere un titolare inamovibile in Serie A.

Va dato merito ad Aurelio Andreazzoli di aver avuto il coraggio di lanciare un giovane in un ruolo così cruciale, ma non è la prima volta che l’allenatore lancia una giovane promessa in quel ruolo: sempre ad Empoli, qualche anno fa, Andreazzoli fece conoscere all’Italia le doti di Ismael Bennacer.

Come Andreazzoli ha lanciato Bennacer e Asllani

Arrivato a Empoli a 20 anni dall’Arsenal dopo un prestito al Tours in Ligue 1, il francese classe 1997 Ismael Bennacer (di padre marocchino e madre algerina, ha scelto di vestire la maglia della Nazionale materna) aveva già iniziato a fare intravedere buone doti di impostazione e interdizione sotto la guida tecnica di Vincenzo Vivarini nelle sue prime apparizioni in Serie B.

Ma con l’arrivo, a metà novembre 2017, di Aurelio Andreazzoli sulla panchina empolese Bennacer è esploso definitivamente, diventando il perno di un Empoli che avrebbe chiuso il campionato senza nessuna sconfitta da quel momento in poi.

La stagione successiva, in Serie A, il mediano ha dato prova del suo valore, nonostante la stagione sfortunata dell’Empoli conclusa con la retrocessione. Trasferitosi al Milan, si è in breve tempo imposto anche nel centrocampo rossonero diventando nel contempo un perno della nazionale algerina campione d’Africa.

Tornato ad Empoli quest’anno, inizialmente Andreazzoli aveva puntato su Samuele Ricci, altro giovanissimo già titolare in Serie B e ritenuto uno dei migliori prospetti italiani per quanto riguarda il centrocampo.

A fronte di un’interessante offerta del Torino nel mercato di gennaio, Andreazzoli ha lasciato andare senza troppe preoccupazioni quello che fino ad allora era il perno del suo centrocampo, cosa che a molti è sembrata una follia. In realtà la sostituzione di Ricci con il giovane Asllani è stata una mossa che ha dato i suoi frutti.

Similitudini e differenze tra Asllani e Bennacer

Asllani e Bennacer si sono incrociati in Milan-Empoli del 12 marzo 2022, risultando i due giocatori in campo con il maggior numero di passaggi effettuati, più di 60.

Certo, le rispettive squadre presentano un atteggiamento molto differente, con il Milan che costruisce e attacca con più uomini mentre l’Empoli presenta una densità maggiore a centrocampo.

Ecco quindi che Bennacer è normalmente deputato a coprire maggiormente le spalle ai compagni e recupera e intercetta più palloni rispetto a Asllani, ma soprattutto va più spesso a contrasto dovendo coprire le posizioni dei compagni che avanzano.

Asllani, per quanto ricopra il ruolo di mediano davanti alla difesa, è affiancato da due mezzali di contenimento e generalmente anche i trequartisti rientrano sulla linea di centrocampo in fase di non possesso.

Bennacer, Ismaël Asllani, Kristjan
31Partite23
15Da titolare14
2Gol1
1Assist1
22Occasioni create7
1069Passaggi745
938Passaggi riusciti628
87,75Precisione passaggi (%)84,3
153Palloni recuperati122
44Contrasti18
25Palloni intercettati19
Confronto tra Bennacer e Asllani nella Serie A 2021-2022. Dati Opta

Quello che colpisce di Asllani è il gran numero di chilometri percorsi (più di 11 a partita di media), in un continuo movimento di copertura preventivo e di smarcamento per offrire ai compagni un’agile uscita del pallone.

L’albanese infatti ha una grandissima capacità di leggere in anticipo lo sviluppo del gioco, facendosi sempre trovare nella posizione giusta in ogni momento. Notiamo infatti come la differenza minore sulle statistiche difensive tra Asllani e Bennacer è sui palloni intercettati, ovvero quella componente che più dipende dall’intuizione e dal posizionamento preventivo.

Ad Asllani al momento sembra particolarmente interessata l’Inter, alla disperata ricerca di un vice-Brozovic. Asllani sembrerebbe la scelta perfetta, ma anche il Milan, che ha perso un elemento cardine del centrocampo come Franck Kessié, potrebbe farci un pensiero, in maniera da avere un giocatore da alternare con Bennacer o anche di giocarci insieme, lasciando maggiormente libero Tonali di proiettarsi in avanti.