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Ultimo atto dei preliminari di Champions League con le sfide finali per ottenere il posto per la fase a gironi.

Sei scontri decisamente interessanti e con esito incerto, da disputare sui cento ottanta minuti a cominciare dalla prima gara di andata nel martedì e mercoledì dedicate.

Scopriamo gli spunti e le statistiche più curiose di queste finalissime.

Bodo/Glimt vs Dinamo Zagabria

Senza problemi il percorso di qualificazione Champions per i padroni di casa, che hanno liquidato nell’ordine Klaksvik, Linfield e Zalgiris sotto una valanga di gol (16 reti fatte) e senza subirne alcuno.

Anche in campionato si presentano con il miglior attacco in assoluto (48 reti in 18 partite), con uno score di sette vittorie casalinghe consecutive comprese le Coppe (34 gol fatti e uno solo subito) e dove non perdono da luglio 2021.

Anche i croati però sono partiti in quarta in questa stagione, con u nprimo posto con distacco in campionato già dopo cinque giornate (17 reti fatte) e due passaggi del turno senza patemi in Champions (contro Shkupi e Ludogorets).

  • Scontri diretti: le due squadre non si sono mai affrontate in sfide ufficiali.
  • Occhio a: Amahl Pellegrino, due doppiette consecutive in campionato.

Rangers vs PSV

Forse una delle sfide più interessanti del turno, con gli scozzesi reduci dalla vittoria contro i belgi del Royale in Champions e tre di fila in avvio di campionato. Il tutto con un solo gol subito in cinque partite.

Ancora più importante la vittoria nel doppio confronto del PSV sul Monaco, in una sfida decisa solo ai supplementari dopo due pareggi combattuti, l’ultimo dei quali ottenuto all’ultimo respiro un minuto prima della fine del match, proprio davanti al suo pubblico.

Morale alle stelle che ha contribuito anche alle vittorie nei primi due turni di campionato, con 9 gol all’attivo,

  • Scontri diretti: una sola vittoria per il PSV nei sei scontri europei, per la precisione l’ultima sfida del 2011 in Europa League. In precedenza, tre vittorie dei Rangers in Champions/Coppa Campioni e un pareggio.
  • Occhio a: James Tavernier, che si esalta tra le mura amiche come dimostrano i sette gol in cinque partite europee.

Dinamo Kiev vs Benfica

Le gare di qualificazione di Champions sono anche le uniche ufficiali disputate dalla Dinamo nell’ultimo periodo (per ovvi motivi), entrambe le sfide terminate ai supplementari dopo gare molto accese contro il Fenerbache e lo Sturm Graz.

Decisamente più agevole la strada del Benfica, che si è liberato del Midtjylland con una doppia vittoria con tanto di 7 gol fatti e 2 subiti. Due anche le vittorie in avvio della stagione di campionato, con porta inviolata in tutte e due le occasioni.

  • Scontri diretti: ultima sfida proprio lo scorso anno in Champions, con il pareggio in Ucraina e il Benfica vittorioso in casa, come negli altri tre precedenti. Unica vittoria della Dinamo nel 1991 nella gara di andata di Champions.
  • Occhio a: Rafa Silva, autore di una doppietta in campionato e una nella sfida di Champions.

Le altre finali in programma

  • M.Haifa vs Stella Rossa: stagione iniziata con il botto per la Stella Rossa, che ha vinto tutte e sette le gare ufficiali ta cui il doppio confronto con il Pyunik in Champions (in totale 28 gol fatti e 1 subito). Più complicato il compito dell’Haifa che contro l’Apollon ha perso il ritorno per 2-0, forte però del vantaggio del 4-0 casalingo precedente.
  • Qarabag vs Plezen: il Qarabag arriva alle finali un po’ a sorpresa dopo aver eliminato il Lech, poi il Zurigo e infine il Ferencvaros, andando a vincere 1-3 proprio in casa degli ungheresi. Per il Plezen tutto facile con il Tiraspol in Champions, doppia vittoria così come quella in campionato in tre gare di stagione.
  • Copenhagen vs Trabzonspor: danesi che potrebbero arrivare alla prima fase finale di Champions della loro storia, ma il loro inizio di stagione non è dei migliori con già tre sconfitte in campionato su cinque e una difesa che ha sempre subito almeno un gol. Meglio i turchi, che si sono portati a casa la Supercoppa con un secco 4-0 contro il Sivasspor per poi vincere anche le prime due di campionato, il tutto senza subire gol alcuno.