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Ci sono almeno un paio di campionati diversi in atto in Bundesliga in questo avvio.

C’è quello che vede coinvolti il Bayern Monaco, il Borussia Dortmund e la sorpresa Friburgo, raccolti nelle prime tre posizioni con soli tre punti di distacco.

Poi c’è quello della gran parte delle altre, con nove squadre in altri tre o quattro punti che di volta in volta si scambiano ambizioni e speranze di stagione.

E infine ce n’è uno più piccolo per ora, da cui dovrebbero uscire con ogni probabilità le due (più una allo spareggio) retrocesse. Alcune sfide di questa undicesima giornata, potrebbero forse spostare questo trend, ma la percezione è che almeno per il momento si potrebbe continuare su questa via. Proviamo a scoprire i segreti statistici e qualche curiosità sulle partite in programma in questo week end tedesco.

Mainz vs Monchengladbach

Rendimenti opposti fin qua per le due formazioni, con il Mainz che in casa ha portato a casa ben 10 dei 15 punti raccolti fino ad ora, mentre gli ospiti proprio in esterna hanno racimolato 4 sconfitte su 5 in campionato.

C’è da dire però che se in difesa tutte e due le squadre subiscono mediamente circa 11 tiri a partita (anche se il Mainz incassa meno gol), in attacco il Borussia è nettamente avanti essendo la seconda squadra per conclusioni (16.1 a partita di media) ma con solo il decimo rendimento per gol fatti (appena 12). Se sia poca precisione o troppa sfortuna, lo si vedrà in seguito.

  • Scontri diretti: non una buona striscia per il Mainz in casa, che ha vinto solo una delle ultime 10 sfide contro il Gladbach (6 sconfitte e 3 pareggi il resto) e arriva da tre sconfitte consecutive.
  • Curiosità: per la prima volta dal 2016 le due squadre si affrontano con il Mainz avanti in classifica, segnando peraltro la loro miglior partenza in Bundesliga dal 2010 (di contro, il Gladbach è alla sua seconda peggiore negli ultimi otto anni).
  • Occhio a: Jonathan Burkardt, miglior realizzatore del Mainz partecipando anche a cinque degli ultimi sette gol in Bundesliga.

Bayern vs Friburgo

Non c’è dubbio che ci sia grande attesa per questo big match di giornata, non solo perchè mette di fronte la prima contro la terza e potrebbe mettere un solco ulteriore tra la vetta e il resto della classifica, ma anche per le caratteristiche delle due squadre.

Da una parte la corazzata di Monaco capace di mettere a segno 38 gol in 10 partite (quasi quattro gol di media), dall’altra il Friburgo che sta facendo le sue fortune proprio puntando su una difesa di ferro, la migliore del campionato con solo 7 gol subiti.

E questo nonostante la squadra che concede meno conclusioni agli avversari sia comunque sempre il Bayern, con appena 8.2 tiri a partita, bel lontano da quei 13 che lascia il Friburgo e che, contro un avversario del genere, potrebbero essere decisivi.

  • Scontri diretti: nelle ultime 36 sfide, soltanto una volta il Friburgo ne è uscito vincente, per il resto si contano 27 vittorie del Bayern e 8 pareggi. A Monaco poi, il bilancio è inclemente con solo un punto portato a casa dagli ospiti nelle ultime 17 partite (nel 2018) e nessuna sconfitta in tutta la storia.
  • Curiosità: per il Friburgo questa è la migliore stagione di sempre in Bundesliga, con 22 punti in dieci partite e senza nessuno sconfitta per ora all’attivo.
  • Occhio a: Robert Lewandowski, che ha già messo a segno 12 reti in dieci partite, esattamente le stesse della scorsa stagione (quando ne mise a segno 41 alla fine).

Bochum vs Hoffenheim

La missione per il Bochum è ovviamente la salvezza e per raggiungerla c’è da fare punti e provare a staccarsi dalla zona rossa dello spareggio al momento a un solo punto di distanza. E deve farlo soprattutto in casa, dove in effetti è riuscito a vincere l’ultima contro il Francoforte e a non subire gol da due partite interne.

Male invece proprio fuori casa l’Hoffenheim, capace di raccogliere appena un punto nelle ultime quattro trasferte.

  • Scontri diretti: solo quattro precedenti tra le due, con un bilancio in perfetta parità di due vittorie per parte.
  • Curiosità: attenzione all’ultimo quarto d’ora della partita, momento in cui l’Hoffenheim ha realizzato già sette reti in campionato (più di qualsiasi altra squadra), mentre il Bochum ne ha già subiti cinque .
  • Occhio a: Andrej Kramaric, che è il giocatore dell’Hoffenheim che ha partecipato a più gol con 2 reti e sei assist all’attivo.

Stoccarda vs Bielefeld

Pessimo l’avvio di stagione dello Stoccarda, che ha vinto solo una delle sue ultime nove partite in campionato e ha al momento il peggior dato sui tiri concessi agli avversari (16.4 a partita a fronte di 19 gol subiti).

Non che il Bielefeld abbia fatto meglio, visto che è ormai sprofondato al penultimo posto con solo 5 punti all’attivo e il peggior attacco della Bundesliga con solo 6 reti segnate. Questa però potrebbe essere davvero una prima “ultima spiaggia” proprio con una possibile diretta concorrente.

  • Scontri diretti: vantaggio dello Stoccarda tra le mura amiche, con 10 vittorie contro 2 sconfitte e 6 pareggi. Negli ultimi sei incontri però il Bielefeld è rimasto sempre imbattuto (3 vittorie e 3 pareggi).
  • Curiosità: il Bielefeld non ha ancora mai vinto in questa stagione, come nel 2008/09 quando alla fine arrivò in effetti la retrocessione. Nella sua storia non è mai arrivata a 11 partite senza i tre punti.
  • Occhio a: Fabian Klos che contro lo Stoccarda ha già trovato due volte la via del gol, portando a casa la vittoria in entrambe le occasioni.

Wolfsburg vs Augsburg

Il Wolfsburg ha interrotto la serie di quattro sconfitte di fila con la vittoria a Leverkusen che ha rimesso in carreggiata la squadra (e la classifica), ma i numeri sono ancora troppo bassi per pensare di ambire a qualcosa di importante in stagione (solo 11 gol fatti fin qua).

Certo gli avversari stanno facendo decisamente peggio, nonostante il 4-0 dell’ultima giornata rifilato allo Stoccarda che ha se non altro tracciato un solco tra l’Augsburg e le ultime due. I 19 gol presi però sono davvero troppi se ci si vuole salvare senza patemi.

  • Scontri diretti: padroni di casa imbattuti da sette partite (4 vinte e 3 pareggi), ma che proprio davanti al suo pubblico ha vinto solo una delle ultime 10 sfide contro l’Augsburg (le ultime due terminate entrambe a reti inviolate).
  • Curiosità: il Wolfsburg non vince in casa da tre giornate mentre l’Augsburg non vince fuori da 11 (9 sconfitte e 2 pareggi nel periodo).
  • Occhio a: Florian Niederlechner dell’Augsburg, che sembra aver ritrovato il feeling con il gol dopo il ritorno di Wainzieri, con cinque reti in 11 presenze.

Lipsia vs Dortmund

Altro match fondamentale per la classifica di entrambe le squadre. Il Dortmund ormai obbligato a vincere per tenere il passo del Bayern in vetta, e il Lipsia che invece è reduce dalla sua peggior partenza in campionato di sempre con soli 15 punti in 10 partite, ma ciò nonostante con ancora l’obiettivo Champions a soli due punti di distanza.

Bene i due attacchi, con il Dortmund a quota 27 reti (secondo dietro al solo Bayern) e i padroni di casa a quota 21, con numeri non di molto inferiori a quelli dei giallo neri. La differenza però la farà l’assenza probabile di Haaland, che ha portato in effetti il Dortmund a due gare nelle ultime tre senza riuscire a fare gol (una delle quali in Champions).

  • Scontri diretti: da sette partite il Dortmund è imbattuto, da tre trova sempre la vittoria e negli ultimi dieci ha segnato una media di due gol a partita (20 in totali) contro il Lipsia.
  • Curiosità: occhio alle palle inattive del Lipsia, che è la squadra al momento che ha segnato più reti da calcio da fermo, ben 10 (come solo il Bayern) contro le 7 del Dortmund.
  • Occhio a: Yussuf Poulsen, che segna da due partite di fila come non accadeva da Maggio 2020.

Hertha vs Leverkusen

Un solo punto in tre giornate ha portato a complicare la classifica del Leverkusen, che resta comunque quarto ma ora ha un nugolo di squadre attaccate al prezioso osso del quarto posto.

Hertha sempre in gol in casa, anche se con un rendimento altalenante di due vittorie e due sconfitte, mentre il Leverkusen è ancora imbattuto in trasferta in campionato e ha segnato una media di circa tre gol a partita.

  • Scontri diretti: vantaggio generale per il Leverkusen che ha vinto 24 dei 50 scontri in Bundesliga, ma nell’ultimo periodo è l’Hertha che sembra avere la meglio, imbattuto da quattro sfide e un parziale gol di 6-0.
  • Curiosità: i padroni di casa non subivano così tante reti a questo punto del campionato (23) dal 2009/10 quando poi alla fine trovarono la retrocessione.
  • Occhio a: Patrik Schick, che ha già segnato otto reti nei 711 minuti giocati in questo campionato (e ci sono dubbi sul suo impiego per problemi fisici).

Colonia vs Union Berlino

Un punto in due gare per l’Union, uno in tre per il Colonia, insomma non un gran momento per entrambe. In casa però il Colonia è imbattuto da sei partite ma anche l’Union non perde da due trasferte di fila.

C’è però da aggiustare la mira, perchè pur essendo la terza squadra per tiri in porta (15.7 a partita), fino ad ora hanno messo a segno solo 15 reti, le stesse dell’Union che però ne tira solo 11.9 a partita. Anche sul possesso palla il vantaggio è tutto per i padroni di casa, con un 55.4% contro il 41.5% degli ospiti (quarto peggiore in assoluto).

  • Scontri diretti: Union che si è aggiudicata tutte le ultime quattro sfide dirette, segnando sempre due reti.
  • Curiosità: il Colonia non subisce gol da fuori area da aprile scorso. Tutte le 24 reti incassate da allora sono sempre arrivate da dentro l’area di rigore.
  • Occhio a: Niko Giesselmann, che ha già segnato 3 reti in dieci presenze in stagione (contro uno solo nelle precedenti 68 partite giocate)

Furth vs Francoforte

Altro spareggio salvezza, soprattutto per il Francoforte che si troverebbe in una posizione ancora più difficile con i suoi nove punti. Per il Furth c’è ormai bisogno di un vero e proprio miracolo sportivo, vista la sua classifica attuale.

Malgrado la peggior difesa del campionato (27 reti) e il secondo peggior attacco (7 reti), il Furth però non è la squadra peggiore della Bundesliga in nessuno dei principali parametri di gioco. Mai come in questo caso però, l’unica cosa che conta sono i punti in classifica.

  • Scontri diretti: cinque di fila senza sconfitte per il Francoforte, con 3 vittorie e 2 pareggi tra tutte le competizioni.
  • Curiosità: nessuno nella storia della Bundesliga aveva mai iniziato così male il campionato, con un solo punto alla decima giornata (al pari del Saarbrucken nel 1963)
  • Occhio a: Branimir Hrgota, ex di turno, che ha già segnato tre delle reti del Furth in campionato