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Dieci le giornate al termine di questa stagione di Bundesliga. Dieci i punti che ora separano la capolista Leverkusen (cinque vittorie di fila, nessuna sconfitta) dai rivali del Bayern Monaco (quattro punti nelle ultime quattro giornate così come quattro sono le sconfitte dell’annata). La strada per lo scudetto, sembra ormai segnata.

La macchina perfetta di Xabi Alonso

Il derby del Reno della Bundesliga, ha lanciato ulteriormente la fuga solitaria del Leverkusen in vetta alla classifica. La vittoria per 0-2 sul Colonia, ha portato a dieci i punti di vantaggio sul Bayern secondo, oltre a confermare i trend positivi della squadra magistralmente diretta da Xabi Alonso.

Le Aspirine dovevano sopperire alla pesante assenza di Victor Boniface (capocannoniere stagionale con 10 reti), ma la cooperativa del gol rosso nera non ha un solo terminale offensivo a cui fare riferimento, potendo contare su almeno almeno cinque giocatori con cinque o più reti e già sedici giocatori con almeno un gol a referto.

In questo caso, è toccato a Jeremie Frimpong aprire il tabellino, chiuso poi nel secondo tempo da Alex Grimaldo, ovvero la potenza di fuoco delle due fasce, giunti rispettivamente a otto e nove gol in stagione, palesando uno dei tanti punti di forza di questa compagine.

Certo l’espulsione di Thielmann dopo appena un quarto d’ora di gioco, ha messo subito in discesa la partita del Leverkusen, che ha finito per dominare l’incontro con un possesso palla del 72% e 17 tiri verso la porta.

Ma se l’attacco funziona (61 reti, secondo dopo il Bayern), ancora meglio è la difesa, che porta a casa il suo 12° “Clean Sheet” stagionale, con soli 16 gol subiti in tutto il campionato (la seconda è sempre il Bayern, ma a quota 28 gol).

I fantasmi del 2002

La memoria dei tifosi del Leverkusen, non può che correre all’indietro fino alla stagiona 2001-2002, quella in cui furono a un passo dal vincere tutto (compresa la finale di Champions League), salvo poi non concludere niente, tanto da venire etichettati come il “Neverkusen“.

Già, perchè pur essendo una delle squadre più datate del campionato tedesco, il Bayer Leverkusen non ha ancora mai vinto nemmeno una volta il campionato. In quella stagione di oltre vent’anni fa però, la classifica era decisamente diversa e ben più problematica.

Alla 24° il Leverkusen era sì in vetta, ma con soli 49 punti (contro i 64 di adesso) e con il Borussia Dortmund a una sola lunghezza (oltre che il Bayern a 44, che poi arriverà a un punto di distacco). La storia ci racconta di un finale di stagione terribile per i Werkself, sconfitti due volte nelle ultime tre giornate e poi anche dal Real Madrid nella finale di Champions.

Ricordi negativi indelebili, che oggi però potrebbero non fare la stessa paura, visto il margine piuttosto rassicurante in campionato e un percorso in Europa League senza molta pressione.

Fuga dal Bayern Monaco

I rivali bavaresi, stanno invece vivendo uno dei loro peggiori momenti degli ultimi anni, la probabile fine di un ciclo che li ha portati a vincere per undici volte consecutive la Bundesliga e che ora sembra chiudersi nel peggiore dei modi.

Dal punto di vista tecnico, le scelte sono ormai prese con Zidane pronto a sostituire Tuchel a fine stagione, ma visti gli ultimi risultati, non è da esculdere che il tecnico tedesco possa essere esonerato anche prima della scadenza.

Le attenzioni sono tutte spostate ora dal campionato, alla sfida contro la Lazio in Champions, che decreterà probabilmente il destino dell’allenatore dei prossimi mesi. Inutile dire che un’eventuale eliminazione (il Bayern deve recuperare la sconfitta per 1-0 dell’andata), avrebbe esito scontato.

Ma non c’è solo il destino, segnato, del tecnico a destare interesse per i piani futuri del Bayern. Perchè secondo le ultime indiscrezioni, si appresta una vera e propria rivoluzione anche in termini di materiale umano.

La rifondazione Bayern

Una rosa da top club che non può che puntare a vincere tutto. Il Bayern Monaco è ed è sempre stato un club con ambizioni elevate in ogni competizione. Poco abituato ad avere a che fare con queste “crisi” di risultati.

Quello che si comincia a intravedere, però, è una sorta di piccola rifondazione anche per quanto riguarda gli elementi a cui affidare la squadra nel futuro. Nel pareggio contro il Friburgo, non a caso i protagonisti sono stati i giovanissimi Tel (appena 18enne) e Musiala (classe 2003), così come a centrocampo Pavlovic (19enne) ha già scalato le gerarchie a tal punto da spostare il veterano Kimmich di nuovo sulla fascia di destra della difesa (non senza qualche mugugno).

Il futuro stesso sembra andare in quella direzione, con diverse pedine che hanno più o meno velatamente espresso il desiderio di lasciare la squadra: da Goretzka e Davies, da Sanè a Gnabry, passando per Upamecano, De Ligt e Mazraoui. Oltre a un Muller giunto quasi a fine carriera, ecco che la rivoluzione sembra a un passo.

Certo, l’arrivo in panchina di un Zidane che porterà sicuramente affidabilità e stabilità, porterà molti di questi giocatori a rivedere le proprie posizioni (dovute principalmente al Tuchel probabilmente), ma resta il fatto che la strada per il futuro del Bayern passa proprio per il ruolo sempre più centrale affidato ai tanti giovani talenti in rosa.

Oltre a quelli che arriveranno presto. Basti pensare al diritto di prelazione che i bavaresi vantano su uno degli attaccanti che più si è distinto nel campionato di Serie A di questa stagione: Zirkzee del Bologna.

I prossimi step del campionato

Se è vero che per il Bayern Monaco tutto dipenderà dalla sfida di ritorno di Champions contro la Lazio, per quanto riguarda la Bundesliga il calendario delle ultime dieci giornate sembra abbastanza abbordabile per tutte e due, con pochi ostali complicati da aggirare per la capolista.

Il Leverkusen dovrà affrontare la trasferta di Dortmund e poi lo Stoccarda in casa, ma sono gli stessi avversari che dovrà scontrare anche il Bayern, anche se a campi invertiti. Sulla carte forse più semplice per i bavaresi il ciclo delle prossime cinque gare, che potrebbero a conti fatti, essere già decisive se non per la matematica, per la logica dei numeri.

(in maiuscolo le gare in casa)

GiornataLeverkusenBayern
25WOLFSBURGMAINZ
26FriburgoDarmstad
27HOFFENHEIMDORTMUND
28Union BerlinoHeidenheim
29BREMACOLONIA
30DortmundUnion Berlino
31STOCCARDAFRANCOFORTE
32FrancoforteStoccarda
33BochumWOLFSBURG
34AUGUSTAHoffenheim