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Brasile-Svizzera è una partita a cui guardare con molta attenzione.

La vittoria contro la Serbia, firmata dalla doppietta di Richarlison con un secondo gol che è già da copertina di questo Mondiale, ha immediatamente proiettato la Seleçao in cima alle pretendenti al titolo.

Di contro, la vittoria di misura della Svizzera contro il Camerun ha rivelato una squadra elvetica alquanto deludente, che dovrà mettere in campo ben altro spirito per fare risultato contro la Pentacampeao.

Brasile-Serbia: le info utili

Quando e dove si gioca

La partita tra Brasile e Serbia si gioca lunedì 28 novembre allo stadio 974 di Doha alle ore 17:00 italiane (le 19:00 locali).

Dove vederla

La partite sarà trasmessa, come tutte le partite del Mondiale 2022, in esclusiva dalla Rai. La si può vedere in chiaro su Rai 2 oppure in streaming attraverso l’app e il sito Rai Play.

Le probabili formazioni di Brasile-Serbia

I Pentacampeones hanno perso il loro uomo più rappresentativo: Neymar Jr. è infatti uscito dal campo al 79° della sfida con la Serbia a causa di una brutta torsione della caviglia destra. I primi esami hanno rassicurato sulle condizioni del fuoriclasse brasiliano, che sarà indisponibile per le prossime due partite a causa di una lesione di I° grado ai legamenti ma che dovrebbe tornare a disposizione per gli eventuali (ma molto probabili) ottavi di finale.

Assente anche Danilo, a causa di una distorsione, e anche per lui appuntamento agli ottavi. Al suo posto l’eterno Dani Alves oppure Eder Militao.

Tite dovrebbe quindi riportare Paquetà nella sua più congeniale posizione di trequartista, affiancando a Casemiro un mediano di ruolo come Fred o Bruno Guimaraes. Un’altra opzione potrebbe essere l’inserimento di Rodrygo, apparso molto in forma al suo ingresso contro la Serbia, con la squadra che si disporrebbe con una sorta di 4-2-4.

Per il resto non dovrebbero esserci variazioni negli altri 10 giocatori che hanno dato spettacolo all’esordio.

  • Probabile formazione Brasile (4-2-3-1): Alisson; Dani Alves, Thiago Silva, Marquinhos, Alex Sandro; Fred, Casemiro; Raphinha, Paquetá, Vinicius Jr; Richarlison. All.: Tite

Non dovrebbero esserci variazioni nella formazione messa in campo da Murat Yakin: nonostante sulla trequarti sia Vargas che Shaqiri non abbiano particolarmente convinto, i numerosi infortuni hanno privato il c.t. elvetico di valide alternative nel reparto avanzato.

Ecco quindi nuovamente il 4-2-3-1 in cui Sow opererà più come mediano aggiunto che come trequartista e in cui Widmer e Rodriguez limiteranno al minimo le scorribande sulle fasce per dare maggior assistenza in difesa. In attacco ancora Breel Embolo, match-winner contro il Camerun in cui è nato.

  • Probabile formazione Svizzera (4-2-3-1): Sommer, Widmer, Akanji, Elvedi, Rodriguez; Freuler, Xhaka; Shaqiri, Sow, Vargas; Embolo. All.: Yakin

I precedenti tra Brasile e Svizzera

9 precedenti in totale tra Brasile e Svizzera, con gli elvetici che hanno collezionato 2 vittorie e 4 pareggi, a fronte di 3 sconfitte. Tra la prima e l’ultima sfida, entrambe ai Mondiali, una lunga sequenza di 7 amichevoli. 

Nell’ambito dei mondiali questo sarà il terzo incrocio tra le due nazionali, e il bilancio finora è in perfetta parità: 2-2 infatti al primo incontro nel 1950 e 1-1 anche nel 2018, quando il Brasile di Tite si vide recuperare il vantaggio di Coutinho dal colpo di testa di Zuber, in quello che è stata l’ultima sfida tra le due nazionali.

In tutte le ultime 6 partite contro il Brasile, la Svizzera ha sempre segnato un gol, riuscendo a collezionare anche 2 vittorie per 1-0.

Brasile e Serbia: statistiche e curiosità delle due squadre

Dopo la vittoria con la Serbia, il Brasile è imbattuto da 16 partite nella fase a gironi dei Mondiali: nessuna squadra ha mai raggiunto quota 17.

I numeri fatti registrare dai sudamericani sono quasi imbarazzanti confrontati a quelli degli svizzeri: 9 tiri in porta contro 3, il 58,8% dei contrasti vinti contro il 33,3%, 504 passaggi a segno contro 432 ma soprattutto il 26,3% dei dribbling riusciti contro uno sconfortante 0%.

Attenzione a Richarlison: lo splendido gol in sforbiciata che ha chiuso la sfida con la Serbia è stato il suo 9° gol nelle ultime 7 presenze con la Seleçao: da quando ha debuttato in verdeoro nel 2019 è il capocannoniere del Brasile con 19 gol. 

Tra le fila svizzere, invece, nella vittoria contro il Camerun è arrivato il 3° gol nelle ultime 4 presenze per Breel Embolo: la particolarità è che tutti questi gol si sono sempre rivelati decisivi per la vittoria della Svizzera

Che partita attendersi

La Svizzera cercherà di chiudere gli spazi all’attacco brasiliano, ma anche con l’assenza di Neymar l’impegno sembrerebbe al di là delle proprie possibilità.

La profondità della rosa brasiliana offre talmente tante soluzioni per scardinare l’eventuale muro elvetico che sembra francamente difficile che Sommer possa mantenere la porta inviolata, e anche in fase difensiva i sudamericani sembrano in grado di poter controllare gli avanti della Svizzera.

Il fatto di conoscere già il risultato di Camerun-Serbia potrebbe anche spingere la Svizzera, nel caso in cui il Brasile dovesse prendersi un largo vantaggio, a conservare le forze per quello che sarà uno scontro decisivo contro i balcanici all’ultima giornata.