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Sapete che cosa significa Epifania in greco? Rivelazione. Ecco, se c’è qualcosa che il rinvio della sfida del 6 gennaio scorso tra Bologna e Inter ci ha insegnato, è l’attesa di questa partita come di una rivelazione. Quella che ci dirà che indirizzo ha preso la lotta scudetto più avvincente degli ultimi dieci anni in Serie A. 27 aprile, dunque.

Quasi cinque mesi dopo, l’Inter di Simone Inzaghi è ancora lì, ma molto è cambiato da quella data. Le certezze che la squadra nerazzurra aveva consolidato nel girone di andata, si sono rarefatte nel girone di ritorno, soprattutto da febbraio in poi – soprattutto dopo il derby deciso da Giroud.

Poi, però, le frenate di Milan e Napoli e la lenta ma inesorabile risalita dell’Inter hanno riportato i nerazzurri a credere in questo scudetto, che ora è tutto nelle sue mani.

Prima però l’Inter dovrà superare l’ostacolo Bologna – una squadra in grado di fermare la Juventus allo Stadium e il Milan a San Siro solamente nelle ultime due settimane. La spinta che arriva dall’esterno, con Mihajlovic nuovamente sottoposto alle cure, è forte e si sta facendo sentire: «Siamo soddisfatti perché nelle difficoltà anche stavolta abbiamo tirato fuori delle opportunità. Volevamo regalare la vittoria a Mihajlovic, perché oggi è la Pasqua Ortodossa, ma siamo comunque sempre rimasti in partita, non era facile ma ce la siamo giocata. […] Non molliamo un centimetro e ci proveremo anche mercoledì contro l’Inter», queste le parole dell’assistente di Mihajlovic De Leo.

Su un simile tenore, da asticella sempre tenuta molto alta, si è espresso anche Simone Inzaghi: «La cosa che mi soddisfa di più oggi? La concentrazione. Temevo molto questa partita, contro una squadra che non perdeva da 12 partite. I ragazzi sono stati bravissimi».

La vittoria contro la Roma di José Mourinho, imbattuta da 12 turni di campionato, ha dato all’Inter ulteriore slancio per la volata scudetto, consapevole che gli ostacoli per il massimo traguardo, per quanto non esistano partite scontate, siano di qui in avanti tutt’altro che insormontabili.

I precedenti tra Bologna e Inter

Partite Totali185
Vittorie Bologna53
Pareggi41
Vittorie Inter90
Il resoconto dei precedenti tra Bologna e Inter

Quella che andrà in scena mercoledì sera al Dall’Ara sarà la sfida numero 185 tra Bologna e Inter in tutte le competizioni. In totale, l’Inter ha vinto 90 partite. Sono appena 53 le vittorie del Bologna, 41 i pareggi.

Nelle ultime due partite disputate al Dall’Ara (2021 e 2019), l’Inter ha sempre avuto la meglio (0-1 e 1-2). All’andata, come ben ricorderanno le tifoserie di ambedue le squadre, i nerazzurri si sono imposti con il punteggio di 6-1. A segno in quell’occasione andarono Lautaro Martinez, Skriniar, Barella, Vecino e due volte Edin Dzeko.

L’Inter ha ottenuto sei successi nelle ultime otto gare di Serie A contro il Bologna: i rossoblu hanno vinto le altre due, mentre l’ultimo pareggio tra le due squadre risale al settembre del 2017 (1-1, gol di Verdi e Mauro Icardi). Al Dall’Ara, il Bologna non riesce a vincere contro l’Inter da ben 15 confronti (3 pareggi, 12 sconfitte) e in questo parziale solo una volta il Bologna non ha subito reti, nell’agosto del 2010.

L’ultima vittoria del Bologna contro l’Inter è arrivata il 5 luglio del 2020, ben due anni fa: finì in quel caso 1-2 a San Siro (marcatori Juwara, Barrow, solo Lukaku in gol per l’Inter). Poi tre vittorie degli avversari.

Bologna e Inter: statistiche a confronto

BOLOGNAINTER
39punti72
37gol fatti71
105.189media km percorsi111.576
25’00”minuti possesso palla medio 29’27”
382tiri totali558
Le statistiche espresse da bologna e Inter in questo campionato di A – Fonte Lega Serie A

Si è fatta sentire non tanto a livello realizzativo quanto a livello carismatico l’assenza di due giocatori cruciali per il giovane Bologna di Sinisa Mihajlovic contro l’Udinese (2-2): parliamo di Marco Arnautovic e Gary Medel. Curiosamente, due ex Inter.

Sia l’austriaco che il cileno sono attualmente i giocatori con più minuti in campo per i rossoblù assieme a Skorupski – anche lui assente, potrebbe non recuperare per mercoledì – e Soriano (nella sua peggior stagione da quando veste questa maglia).

Arnautovic è anche il miglior marcatore dei bolognesi, con ben 12 gol e 1 assist. Segue, pensate, Hickey (5 reti), il terzino prodigio che viene dalla Scozia, e che ha messo a segno l’1-0 momentaneo contro l’Udinese nell’ultima partita di campionato.

Quella nella quale ha segnato ancora Lautaro Martinez, in un momento d’oro. Pensate, per lui sono 16 i gol totali, ma ben 8 e 1 assist nelle ultime 8 partite.

Segue Edin Dzeko, che dopo un avvio straordinario di stagione si è andato pian piano a spegnere, per poi trovare la rete numero 13 del suo campionato contro l’Hellas Verona ormai due settimane fa.

Cosa aspettarci dalla partita

Il Bologna ha pareggiato l’ultima partita 2-2 al Dall’Ara contro l’Udinese. Quattro i risultati utili collezionati dalla squadra di Mihajlovic, il ko più recente è arrivato il 20 marzo contro l’Atalanta. La formazione rossoblù è a quota 39 punti, sicura della salvezza ma volenterosa di chiudere al meglio la stagione. Soprattutto per il suo allenatore, che ha chiesto di lottare fino alla fine.

Momento d’oro per l’Inter, che con la vittoria sulla Roma ha raggiunto quota cinque successi consecutivi tra Serie A e Coppa Italia – dove ha eliminato il Milan nel derby della Madonnina raggiungendo così l’agognata finale di Coppa Italia. Per i nerazzurri, sono undici le partite senza sconfitte.

Conquistata la finale di Coppa Italia, ora gli uomini di Inzaghi puntano con decisione verso l’obiettivo scudetto. Possono crederci al netto di una ripresa che ha del clamoroso se pensiamo alle settimane che l’hanno preceduta. Tra febbraio e marzo l’Inter aveva totalizzato appena 7 punti in 7 partite.

Ora, oltre agli undici risultati utili consecutivi, l’Inter è forte delle 4 vittorie nelle ultime 4 di campionato (vs Juventus, Verona, Spezia e Roma). Il Napoli è staccato, il Milan non molla ma al momento ha due soli punti di vantaggio sui cugini nerazzurri. Una vittoria a Bologna rimetterebbe l’Inter nella strada giusta del proprio destino per la corsa allo scudetto.

Le probabili formazioni

Probabile formazione Bologna (3-5-2): Skorupski; Bonifazi, Soumaoro, Theate; De Silvestri, Svanberg, Schouten, Soriano, Hickey; Orsolini, Arnautovic. All. Sinisa Mihajlovic

Probabile formazione Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro Martinez, Correa. All. Simone Inzaghi