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Il countdown della finestra di calciomercato invernale è giunto a conclusione nella serata di oggi. Come vuole una tradizione resa ancora più solida dalle croniche difficoltà economiche di un po’ tutte le squadre, in Serie A non si è concretizzato nessun affare sensazionale. Tuttavia, per un appassionato di fantacalcio il mercato invernale va seguito con le antenne sempre ben drizzate. Sì, perché l’asta di riparazione incombe, e bisogna presentarsi preparati.

Andiamo a vedere le migliori occasioni da cogliere, cercando di capire i possibili innesti giusti ruolo per ruolo.

Asta di riparazione Fantacalcio: le occasioni, ruolo per ruolo

Portieri

  • Memo Ochoa (Salernitana)

Per ovvie ragioni, nel Fantacalcio è il ruolo in cui ci sono meno movimenti. Che sia a 8, a 10 o a 12, la vostra lega avrà di certo un panorama di assegnazione dei portieri ben definito.

Certo, c’è chi si ritrova ormai da mesi senza un asset importantissimo come Mike Maignan, sperando per lui che sia stato abbastanza lungimirante da non prendere Tatarusanu in sostituzione.

Di fatto, l’unica novità tra i portieri titolari, rispetto a quando le vostre rose sono state assemblate, è Memo Ochoa. L’iconico portiere messicano, acquistato dopo i mondiali dalla Salernitana, è un asset davvero affascinante. Già dalle prime prestazioni ha lasciato intravedere tutti i possibili plus e minus: un numero incredibilmente alto di parate, ma anche una difesa che certo non è di quelle che ti fanno dormire su due cuscini.

I voti alti sono abbastanza garantiti, tenerlo in rosa come alternativa può essere un’idea, ma il rischio imbarcate è sempre presente.

Difensori

  • Josh Doig (Verona);
  • Carlos Augusto (Monza);
  • Emil Holm (Spezia);
  • Stefan Posch (Bologna)

Il primo nome che viene in mente è quello di Josh Doig, ventenne scozzese arrivato in estate a Verona dall’Hibernian. Il ragazzo ha sfruttato l’occasione di una maglia da titolare ai primi di settembre, segnando subito contro la Samp. Da allora è diventato il padrone della fascia sinistra, mettendo insieme 2 gol e 4 assist in 13 partite, e una strabiliante fantamedia superiore al 7. Doig è il classico profilo da inseguire nell’asta di riparazione, anche perché è difficile che sia stato scelto durante l’asta iniziale. Se invece qualche manager ci aveva già puntato in agosto o settembre, bravo lui.

Un altro nome in evidente crescita è Carlos Augusto del Monza. Al di là della tambureggiante azione che ha portato al 2-0 in casa della Juve, Carlos Augusto è un asset prezioso in ottica fanta perché è difensore ma di fatto fa il quarto di sinistra a centrocampo, con ampia licenza di offendere. Infatti, anche grazie ai 4 gol e 2 assist totalizzati finora, la sua fantamedia è superiore a 6,8.

Altri nomi per puntellare la vostra difesa? Impossibile non menzionare lo svedese Emil Holm, classe 2000, fisico imponente ma grande velocità di base e una buona tecnica. Infatti Gotti ha fatto presto a renderlo il titolare di fascia destra nel suo Spezia. Un gol e 2 assist per lui finora, oltre agli occhi addosso da parte di diverse big (Juve in testa).

Infine, merita una menzione anche l’austriaco Stefan Posch del Bologna. In prestito dall’Hoffenheim, il 25enne nasce come difensore centrale, ma si disimpegna indifferentemente anche da terzino destro. E proprio in questo ruolo è diventato titolare inamovibile nel 4-2-3-1 di Thiago Motta, ripagando la fiducia del tecnico con 3 gol, un assist e una sola ammonizione in 13 presenze.

Centrocampisti

  • Tommaso Baldanzi (Empoli);
  • Nedim Bajrami (Sassuolo);
  • Lewis Ferguson (Bologna);
  • Patrick Ciurria (Monza);
  • Nicolussi Caviglia, Crnigoj (Salernitana);
  • Marco Benassi (Cremonese).

I fantamanager più attenti non se lo saranno lasciato sfuggire già nell’asta iniziale, magari come una suggestiva scommessa da usare come quinto o sesto centrocampista. Però non è detto che in tutte le leghe Tommaso Baldanzi sia stato già scelto. In caso sia ancora libero, preparatevi a una bella asta: il ragazzo avrà sempre più spazio nell’Empoli, Zanetti stravede per lui e il suo destino sembra quello di approdare presto in una big.

L’altro nome di grido è quello del suo ex compagno Nedim Bajrami. Il 23enne albanese torna alla corte di Alessio Dionisi, che lo ha allenato ai tempi dell’Empoli in B e lo ha fortemente voluto a Sassuolo. Bajrami va a riempire il vuoto lasciato dalla partenza di Traorè e può giocare in diverse posizioni: nell’Empoli con Dionisi giocava da trequartista centrale e ogni tanto da esterno d’attacco, in questo Sassuolo può fare il terzo di sinistra nel centrocampo a tre. Se avevate Bajrami in rosa ed eravate un po’ delusi per il poco spazio avuto, tenetelo assolutamente. Qualora sia libero, i fantacrediti spesi per lui saranno ben ripagati.

Un nome impossibile da ignorare è quello di Lewis Ferguson, altro scozzese scoperto dal Bologna dopo Hickey. Questo è un classe 1999, per cui Thiago Motta stravede. Ferguson è ormai titolare fisso, sia come centrale di centrocampo che qualche metro più avanti, a giostrare da trequartista anche grazie a notevoli capacità di inserimento in zona gol. Finora ne ha fatti 3, così come 3 sono le ammonizioni ma nel suo ruolo ci sta. Può solo crescere, su di lui ogni credito è speso bene.

Infine, è probabile che vi scannerete su Patrick Ciurria. Alla fine il bello del Fantacalcio è proprio questo: qualche mese fa, chi avrebbe mai immaginato che Ciurria, 27enne con una carriera trascorsa nelle categorie inferiori, sarebbe stato uomo su cui puntare nell’asta di riparazione del fanta? Eppure è così, ed è bellissimo.

Altri nomi sparsi per il centrocampo: Nicolussi Caviglia e Crnigoj della Salernitana, con una ovvia preferenza per il primo che ha più possibilità di ottenere bonus. E poi Marco Benassi, che ha scelto Cremona come piazza in cui provare a rilanciarsi, dopo qualche anno trascorso tra infermeria e tribuna. Ballardini punterà sulla sua esperienza per provare a salvare la Cremonese. Lui, se in salute, è sempre un elemento dotato di ottimo tiro e buon feeling con il gol.

Attaccanti

  • Rasmus Hojlund (Atalanta);
  • Jeremie Boga (Atalanta);
  • Eldor Shomurodov (Spezia);
  • Lorenzo Colombo (Lecce).

Il nome obbligato qui non è quello di un fresco acquisto nella finestra invernale di calciomercato, bensì quello di un ragazzo che in teoria non partiva titolare, ma che si è conquistato il posto a suon di gol e performance da incorniciare. Parliamo ovviamente di Rasmus Højlund, 19enne puntero danese arrivato in estate dallo Sturm Graz. Su di lui si diceva già un gran bene, ma in pochi prevedevano che avrebbe avuto molto spazio sin da subito. I ripetuti guai fisici di Zapata hanno facilitato il suo impiego, lui ne ha approfittato come meglio non avrebbe potuto. 4 gol e 1 assist per il giovane scandinavo, già nel mirino di diverse big italiane ed europee. Ma per adesso dovrebbe rimanere all’Atalanta, a regalare gioie a tutti i suoi fantamanager.

Il secondo nome sul taccuino è quello di un compagno di squadra di Højlund, ovvero Jeremie Boga. Il francese ha faticato moltissimo a inserirsi nei meccanismi dell’Atalanta, ma alla fine ce l’ha fatta e stiamo rivedendo, come per magia, il giocatore che aveva incantato a Sassuolo. Per lui un gol e 5 assist serviti nelle ultime 4 giornate di campionato: se c’è un giocatore più in forma, presentatecelo.

Il terzo nome da suggerire è invece quello di un calciatore che ha appena cambiato squadra. Si tratta dell’uzbeko Eldor Shomurodov, globalmente una delusione nella sua esperienza romana, ma che a La Spezia ha una irrinunciabile occasione di rilancio. L’infortunio di Nzola gli regalerà fatalmente molto spazio fin da subito, starà a lui approfittarne.

L’ultimo nome buono per l’attacco, in questa asta di riparazione del Fantacalcio 2023, è quello di Lorenzo Colombo. Il 20enne di scuola Milan, che lo ha girato in prestito al Lecce, non era il titolare nelle previsioni, si è preso il posto al centro dell’attacco con il passare delle giornate, senza più lasciarlo. La fiducia di Marco Baroni è stata ripagata con 4 gol e 1 assist in 18 presenze, certo non tutte da titolare.