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Dopo un paio di amichevoli alla portata, la Fiorentina alza decisamente il tiro per prepararsi al meglio all’inizio del campionato e al turno di qualificazione per la Conference League (con andata il 18 agosto).

Il Galatasaray è quindi avversario perfetto per verificare lo stato di condizione, visto che i turchi sono già avanti con la preparazione.

Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul match, in scena alle ore 18:00 del 31 luglio in quel di Grodig, in Austria.

I precedenti

Soltanto due i precedenti e tutti in gare amichevoli del calcio d’agosto. Nella prima esperienza i turchi si sono imposti per 1 rete a zero (gol di Bulut), ma era l’ormai lontano 2012.

Decisamente più positiva l’ultima sfida datata 2019, dove i Viola si sono nettamente imposti per 4-1. Una Fiorentina che sblocca il risultato a fine primo tempo, con il rigore di Boateng e subito dopo con il raddoppio di Sottil.

Mor per il Galatasaray riapre il match e inizio ripresa, ma poi è un monologo Viola con Benassi e Simeone che chiudono il risultato e Chiesa a entrare solo negli ultimi minuti per via di una leggera noia fisica.

Il precampionato della Fiorentina: stato di forma

Alti e bassi per la Fiorentina nel pre campionato, che pure ha ottenuto tre nette vittorie in altrettante amichevoli, con un bottino complessivo di 14 gol segnati e uno solo subito.

Troppo docili e fuori categoria però gli avversari incontrati, per dare un bilancio reale dello stato di forma della banda di Italiano, che ha comunque ricominciato esattamente da dove era rimasto.

Pochi ma significativi per ora i cambiamenti, con Gollini che ha preso il suo posto tra i pali, e soprattutto con Jovic (cinque gol all’esordio contro il Real Vicenza) che ha dato peso all’attacco visto un Cabral ancora sotto tono. Già delineate anche i due slot esterni, con Ikonè e Gonzales a prendersi la scena e Sottil e Saponara pronti a dare il cambio (visto quanto sia un ruolo impegnativo nelle dinamiche di Italiano).

Anche a centrocampo l’arrivo di Mandragora ha dato un’altra interessante soluzione in regia, dove Ambrabat sta comunque riprendendo buoni ritmi. Dietro l’arrivo di Dodo ha in pratica risolto entrambe le fasce esterne, mentre in mezzo c’è prima di tutto da blindare Milinkovic.

23/07/22FiorentinaTriestina4-0
22/07/22FiorentinaTrento4-1
12/07/22FiorentinaReal vicenza7-1

Il precampionato del Galatasaray: stato di forma

Già cinque amichevoli messe in fila per i turchi guidati da Okan Buruk (che ha militato anche nell’Inter), pronti per il campionato in partenza dalla prossima settimana. Uno step avanti ai Viola quindi, che potrebbe farsi sentire in campo.

Particolarmente significativa l’ultima sfida giocata contro la Salernitana qualche giorno fa e chiusa con un pareggio con una rete per parte. Proprio in quell’occasione si sono finalmente messi in mostra alcuni dei nuovi arrivi, al loro esordio stagionale.

Comincia subito con un gol l’avventura di Seferovic, che proprio nella Fiorentina aveva mosso i primi passi in Italia (per la verità non molto fortunati). Ora dopo l’esperienza con il Benfica, è pronto a mettersi in mostra in Turchia.

Bene anche l’avvio di Leo Dubois, terzino in arrivo dal Lione e in cerca di riscatto. Novità anche tra i centrali di difesa, con Bardacki a caccia finalmente del salto di qualità.

Le probabili formazioni

Attenzione all’arrivo di Dodò, subito messo in campo nelle partitelle di allenamento e chissà che non lo vedremo schierato anche contro i turchi (in alternativa, Bianco). Al centro della difesa spazio a Quarta e Igor, mentre Biraghi è come solito inamovibile sulla sua fascia.

Qualche dubbio a centrocampo, con Amrabat nel suo ruolo di regia e a fianco probabilmente Bonaventura e Maleh. Tridente con Jovic e Nico Gonzales, e Saponara (a segno anche nell’ultima amichevole) favorito in partenza su Ikonè.

  • Fiorentina (4-3-3): Gollini; Bianco, M.Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Maleh; Nico Gonzalez, Jovic, Saponara.

Dopo il recente match contro la Salernitana, possibile in realtà qualche alternanza in alcuni ruoli. Seferovic dovrebbe comunque guidare l’attacco insieme a Caglayan, confermando la linea di centrocampo composta da Cicaldau, Antalyali e i due esterni Kilinc e Yilmaz.

In difesa spazio a i due ultimi arrivati, Bardacki in mezzo con Baltaci e Dobois sulla destra con Karatas sull’altro lato.

  • Galatasaray (4-3-3): Kocuk, Dubois, Bardakci, Karatas, Cicaldau, Antalyali, B. Yilmaz, Caglayan, Kilinic, Seferovic.