Il 12° turno si è chiuso con il successo dell’Olimpia Milano sui Trapani Shark, riportando la squadra di Ettore Messina in linea di galleggiamento della zona playoff, quando mancano 3 giornate al termine del girone d’andata e alla conseguente qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Nel quintetto della settimana troviamo 2 prestazioni sopra le righe: quella di Nikola Mirotic, trascinatore dell’EA7 nel successo del posticipo e quella di Jayce Johnson, che scrive per la prima volta in stagione il suo nome in questo registro.
Playmaker: Cassius Winston
Il playmaker della nostra ipotetica squadra, che riguarda i miglior per valutazione, è Cassius Winston, funambolico giocatore dell’Unahotels Reggio Emilia. Nel successo sull’Openjobmetis, l’esterno americano chiude con 21 punti (4/10 da 2, 3/4 da 3, 4/5 ai liberi), 5 rimbalzi, 2 recuperi e 13 assist, per 30 di valutazione complessiva. Una prestazione da leader che lancia Reggio al 3° posto della classifica, a 18 punti insieme a Trapani, facendo un passo importante verso la Coppa Italia.
Guardia: D’Angelo Harrison
Anche D’Angelo Harrison, con la sua Treviso, sta inseguendo la qualificazione alle Final Eight, fermata questa settimana dalla sconfitta rimediata a Sassari. L’americano realizza 22 punti con 4/6 da 2, 3/7 da 3 e 5/6 ai liberi, cui aggiunge 6 rimbalzi, 5 assist, un recupero e 5 falli subiti, per un complessivo 29 di valutazione. Harrison sta alzando il livello delle sue prestazioni, tornando quel giocatore che con Vitucci era leader già a Brindisi.
Ala piccola: Nikola Mirotic
Devastante! Poco da dire sulla prova del montenegrino, che contro Trapani diventa il super eroe della serata, mettendo a referto la miglior prestazione della settimana. 29 punti con 4/4 da 2, 5/9 da 3 e 6/6 dalla lunetta, cui aggiungere 8 rimbalzi, 3 assist e 9 falli subiti, per 39 di valutazione. Quest’anno Mirotic è diventato il leader tecnico dell’EA7 e, di partita in partita, la sua capacità di mettersi la squadra sulle spalle sta portando Milano a essere una squadra pericolosa in ogni competizione. Per la corsa alle Final Eight non possiamo assolutamente dimenticarci Milano, che ancora non è certa di andarci, ma difficilmente ne resterà fuori.
Ala grande: Eric Paschall
Pistoia perde, altro allenatore esonerato (Markovski), ma Eric Paschall sfodera una prova da urlo. 16 punti, 6 falli subiti, 7 rimbalzi, 2 recuperi e un recupero per 28 di valutazione, con percentuali super (4/6 da 2 e 8/8 in lunetta). Quel che sta accadendo alla formazione toscana in questa stagione è quanto di meno funzionale alla gestione di una squadra si possa immaginare, ma i giocatori sono gli ultimi a mollare e questa è l’unica cosa a cui i tifosi possono aggrapparsi nella speranza di mantenere la categoria.
Pivot: Jayce Johnson
Esordio del centro di Trieste in questa speciale classifica settimanale. La sua prestazione nel successo dei gigliati su Cremona gli vale la palma di miglior lungo del weekend. 14 punti (5/9 da 2, 4/8 ai liberi), 8 falli subiti, 16 rimbalzi, 2 assist e 34 di valutazione. Miglior prova stagionale per l’americano classe ’97, che sfonda abbondantemente il muro dei 10 rimbalzi catturati e i 20 di valutazione, a cui non era arrivato mai dall’inizio della stagione. La positiva annata di Trieste è frutto di tanti elementi: uno di questi è trovare, di partita in partita, protagonisti diversi, che rendono la squadra di Christian particolarmente imprevedibile.