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Terminato anche il nono turno del massimo campionato di pallacanestro italiano, la LBA, che nel weekend appena trascorso ha messo in evidenza la solita vittoria delle due prime della classe e le sconfitta di Venezia, Sassari e Pesaro.

Bologna e Milano, quindi, rimangono in testa, separate da soli due punti, una sola vittoria a vantaggio della Virtus, fin qui ancora imbattuta in campionato.

Ecco i nostri Top & Flop della giornata numero 9.

I Top del nono turno di campionato di LBA

Virtus Bologna

Non erano pochi i tifosi virtussini a guardare la trasferta di Varese con una certa preoccupazione, visto che la partita del Palasport Lino Oldrini, presentava non poche trappole e Varese era reduce da tutta una serie di prestazioni convincenti che le avevano permesso di infilare un filotto di 5 vittorie. La squadra di Matt Brase aveva raggiunto il terzo posto in coabitazione con Tortona.

La squadra allenata da Scariolo ha risposto presente alla sua maniera, questa volta però adattandosi alla strategia avversaria e rispondendo colpo su colpo al frenetico attacco orchestrato dal genio del coach statunitense.

La Virtus ha fatto registrare il proprio record stagionale per punti segnati, 108 contro i 100 degli avversari e quello in fatto di valutazione, già precedentemente in mano a Bologna e salito ieri a quota 135. Teodosic ha messo a referto 14 assist, eguagliando così il suo record personale e quello societario di Stefan Markovic risalente al 2019.

Nona sinfonia

Olimpia Milano

Le due facce che l’Olimpia Milano ha proposto fin qui, facendosi notare in campionato e perdendo tanti scontri in Eurolega, ha presentato il suo ennesimo capitolo alla fine delle settimana appena trascorsa, quando la squadra di Messina è andata a perdere in Spagna, in quel di Vitoria contro il Baskonia, per poi rifarsi abbondantemente in campionato a Sassari, dove la squadra lombarda ha lucullianamente bancheggiato ai danni di una Dinamo troppo arrendevole fin dalle prime battute del match.

Al Palaserradimigni, non c’è stata partita, con l’Olimpia avanti fin dalle prime battute, con Sassari in trincea per provare a rimanere in scia. La resistenza dura fino al primo quarto, quando Milano scappa e al riposo lungo è avanti 26-50. Discorso chiuso. Alla fine della fiera i migliori sono Luwawu-Cabarrot e Davies.

ArMani in alto

Brindisi

La Happy casa risponde alle critiche di ambiente e tifosi sfoderando un’ottima prestazione contro Venezia e ridando un po’ di colore ad una classifica che cominciava a farsi decisamente asfittica dopo le prime 8 di Campionato.

Per i pugliesi la rinascita comincia da una difesa super, messa in evidenza proprio dal suo coach Vitucci, che riesce a tenere i lagunari a quota 63, al termine di una prestazione tutto cuore.

Altalenanti le fasi della partita, che ha visto le due squadre dividersi i primi due periodi, anche se nella fasi topiche del match, Brindisi ha dimostrato maggior sangue freddo. Eroe della serata Marcquise Reed, autore di ben 28 punti.

Soul Reed

Scafati

Sono due le vittorie di seguito per Scafati, che nella giornata di ieri ha messo sotto Treviso in uno scontro molto importante per la lotta salvezza. Il doppio successo interno in due partite contro Reggiana a Treviso, permette agli uomini di abbandonare definitivamente l’ultimo posto in classifica, adesso occupato dalle due squadre battute da Scafati e da Verona.

Se è vero come è vero che le vittorie aiutano a vincere, Caja sottolinea questo aspetto parlando di partita molto simile a quella precedente, quando Scafati ha vinto contro la Pallacanestro Reggiana. Gli allenamenti sono ben più sereni e manca quella frenesia che porta spesso a sbagliare le scelte sia in attacco che in difesa.

Riaccese le speranze

Trento

Anche Pesaro veniva data come una delle squadre più in forma del torneo, alla luce delle due vittorie consecutive contro Brindisi e Sassari, ma si sa, la trasferta di Trento è sempre una delle più pericolose e adesso la Dolomiti ha preso consapevolezza della propria forza inanellando 4 successi nelle ultime 5 gare.

Il quarto posto raggiunto ieri al termine del match contro Pesaro, è solo la ciliegina sulla torta di un periodo super per i ragazzi di Lele Molin.

La partita è stata equilibrata e decisa da un episodio allo scadere del match, quando Paternicò fischia fallo in attacco a Moretti sul 76-75 per Trento. Non basta, Moretti reagisce male: tecnico e Forray dalla lunetta non sbaglia.

Ice Forray

I Flop della nona giornata di LBA

Sassari

Certo, si dirà che l’avversario non era dei più teneri e non sono queste le partite che la Dinamo deve vincere, ma anche se la squadra che c’è dall’altra parte si chiama Milano, c’è modo e modo per perdere.

La Dinamo Banco di Sardegna cede di schianto di fronte al proprio impagabile pubblico che sostiene i ragazzi di Bucchi dall’inizio alla fine e oltre la sirena, tenendo d’occhio il momento difficile, ma non facendo mancare l’apporto ai propri beniamini.

Lo stesso capo allenatore dei sardi ha provato a trarre qualcosa di buono da una partita disastrosa, ma queste non sono sconfitte che si dimenticano in fretta.

Bucchi nell’acqua

Pallacanestro Reggiana

La situazione comincia a farsi molto calda anche in quel di Reggio Emilia dove, dopo la vittoria casalinga contro Brindisi, sono arrivate 4 sconfitte contro Bologna, Verona, Scafati e Trieste nel match di chiusura della nona giornata, che hanno fatto piombare la squadra emiliana all’ultimo posto in classifica.

È notizia di oggi, lunedì 5 dicembre, che Max Menetti è stato sollevato dall’incarico di capo allenatore della squadra, per ora affidata al vice Federico Fucà.

Da salvare la prestazione offensiva di Cianciarini, che ha distribuito 16 assist, nuovo primato stagionale.

Non basta il Cincia

Treviso

Adesso sono tre le sconfitte consecutive per la Nutribullet di Treviso, che aggiunge l’ennesima nota stonata alla sua stagione, questa volta in casa di una diretta concorrente come Scafati, che lascia alla squadra veneta l’ultimo posto in classifica seppur in coabitazione con Verona e Reggiana.

Lo stesso allenatore dei trevigiani ha posto l’accento su una partita che i suoi ragazzi non hanno interpretato nel migliore dei modi. Marcelo Nicola ha infatti messo in evidenza la difesa degli avversari di turno, rispetto alla quale i suoi uomini non sono riusciti a capirci molto creandosi tiri poco puliti e difendendo male in più di un’occasione concedendo 89 punti.

Treviso, Tre L

I risultati della nona giornata di LBA

  • Reggiana-Trieste 79-84
  • Scafati-Treviso 89-72
  • Varese-Bologna 100-108
  • Trento-Pesaro 79-75
  • Sassari-Olimpia 63-92
  • Brescia-Napoli 95-72
  • Brindisi-Venezia 75-63
  • Verona-Tortona 80-102

La Classifica di LBA

  • Bologna 18
  • Milano 16
  • Tortona 14
  • Trento, Varese 12
  • Pesaro, Brescia 10
  • Brindisi, Venezia 8
  • Trieste, Sassari, Napoli e Scafati 6
  • Reggiana, Verona e Treviso 4