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Il quarto di finale tra Trapani Shark e Unahotels Reggio Emilia è terminato dopo soltanto tre turni. Un secco 3-0 per la squadra di Repesa, che non ha quasi mai dato segni di cedimento, tenendo salde tra le mani le redini di una serie mai in discussione.

I protagonisti in maglia granata sono stati diversi, che hanno alternato partite più o meno positive, ma uno più degli altri si merita il titolo di MVP di questa serie: JD Notae. Dopo una gara 1 in sordina (5 punti in 21 minuti con 1/8 al tiro) – nella quale a trascinare la Shark è stato Justin Robinson (22 punti con 6/8 da tre); il miglior sesto uomo del campionato si è messo all’opera risultando determinante nelle due successive uscite. In gara 2 16 punti con 4/6 al tiro, 6/6 in lunetta, 9 assist e 29 di valutazione in 21 minuti di gioco. Incisivo quando serviva, così come capace di far giocare i compagni (rilevanti i 9 assist), innescandoli quando non era possibile la soluzione personale. Ciliegina sulla torta di una serie da grande campione quella messa in gara 3, a porre il sigillo alla qualificazione alla semifinale della sua squadra: 17 punti in 21 minuti con 3/8 da due, 11/11 ai liberi, 5 assist, 7 falli subiti per 22 di valutazione, la più alta dei suoi nel match (come in gara 2).

Come abbiamo detto più volte analizzando le sue prestazioni durante la stagione – è stato spesso nel miglior quintetto settimanale per valutazione -, Notae è stata la riconferma più azzeccata da parte della dirigenza trapanese. Chiusa la passata stagione da dominatore in A2, quest’anno partendo spesso dalla panchina si è ritagliato un ruolo importantissimo, da “spacca partite”, che l’ha condotto a raggiungere il più alto livello di gioco personale mai avuto.

Oggi Dj Notae è un giocatore che potrebbe dire la sua anche in Eurolega e non è da escludere che l’anno prossimo il suo destino lo porti proprio li. Il presidente Antonini l’ha già rinnovato per la prossima stagione perché vorrebbe continuare a sognare insieme a lui, ma con la possibilità nel contratto di liberarsi in caso di offerte allettanti è plausibile che l’esterno americano possa cercare fortuna lontano dalla Sicilia… magari lasciando prima qualche altro ricordo memorabile ai tifosi trapanesi. Ora lo aspetta la semifinale contro la Germani Brescia, sfida che si presenta come potenzialmente più equilibrata rispetto a quella contro Reggio Emilia e che vede Trapani sempre con il vantaggio del campo, da non sottovalutare affatto.