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Milano e Bologna, momentaneamente con lo stesso record in classifica (7 vittorie e 7 sconfitte) si apprestano a vivere un altro emozionante turno di Eurolega con punti in palio pesanti per continuare la caccia al 10° posto della graduatoria. I meneghini, nella serata di giovedì 11 dicembre (palla a due ore 20.30), ospitano il Panathinaikos. La formazione greca arriva all’appuntamento da quinta della classe con 9 successi e appena 5 ko. Se per l’Olimpia non sarà di certo una passeggiata, ostacolo sulla carta ancora più arduo per le V Nere che attendono, venerdì 12 dicembre (ore 20.30), la capolista Hapoel Tel Aviv, l’unica squadra del massimo torneo europeo ad aver già raggiunto la doppia cifra di gare vinte (10 vittorie e 4 sconfitte).

EA7 Emporio Armani Milano – Panathinaikos AKTOR Atene

Il Pana, reduce dalla sconfitta interna della settimana scorsa contro il Valencia (79-89), vuole subito ritrovare al più presto Kenneth Faried e Omer Yurtseven, due elementi che solitamente “fatturano” in due quasi 20 punti ma che nell’ultimo turno hanno realizzato appena 3 punti. Il loro riscatto nel pitturato passerà anche dalla prestazione di Devin Booker. Il centro nativo di Whitmire, arrivato all’ombra del Duomo dopo le esperienze con il Bayern Monaco e il Fenerbahce, sta viaggiando a 9.5 punti ad allacciata di scarpe e ne ha messi a referto 13 nel match perso alla Buesa Arena con il Baskonia (88-78).
Milano e Panathinaikos vantano un talento straordinario da oltre l’arco. L’Olimpia Milano sta tirando con il 37,6% da tre punti, cifre che le valgono il quarto posto della speciale classifica. A spiccare, tra le sfide nella sfida, c’è il duello tra Armoni Brooks (17 triple nelle ultime cinque partite) e Kendrick Nunn, che ha toccato almeno 20 punti in cinque delle ultime sette giornate giocate.

Virtus Bologna – Hapoel IBI Tel Aviv

La squadra di Dusko Ivanovic, grazie al 79-78 interno con Dubai, ha ottenuto la sesta vittoria in altrettante uscite stagionali in Eurolega davanti al pubblico amico della Virtus Arena, ad oggi un fortino inespugnabile. I bianconeri, supportati splendidamente nell’ultimo successo da Luca Vildoza (11 punti con 3/4 dall’arco), sono chiamati all’esame più ostico: allungare la serie positiva in casa con la prima della classe. L’Hapoel Tel Aviv di coach Itoudis viaggia oltre i 90 punti di media a serata (2° attacco della competizione) e può contare su tanti elementi in grado di fare saltare il banco. Nell’ultima W con l’ASVEL (87-80), è salito in cattedra il centro ex Efes Dan Oturu, autore di 18 punti e 7 rimbalzi. Antonio Blakeney è invece il principale terminale offensivo con 14.6 punti di media. La Virtus risponde con Carsen Edwards (18.1 punti), giocatore in grado di scollinare i 20 punti in cinque partite consecutive in casa.