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Scatta di mercoledì (27/3) il 32° e terzultimo turno della stagione regolare di Eurolega. Dopo l’anticipo tra Maccabi Tel Aviv e Valencia, la giornata di svilupperà in modo classico nelle serate di giovedì e venerdì.

Per le italiane scenderà prima in campo l’EA7 Emporio Armani, che sarà impegnata nella difficile trasferta di Kaunas contro la Zalgiris del “mai amico” Andrea Trinchieri.

La Segafredo invece chiuderà il programma settimanale ospitando venerdì sera il Panathinaikos, secondo in classifica e sempre più vicino alla certezza di un posto ai playoff.

Zalgiris Kaunas – EA7 Emporio Armani Milano: aria “canturina” in Lituania

Dopo due successi importanti con Monaco e Fenerbahce, ora l’Olimpia va in Lituania con l’obiettivo di fare tris, ma attenzione alle insidie del match.

Già, perché il coach dello Zalgiris è quell’Andrea Trinchieri che non solo non è mai stato grande amico di Messina (si ricorda quel diverbio avuto al Forum in seguito a una gara giocata dall’Olimpia contro il Bayern allora allenato dal coach milanese), ma è anche uno storico ex coach di Cantù, avversario da sempre inviso ai colori biancorossi meneghini.

Una partita pertanto molto sentita, con la squadra di casa che giocherà a viso aperto perché la classifica consente ancora loro di sperare di raggiungere i play-in.

Grazie a Trinchieri infatti lo Zalgiris è tornato in corsa e nonostante le tante squadre che lo precedono in graduatoria (pur di una sola vittoria, tra cui la stessa Milano), può ancora provare a raggiungere il 10° posto, ad oggi proprietà proprio dell’Olimpia.

Reduce da 2 successi consecutivi, lo Zalgiris vincendo andrebbe davanti a Milano in caso di arrivo a pari punti, per via del successo dell’andata. Fu Edgaras Ulanovas il protagonista assoluto di quel match, con 20 punti, 6 rimbalzi e 5 assist, giocatore su cui Milano dovrà fare particolare attenzione: lui e la sua leadership sono risultate determinanti nel recedente successo sul Baskonia.

Milano però è in fiducia e il capitano Nicolò Melli vive un buon momento di forma, dimostrato con l’8/10 da due realizzato nel recente doppio turno, entusiasmante per le scarpette rosse.

Virtus Segafredo Bologna – Panathinaikos AKTOR Atene: il rientro di Hackett dà maggior serenità

Il recente ruolino di marcia delle V Nere è abbastanza inquietante: 4 sconfitte di fila, di cui 2 contro squadre che inseguono in classifica. E questa settimana c’è il Pana, seconda forza del torneo e a un passo dalla matematica certezza di giocare i playoff.

La speranza della Virtus è che Shengelia possa tornare a guidare la squadra come ha saputo fare nella parte centrale della stagione europea bolognese, quella che ha portato la squadra ad essere dove oggi si trovano i diretti avversari.

Servirà però anche una super gara difensiva – e in questo aiuterà moltissimo il rientro di Daniel Hackett – perché Lessort, Mitoglou, Sloukas e Nunn sono in stato di grazia. L’ex Milano, nello specifico, è stato inarrestabile nella gara d’andata, quando i greci vinsero a casa propria e lui realizzò 24 punti con 10 rimbalzi.

Per la Virtus un compito assai complesso, ma è necessario che la squadra di Banchi trovi un po’ della fiducia che sembra aver perso nelle ultime settimane in campo europeo, perché basta una vittoria per essere certa di un posto al play-in; ma attenzione perché, in caso di sconfitta, dopo questo match arriverà il derby con Milano e infine il match con il Baskonia, che allora potrebbe già essere certo di un posto tra le prime 10, ma la Virtus non deve dare nulla per scontato.