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Le italiane continuano il loro percorso europeo con obiettivi diametralmente opposti. Virtus che è a pochi passi dalla certezza di un posto ai playoff, ma che con la sconfitta di Barcellona ora rischia di restare invischiata nelle lotta per stare tra le prime 6, Olimpia che invece dovrà combattere fino alla fine per cercare di guadagnarsi una posizione tra le prime 10 al termine della stagione regolare.

La Segafredo, dopo la trasferta negativa di Barcellona, torna a casa e ospita il Partizan, match nel quale dovrebbe ritrovare Toko Shengelia. Per l’EA7 invece altro viaggio ad est: dopo Atene ecco Istanbul, a casa dell’Efes, presentandosi con una formazione in piena emergenza.

Virtus Segafredo Bologna – Partizan Mozzart Bet Belgrade: in casa vietato sbagliare

Continua la marcia della Virtus verso un posto tra le grandi di Eurolega. Il calendario propone il Partizan del “maestro” Obradovic, squadra che naviga nella parte centrale della classifica, con ambizione di lottare ancora per un posto tra le prime 6 del lotto, anche se le 2 vittorie di ritardo dall’attuale 6a classificata, la fanno considerare principalmente come squadra in corsa per i play-in.

Formazione dal rendimento altalenante, che dopo il 21 dicembre non è più riuscita a mettere in fila 2 risultati utili consecutivamente, è squadra però temibile, con un roster all’altezza di un posto ai playoff, tra cui spunta anche il nome di Jaleen Smith, recentissimo ex bianconero, rimasto in Virtus fino alla fine del 2023. Altro ex virtussino è Kevin Punter, fiore all’occhiello del roster di Obradovic, che con la Virtus vinse la Champions League del 2019.

Per le V Nere una gara difficile ma fattibile, sfruttando anche il rientro della stella Toko Shengelia, rimasto lontano dai campi per diverse settimane, ma finalmente pronto (anche se magari non con un minutaggio eccessivo). Con il georgiano torna anche Dobric – che ha rimesso piede in campo (seppur per pochi minuti) già al Palau Blaugrana – e i due sono essenziali per il rush finale che vuole portare la Virtus verso i playoff della massima competizione europea.

Anadolu Efes Istanbul – EA7 Emporio Armani Milano: la difficile convivenza tra Mirotic e Melli

Altrettanto complessa – se non di più per via della critica situazione di classifica dell’EA7 – è la trasferta di Istanbul per l’Olimpia Milano. Se è vero che l’Efes ha fin qui vinto soltanto 9 gare in Eurolega ed è già rassegnato (anche se non matematicamente) a non poter raggiungere i play-in (lontani 3 vittorie per la squadra turca), è altrettanto vero che il roster a disposizione di coach Can è di alto rango, nonostante la posizione di classifica.

Basta nominare Larkin, Clyburn, Thompson, Pleiss, Jones per intuire la pericolosità della compagine turca, che nelle ultime giornate ha risollevato il proprio morale, vincendo importanti match contro Virtus e Barcellona, proprio davanti al pubblico di casa.

Anche a questo dovrà porre attenzione l’Olimpia, che arriva stordita dalla sconfitta pesante in casa del Panathinaikos, ora seria candidata per un posto ai playoff. Per Milano è una delle ultime chances di restare aggrappata alla corsa play-in, sognando la caduta di qualcuna che la precede. Le 2 vittorie che la distanziano dal Partizan, ora 10°, sono un bottino difficile da rimarginare, soprattutto non riuscendo a trovare continuità nei risultati.

Contro il Pana si sono rivisti i limiti dell’Olimpia con Mirotic, che ha si trovato 11 punti dalla sua stella, ma che – priva, nuovamente, di Shields e Baron – ha visto Melli realizzare appena 4 punti in 20′ sul parquet, così come spesso accadeva in presenza dello spagnolo. La difficile convivenza in campo dei due si sta nuovamente rivelando scomoda per gli assetti dell’EA7, che nel periodo di assenza di Mirotic aveva ritrovato la verve offensiva del suo capitano, spesso tra i migliori realizzatori della squadra.

Se a questo aggiungiamo la scarsissima produzione offensiva generale (solo 62 punti segnati) e un solo altro giocatore sopra i 7 punti (Napier con 16), la sensazione è che per Milano questo finale di stagione regolare di EL possa essere utile per arrivare bene a giocarsi lo scudetto in Serie A, dove non sarà semplice confermarsi Campione d’Italia.