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Serata particolare, quella di mercoledì, per il basket italiano, con squadre impegnate sia in campionato che nelle coppe, nelle quali c’è stato anche il derby tra Reyer Venezia e Virtus Bologna per l’Eurocup.

Si è chiuso sull’83-72 per i felsinei, che però al PalaTaliercio hanno perso dopo pochi minuti una delle sue stelle, Marco Belinelli. Il quasi 36enne ex NBA ha accusato un problema alla coscia ed è stato costretto a chiudere con largo anticipo la sua partita. Per Hackett 8 punti, a fare la differenza in casa dei felsinei sono stato Milos Teodosic, che è stato capace di regalare un’enormità di assist ai compagni (addirittura 13 in totale) e Jaiteh, che ha messo a referto 24 punti e catturato 12 rimbalzi.

Tra i veneti hanno deluso sia Watt che Daye mentre Theodore ha provato a tenere su la baracca con 18 punti.

In Polonia, per la Dolomiti Energia Trento, è arrivata la tredicesima sconfitta su quattordici gare di Eurocup. Lo Slask Wroclaw si è imposto per 77-68 e ha ribaltato la differenza canestri del successo di Trento all’andata, l’unico della campagna europea dei bianconeri, rafforzando il nono posto in classifica che, complice la sospensione dei russi della Lokomotiv Kuban, potrebbe anche valere la qualificazione ai playoff.

Mezzanotte dall’arco ha dato alla squadra di Molin l’ultimo vantaggio di serata sul 42-43, da quel momento in poi l’ex Brescia Travis Trice ha preso in mano le operazioni prima portando avanti i suoi in doppia cifra di margine e poi gestendo al meglio la situazione.

Due erano i recuperi in programma per la massima serie italiana.

Lo scontro salvezza tra Cremona e Napoli è andato ai padroni di casa, che hanno conquistato 2 punti preziosissimi ai supplementari. 96-93 il punteggio finale, con gli uomini di Galbiati che hanno sfiorato l’harakiri vanificando i 21 punti di vantaggio che avevano accumulato a inizio ripresa ma che hanno avuto la forza di reagire quando sono andati sotto di 5 nell’ultimo quarto di partita (73-78).  Per i campani non portano al successo i 32 punti di McDuffie e i 25 di Velicka. Pecchia è il miglior marcatore della squadra lombarda: l’ex canturino ne mette a referto 24 mentre Spagnolo si ferma a 17.

La Dinamo Sassari ha fatto proprio il recupero della 19esima giornata superando a domicilio l’Allianz Pallacanestro Trieste con il punteggio di 89-75. Il primo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio (19-21) nel secondo, però, i sardi prendono il largo: all’intervallo lungo il punteggio recita 36-48, grazie a un finale scoppiettante con due triple di Bendzius per gli ospiti (alla fine saranno 26 punti i suoi punti) e una di Grazulis tra i biancorossi.

Nella ripresa la squadra di Bucchi parte con il piede sull’acceleratore e nel giro di un paio di minuti confeziona un parziale di 11-0 con cui si porta sul +22 (37-59) e chiude virtualmente i giochi. Negli ultimi dieci minuti l’Allianz tenta di limitare il passivo, con le iniziative di Campogrande e l’energia difensiva di Deangeli, ma la Dinamo gestisce con autorevolezza fino alla sirena il vantaggio accumulato.