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Poco prima che iniziassero le Finals NBA, con il successo dei Boston Celtics sul campo dei Golden State Warriors (120-108 in gara-1, con un quarto quarto stellare dei biancoverdi), ha vinto e soprattutto convinto la Nazionale Femminile italiana di basket impegnata al torneo di Melilla (Spagna): dopo essere state battute 60-49 dalle padrone di casa, le Azzurre hanno risposto nel modo migliore giovedì, non dando scampo al quotato Belgio, sconfitto con il punteggio di 77-60 grazie a un secondo tempo superlativo.

Per le Azzurre la miglior marcatrice è stata Martina Bestagno con 16 punti, in doppia cifra anche Elisa Penna (13), Costanza Verona (11), Martina Fassina (10) e Olbis Andrè (10). High Score in Azzurro per Fassina e Verona.

Venerdì il gruppo di Lino Lardo farà rientro in Italia e poi ci sarà il ‘rompete le righe’ prima del raduno in programma a Cividale del Friuli dall’11 giugno. Il 17 le Azzurre affronteranno la Slovenia, il 19 il Belgio.

Lardo opta per Santucci, Panzera, Penna, Trucco e Andrè per il quintetto iniziale con le belghe: sono quindi tre le novità rispetto allo starting five scelto per la partita di esordio contro le padrone di casa. Le Azzurre riprendono il discorso da dove l’avevano interrotto, ovvero dal convincente secondo tempo della partita con la Spagna: facce giuste, ordine in attacco e un atteggiamento difensivo convincente.

Il Belgio prova subito a scappare (2-8) ma è la tripla di Madera a dare all’Italia il primo vantaggio, subito imitata da Fassina che con 7 punti ristabilisce un nuovo vantaggio delle Azzurre. L’Italia subisce un 2-10 ispirato da Linskens e Joris (22-27) ma la replica è immediata e così dopo il pareggio di Bestagno a quota 29 è Natali a mandare le italiane all’intervallo lungo in vantaggio (36-34) con 4 punti di fila.

Lardo è costretto a rivedere le rotazioni per un problema agli adduttori che toglie dalla partita Santucci. Il Belgio prova a scappare (38-44) con la tripla di Vanloo ma nel giro di un minuto Andrè e Verona rimettono a posto la situazione a livello numerico (9-0, 47-44) e poi è Bestagno a concretizzare il momento migliore delle Azzurre, che allungano fino al 53-46. In apertura di ultimo parziale il gioco da tre punti di Pastrello vale il 57-48 e quando Linskens interrompe il 21-4 Azzurro col canestro del 59-50 i giochi sono fatti. L’Italia, ormai completamente padrona del match, tocca il +20 (77-57) e chiude in scioltezza.

 “Avevamo detto di ripartire dal secondo tempo con la Spagna e così abbiamo fatto – ha puntualizzato un soddisfatto coach Lino Lardo al termine della gara -. I margini di miglioramento di questo gruppo sono enormi ma la vittoria ce la godiamo perché è arrivata contro una squadra fisica e di ottimo livello, per di più dopo aver perso Santucci nel primo tempo. Qui a Melilla abbiamo nove ragazze con meno di 25 anni, atlete che hanno bisogno di giocare proprio questo tipo di partite per crescere. Ora non vogliamo rilassarci, dopo una settimana di riposo ci ritroviamo a Cividale del Friuli con un gruppo più ampio“.