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Le Azzurre del basket hanno fatto un sol boccone della Svizzera (78-29) nel terzo impegno degli EuroBasket Women 2023 Qualifiers, il ciclo di partite valido per la qualificazione al Campionato Europeo (Slovenia e Israele, 15-25 giugno 2023). Non c’è stata storia nel match del PalaBarbuto.

La miglior marcatrice è stata Cecilia Zandalasini con 17 punti, in doppia cifra anche Costanza Verona a quota 14 (High in Nazionale per lei, prima ferma a 11). Nell’altra partita del girone H, la Slovacchia si è imposta in Lussemburgo (57-77) e domenica sarà proprio la Slovacchia a sfidare le Azzurre al PalaBarbuto: palla a due alle ore 19.00.

Come primo quintetto Lardo sceglie Verona, Spreafico, Zandalasini, Keys e Bestagno e a metà primo quarto arriva l’allungo, con le due triple di Verona a sancire il 16-10 che poi diventa +15 (25-10) con il rimbalzo offensivo di Andrè.

La ricerca delle lunghe è costante e occupando l’area con efficacia nascono tante conclusioni ad alta percentuale dal perimetro: l’Italia tocca il +20 a metà secondo quarto, è lo strappo che segna una distanza tra le squadre che non sarà più ricucita, l’occasione per coach Lardo per ampliare le rotazioni anche in vista della partita di domenica. Dopo 8 minuti sono già 10 le Azzurre che hanno visto il campo, all’intervallo lungo si va sul 51-22, con 9 punti di Keys e 8 di Verona.

Dopo l’intervallo lungo il margine si amplia ulteriormente, l’Italia trova punti in transizione e il timeout svizzero sul 62-25 al 24’ è obbligato anche perché la Svizzera segna solo 4 punti nel terzo quarto. Le Azzurre toccano il massimo vantaggio sul +49 e chiudono sul 78-29, tenendo le elvetiche a 7 punti dopo l’intervallo lungo.

L’appuntamento col PalaBarbuto è per domenica, per la sfida con la Slovacchia che vale un bel pezzo di Campionato Europeo. “Sapevamo che delle due partite questa era la più agevole ma le ragazze sono state brave a chiuderla già nei primi minuti, muovendo bene la palla e difendendo con attenzione. Ho avuto buone risposte da tutte, abbiamo gestito con attenzione i minutaggi perché domenica ci attende una sfida molto più complicata” ha detto a fine gara coach Lardo.

Nuova serata amara in Eurolega, invece, per l’Olimpia Milano. Che ha visto anche il Fenerbahce violare il Forum (82-72 per i turchi il punteggio): “La reazione c’è stata, si è vista – ha osservato Ettore Messina -. Non ho nulla da dire sull’impegno, abbiamo fatto un allenamento severo che di solito non facciamo tra una gara e l’altra ravvicinate, ma dovevamo sistemare delle cose. La disponibilità dei giocatori c’è tutta. Sulla partita, ad un certo punto i nostri problemi sono emersi ovviamente. In particolare nel terzo quarto, c’è stato un periodo in cui le palle perse ci hanno distrutto. Poi siamo stati bravi a restare in qualche modo aggrappati alla partita, usando nel quarto periodo il post-up degli esterni, Hall e Luwawu-Cabarrot. In questo momento è importante per noi non perdere la posizione nel campionato, sapendo che la stagione di Eurolega è abbastanza compromessa. Dobbiamo fare piccoli passi e aggrapparci al ritorno di Billy Baron, poi probabilmente tornerà Tonut. Insomma, sono piccose cose che possono aiutarci”.