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Una giornata di particolare interesse per le nostre due squadre impegnate, si sta per aprire in Eurolega, dove la EA7 Olimpia Milano e la Segafredo Virtus Bologna, sono reduci da vittorie piuttosto importanti colte la settimana scorsa.

Per il turno numero 15 in partenza nella giornata di giovedì 22 dicembre, trasferta particolarmente ostica per la squadra di Sergio Scariolo, attesa in quel di Vitoria e turno casalingo, anch’esso di estremo interesse, per la compagine allenata da Ettore Messina, che affronta l’ex Mike James autore di una stagione fin qui strepitosa con il suo Monaco.

La nostra analisi parte dalla partita della Virtus.

Baskonia Cazoo Vitoria-Virtus Segafredo Bologna

Se per l’Olimpia la vittoria di Belgrado potrebbe rappresentare lo spartiacque decisivo tra una stagione anonima e un cammino più proficuo, per Bologna il doppio confronto chiusosi felicemente tra mercoledì e venerdì della scorsa settimana, ha portato benefici immediati, anche e soprattutto in classifica.

Adesso la squadra italiana veleggia con 6 vittorie e 8 sconfitte, in piena lotta per mettere in difficoltà le squadre che proveranno a conquistare uno degli otto posti della post season.

Il prossimo avversario si chiama Baskonia e incontrare gli spagnoli in questo particolare momento della stagione, non è esattamente la cosa più facile del mondo. A Vitoria si stanno stropicciando gli occhi, alla luce delle ultime 4 vittorie consecutive, portate a casa contro Milano, Bayern Monaco e, soprattutto, contro i campioni in carica dell’Efes Anadolu e i primi della classe del Fenerbahce.

Vittorie non proprio banali, quindi, per una squadra che ha ora raggiunto il quarto posto in classifica, dietro il terzetto formato dallo stesso Fener, in compagnia di Barcellona e Monaco.

Il match presenta tutta una serie di insidie che, per una Virtus comunque in salute, necessitano della giusta attenzione e concentrazione, per una partita difficilissima.

A fronte di un attacco da oltre 94 punti di media a partita, quinta assoluta di questa speciale classifica, la squadra di Scariolo dovrà rispondere con la solita difesa arcigna e attenta, per provare a tenere gli avversari di giovedì sera sotto gli 80 punti, come di solito succede.

Chiave del match sarà senza dubbio la percentuale dei tiri da tre punti, fondamentale che la Virtus riesce a tenere sotto controllo sugli avversari di turno, grazie alla velocità dei suoi uomini sul perimetro, meno del 34%, cosa che sa fare molto bene anche il Baskonia.

In attacco le cose cambiano parecchio. Gli spagnoli tirano dalla lunga distanza con una percentuale che sfiora il 38%, mentre da due punti la percentuale realizzativa è ancor più interessante, 57,6%, seconda tra tutte le squadre di Eurolega.

Non si può dire lo stesso per quanto riguarda la Virtus, la cui produzione offensiva deve migliorare in termini percentuali, alla luce del 54% da due e del 34,6% da tre.

Palla a due alle ore 20,30 di giovedì sera.

EA7 Olimpia Milano-Monaco

È bastata la vittoria centrata giovedì scorso a riaccendere gli entusiasmi sopiti dei tifosi dell’Olimpia, dopo una incredibile striscia di 9 sconfitte consecutive che avevano relegato la EA7 in fondo alla classifica di Eurolega in compagnia dell’Alba di Berlino, adesso fanalino di coda solitario con sole tre vittorie e 11 sconfitte.

Certo è che la sconfitta in Campionato rimediata a Trento, ha spento immediatamente quella verve che contraddistingue le vittorie in Europa, peraltro, in questo caso, piuttosto prestigiosa, visto che ha interrotto una clamorosa serie di vittorie della Stella Rossa di Belgrado, cominciata con l’arrivo di Dusko Ivanovic alla guida della squadra serba.

L’obiettivo della EA7 è ancora quello, mal celato, della conquista di uno degli otto posti che garantiscono il passaggio alla post season, gli ottavi di finale che negli ultimi anni hanno sempre visto protagonista la squadra milanese. Classifica alla mano, se da una parte non sarà un’impresa facile, dall’altra sono solo tre le vittorie che separano la EA7 dall’ottavo posto.

Nella serata di giovedì arriva a Milano il Monaco, sorprendente e spumeggiante gruppo di giovani talentuosi con la voglia di fare e di emergere, sapientemente orchestrata da Saša Obradović, che ha trovato nel folletto statunitense Mike James un condottiero spettacolare.

Reduce da stagioni nelle quali la propria forza è stata un attacco quasi inarrestabile, ma con parecchie falle nella propria metà campo, il nuovo Monaco sta dimostrando di poter performare anche in difesa.

Le mani veloci dei piccoli monegaschi, portano la squadra del Principato ad essere la prima assoluta per palle rubate, ben 8,3 a partita, mentre in attacco Monaco è la squadra che perde meno palle, poco più di 10 di media.

Milano ha migliorato le proprie percentuali di tiro nella partita della Stark Arena, ma esse rimangono piuttosto basse per poter aspirare ad un posto nei playoff, pesantemente sotto il 50% quelle da due punti e poco oltre il 30% oltre l’arco, che mettono in evidenza un attacco che, per punti segnati, rimane il peggiore della competizione, solo 71,2 punti segnati a partita.

Palla a due alle ore 20,30 di venerdì sera.

Le altre partite del 15° round

Per quanto riguarda le altre partite della 15ª giornata, c’è da segnalare innanzitutto quella che inaugura il turno nel tardo pomeriggio di giovedì, tra Fenerbahce e Partizan, con la squadra di casa che non sta attraversando il suo momento migliore nella manifestazione europea. La squadra di Dimitrios Itoudis ha collezionato ben tre sconfitte nelle ultime quattro partite, che hanno fatto dilapidare tutto il vantaggio sul resto della compagnia, che i turchi avevano acquisito fino a due settimane or sono. La squadra di Zeljko Obradovic sembrava essersi ripresa dal suo inizio shock, ma una nuova striscia di 4 sconfitte consecutive ha ricacciato indietro in classifica la compagine serba, comunque vittoriosa contro l’Efes la settimana scorsa.

Di particolare rilievo anche il match di Madrid, dove il Real ospita il Lyon Villeurbanne, una delle squadre più in forma della competizione, che non perde da tre partite.

L’Anadolu, che quest’anno sta andando avanti a fiammate ancor di più della scorsa stagione, prova a interrompere la sua mini striscia di 2 partite perse, contro i greci del Panathinaikos, mentre la chiusura della giornata si terrà a Valencia, dove si giocherà l’attesissimo derby contro il Barcellona.

Il turno completo

  • 22.12 18,45 Fenerbahce-Partizan
  • 22.12 20,00 Alba Berlino-Maccabi
  • 22.12 20,00 Olympiakos-Stella Rossa
  • 22.12 20,30 Baskonia-Virtus Bologna
  • 22.12 21,00 Real Madrid-Villeurbanne
  • 23.12 18,30 Anadolu Efes-Panathinaikos
  • 23.12 19,00 Zalgiris Kaunas-Bayern Monaco
  • 23.12 20,30 Olimpia Milano-Monaco
  • 23.12 20,30 Valencia-Barcellona