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Anche se relativamente giovane, il mondo degli eSports ha già parecchio da raccontare. Dalle origini con le prime competizioni di videogiochi, alle grandi finali che oggi si svolgono dal vivo nei più famosi impianti sportivi (il Madison Square Garden, per citarne uno) o centri congressi, si dipana la storia di un fenomeno che incarna il nostro presente e, forse in maniera ancora più netta, il nostro futuro.

Il mondo degli eSports negli ultimi anni ha raggiunto dimensioni milionarie per quanto riguarda il numero di appassionati, e miliardarie (in dollari) in relazione al giro d’affari. Ma quali sono gli eventi più importanti – e più ricchi – nella storia degli eSports? Eccoli, in ordine ascendente.

5. HALO 5: GUARDIANS

Il quinto gioco nella lista degli esport dal montepremi più grandi di sempre è Halo 5: Guardians, un gioco FPS (first-person shooter).

Nel 2016, 64 dei migliori giocatori del mondo (divisi in 16 team) si sono riuniti a Hollywood, California, per l’Halo World Championship. I team si sono dati battaglia per un montepremi di $2,5 milioni. La fetta più grossa se l’è aggiudicata il team Counter Logic Gaming, formato da tre player americani (Frosty, Lethul e SnakeBite) e un canadese (Royal 2). Una vittoria da 1 milione di dollari.

4. SMITE

Un anno prima, lo SMITE World Championship 2015 di Atlanta ha raggiunto un montepremi di 2,61 milioni di dollari.

SMITE è un MOBA (multiplayer online battle arena) in terza persona. Nel 2015, è stato il team americano Cognitive Prime (con giocatori quali Andinster, JeffHindla, Omegatron, BaRRaCCuDDa e MLCst3alth) a conquistare vittoria e primo premio da $1,3 milioni. Il torneo ha ospitato otto team in totale, formati da 5 player ciascuno.

3. FORTNITE

La gente comune pensa che Fortnite sia il battle royale (o third person shooter) più famoso al mondo, e questo è vero. E il suo circuito è anche uno dei più ricchi a livello torneistico.

Le Fortnite Fall Skirmish Series 2018 hanno comunque permesso a questo gioco di raggiungere il terzo posto dei montepremi esport, con un prizepool da $4.000.000. Tuttavia, la serie si è basata sulle performance dei club spalmate su più settimane (club da 100 giocatori). Questo significa che gli $1,5 milioni vinti dai Dusty Dogs ammontano a “solo” $15.000 a testa.

Occhio però: la Fortnite World Cup 2019 ha regalato al Team vincitore, Bugha, ben $3 milioni.

2. LEAGUE OF LEGENDS

League of Legends è un MOBA uscito nel 2009. Ogni anno il League of Legends World Championship stacca assegni da capogiro. Nel 2018, in Corea, il montepremi era di 6,45 milioni di dollari. Il team vincente degli Invictus Gaming, formato da tre coreani (Duke, Rookie e TheShy) e tre cinesi (Baolan, JackeyLove e Ning), ha incassato $2,41 milioni, praticamente $403.000 a giocatore.

1. DOTA 2

Nessun altro esport ha messo in palio più denaro di Dota 2, un altro MOBA (molto famoso e giocato anche dai professionisti del poker Lex Veldhuis e Spraggy).

Il The International, che si svolge ogni anno, non a caso occupa i primi 5 posti nella storia dei montepremi più ricchi degli esport, nonché 12 dei primi 20.

Il montepremi di Dota 2 è cresciuto ogni anno, dai $10,9 milioni del 2014 ai $25,5 milioni del 2018. I mondiali disputati due anni fa a Vancouver, Canada, hanno visto il team vincente degli OG (composto dai finlandesi JerAx e Topson, dall’austriaco NOtail, dal francese 7ckngMad e dall’australiano Ana) mettere le mani le mani su $11,2 milioni, cioè $2,24 milioni a testa. Mica pizza e fichi.

 

Foto di testa by Riot Games

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