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Una settimana fa, la vittoria di Andreas Goeller nel Main Event ha mandato in archivio la prima edizione dell’Italian Poker Challenge. Ma al Casinò di Campione d’Italia, dal 2 al 7 luglio, sono andati in scena altri 9 eventi principali, oltre a 5 freeroll e 2 satelliti.

Vediamo allora i numeri e i protagonisti dei tornei.

Samuele Mezzano credits IPC

#04 €330 Mystery Bounty

Dopo un satellite e due freeroll, dall’1 al 2 luglio si è svolto il primo torneo del festival campionese: un mystery bounty che ha registrato 205 entry, per un montepremi netto di €64.224, diviso poi in parti uguali (€32.112) tra prizepool regolare e quota “taglie”. Vittoria del polacco Lukasz Marek Czeladzki sul kazako Azamat Tulepbergenov, ripagata con €6.790 di payout e €1.600 di bounty. Tra i 31 premiati (26°) c’è anche Antonio Bernaudo, vincitore di un Italian Poker Tour a San Marino nell’ormai lontano 2013.

#07 €440 Pot Limit Omaha

L’unico torneo non-Texas Hold’em è andato in scena tra il 2 e il 3 luglio. Al Pot Limit Omaha da 440 euro di ingresso ci sono state 51 entry e il montepremi di €19.548 è stato diviso tra gli ultimi 7 giocatori. L’italiano Manuel Mario D’Aleo si è preso la fetta più grossa, €6.170, seguito dal francese Emrah Cakmak, runner-up per €4.464.

#08 €120 Nightly Turbo

Torneo notturno “fast & furious” da 59 entry e 8 posizioni a premio, completato in poche ore il 2 luglio. A scrivere la parola fine è stato l’italiano Francesco Sfrazzetto che ha battuto in heads-up il connazionale Giuseppe Bassarelli. Il podio tutto azzurro è merito di Francesca Marolo. Gli ultimi tre giocatori si sono accordati per un deal che ha consegnato €1.245 a ciascuno. Quarto posto per una “vecchia volpe” del circuito italiano: Germano Martucci il quale, pur non avendo mai abbandonato del tutto il poker giocato, da molto tempo è un manager di Sisal.

#10 €250 1-Shot

68 giocatori unici – 9 gli in the money – per questo torneo (04/07) che premia il crescente desiderio di eventi freezout, cioè senza possibilità di reiscrizione. Si è imposto l’italiano Roberto Urso che nel testa-a-testa ha superato il franco-egiziano Jamil Gulami aggiudicandosi il trofeo. La moneta, invece, era già stata decisa da un deal del valore di €3.570 a testa.

#13 €150 Warrior’s Revenge

Il Warrior’s Revenge si è giocato il 5 luglio. Altro torneo veloce concluso in giornata, dopo aver mandato a premio 17 giocatori su 117 entry. Lo svizzero Engin Altin ha vinto il totneo per un payout di €1.980. Secondo posto e €1.795 per l’italiano Maurizio Garofalo e ottavo per il regular svizzero Nico Frenn.

#14 €350 Campione Gigastack

Proprio Nico Frenn ha conquistato uno dei tornei più importanti della kermesse in termini di buy-in: il 350 euro Gigastack (06/07) da 144 entry e 43.200 euro di montepremi netto. Lo svizzero ha battuto in heads-up Pier Paolo Gobetti, incassando €10.750. L’italiano si è consolato con 6.710. Nelle 20 posizioni pagate, ci sono anche due “azzurri” molto noti: Gianluca Trebbi (12°) e Pier Paolo Fabretti (18°).

Nico Frenn (credits IPC)

#15 €1500 High Roller

Doppia giornata (06-07/07) per il secondo torneo più atteso – e il più costoso in assoluto – del nuovo festival campionese. All’High Roller ci sono state 97 entry che hanno generato un prizepool netto finale di 125.712 euro. Primo posto da €30.345 per l’italiano Samuele Mezzano, seguito dall’ungherese Csaba Jozsef Bakk (€24.825) e dall’esperto Nico Frenn (€15.450). Lo svizzero è stato il giocatore più premiato di questo IPC, con quattro in the money.

Tra i 20 a premio ci sono anche due big del Belpaese: Claudio Di Giacomo (5°), secondo nella classifica italiana per itm dietro a Max Pescatori, e Davide Suriano (7°), vincitore di un braccialetto WSOP 2014 nel torneo di heads-up.

#16 €230 Captain Bounty

Il miglior “cacciatore di taglie” è stato Alessandro Miotti, primo nel Captain Bounty da 85 entry e 16.320 euro di montepremi. Miotti ha incassato 1.740 euro di premio, precedendo altri due giocatori del Belpaese: Michele Zullo ed Elena Caretta (€1.435 a testa), quest’ultima itm anche nel Main Event.

#17 €150 The Closer

Chiusura affidata a un turbo con 150 euro di buy-in, 72 entry e €8.640 di montepremi. All’italiano Giulio Stanzione il trofeo e la prima moneta da €2.365, dopo la vittoria in heads-up sullo svizzero Federico Bonezzi (€1.690).

Immagine di testa: Roberto Urso (credits Italian Poker Challenge)

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