È un Como ambizioso quello che si presta a vivere la seconda stagione di serie A consecutiva, dopo la promozione ottenuta nel 2024 dalla serie Cadetta. Il club, guidato in panchina da Cesc Fabregas, ha le idee ben chiare e ha già speso diversi milioni di euro per migliorare la rosa che ha agguantato una salvezza tranquilla nella scorsa annata.
Il presunto budget e da dove arriva
L’obiettivo primario della famiglia Hartono, una delle più ricche al mondo, era trattenere Fabregas sulla propria panchina e così è stato: l’allenatore classe 1987 ha rifiutato le avances dell’Inter (e non solo) ed è rimasto, in virtù di un progetto concreto sulla panchina del Como per proseguire il percorso intrapreso la scorsa stagione.
Questo progetto è sostenuto ovviamente dall’enorme ricchezza di cui dispone la sopracitata famiglia Hartono e, non a caso, il Como, in vista della prossima annata, avrà a disposizione un budget di circa 100 milioni per puntare in alto, cifra che consentirà alla società lariana di operare sul mercato con la dovuta tranquillità e oculatezza.
Il mercato
A tal proposito, il Como ha già effettuato una serie di operazioni in entrata: sono già arrivati Jesus Rodriguez (ala sinistra in arrivo dal Betis per 22,5 milioni), Martin Baturina (trequartista arrivato dalla Dinamo Zagabria per 18 milioni), Jayden Addai (ala destra in uscita dall’Az Alkmaar per 14 milioni), oltre al terzino sinistro Alex Valle (dal Barcellona per 6 milioni) e al terzino destro Ignace Van der Brempt (dal Salisburgo per 5 milioni). Insomma, un bel gruzzoletto è già stato speso e ora la società comasca avrebbe in mente un altro paio di colpi per rinforzare ulteriormente la squadra, specie a livello difensivo.
Da settimane si parla di Malick Thiaw come nuovo possibile rinforzo per la difesa, mentre per l’attacco è risuonato più volte il nome di Alvaro Morata, con il Como che rimane più che attivo su tutti i fronti per provare a regalare a Cesc Fabregas la miglior squadra possibile.
La situazione finanziaria
Come spiegato da Calcio e Finanza, il bilancio del Como al 30 giugno 2024 è risultato in rosso, ma, con l’entrata in scena della famiglia Hartono, il patrimonio rimane in positivo (3.9 milioni di euro). In più, come raccontato nei precedenti paragrafi, la proprietà del Como non ha assolutamente problemi di budget. Anzi, Fabregas ha avuto a disposizione diversi milioni di euro per costruire la squadra più adatta alle proprie idee di calcio e gli acquisti non sembrano finiti. Non giocare le coppe (e dunque non avere il fiato sul collo della Uefa) aiuta, con la società comasca che ha in mente un progetto ben chiaro e su cui punta forte per raggiungere i piani nobili della serie A.
