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Dopo tanto parlare, vociferare, polemizzare, è finalmente giunta l’ora che tutti gli appassionati di tennis, non solo italiani, stavano aspettando ormai da più di tre mesi, quella del ritorno in campo di Jannik Sinner.

Con l’entrata in campo delle 32 Teste di Serie cominciata nella giornata di ieri, in concomitanza con il secondo turno dell’ATP Master 1000 di Roma, oggi sarà la volta del numero 1 al mondo, che se la vedrà con Mariano Navone, argentino braccato dalle domande dei giornalisti presenti al Foro Italico.

Rientra Jannik Sinner, “Navone non ha nulla da perdere”

Sarà Mariano Navone a provare le forze e la tenuta psico fisica di Jannik Sinner, il nostro giocatore di punta che non gioca una partita ufficiale ormai da gennaio, quando concluse da trionfatore gli Australian Open, sconfiggendo in maniera piuttosto netta l’altro finalista, Alexander Zverev, in soli tre set.

Da quel momento in poi scattò la squalifica di tre mesi che lo ha visto dover rinunciare a tutta la restante stagione sulla superficie dura e a quella iniziale sulla terra battuta, ma adesso il grande giorno del rientro è arrivato.

Mariano Navone è tennista ostico e, come gran parte dei sudamericani, ha un certo feeling con la terra rossa, anche se il periodo è piuttosto altalenante, in virtù del fatto che, dopo l’eliminazione a Madrid al secondo turno per mano di Shelton e il terzo turno raggiunto ad Aix En Provence, estromesso da Coric, qui a Roma Navone ha fatto fuori al primo turno una delle Wild Card assegnate agli italiani, Cinà, che si è arreso in due set e anche piuttosto nettamente.

Nelle dichiarazioni pre match, l’argentino ha detto che se pensa ai punti della classifica ATP, l’avversario odierno sarebbe stato da evitare, ma dividere il campo con il numero uno al mondo, nel giorno del rientro dopo la squalifica e gli spalti che saranno presumibilmente pieni di italiani che faranno il tifo per lui, rimane una situazione piuttosto stimolante.

Non ci sono precedenti tra i due.

Gli altri incontri di secondo turno degli italiani

  • Berrettini-Fearnley Matteo Berrettini è, per ovvie ragioni, l’altro giocatore per il quale sarà altissima l’attenzione del pubblico del Foro Italico. Il giocatore di casa sembra essere tornato alla forma che lo ha visto raggiungere i suoi risultati migliori e il dritto ha ricominciato a mulinare come da tempo non lo si vedeva. Lo spavento del ritiro di Madrid che ha causato il suo ritiro al secondo turno contro Draper, sembra essere rientrato, ma la vittoria su Giron e i due turni passati a Montecarlo contro Navone e Zverev, lo posizionano nel novero dei candidati ai raggiungimento dei quarti di finale. Sfiderà il numero 57 del mondo, che ha regalato una delusione a Fabio Fognini, all’ultima recita al Foro Italico. Nessun precedente tra i due.
  • Mensik-Gigante Per come sta giocando il rappresentante della Repubblica Ceca Jakub Mensik, questo incontro potrebbe avere un finale già scritto, ma chi conosce il carattere e il temperamento di Matteo Gigante, sa già che prima di uscire sconfitto dai campi del Foro Italico, venderà carissima la pelle. Menisk fa il suo esordio al torneo possedendo la Testa di Serie numero 20 e la 21 è la sua posizione nel ranking ATP, ben al di sopra della 164 occupata dal nostro rappresentante. Anche in questo caso i due non si sono mai incontrati.
  • Nardi-De Minaur Luca Nardi ha un impegno se possibile ancor più proibitivo di Gigante, visto che scenderà in campo contro Alex De Minaur, l’australiano numero 8 al mondo, che qui a Roma gioca con la Testa di Serie numero 7. L’avversario dell’azzurro si è fermato al terzo turno sia a Barcellona, fermato da Alcaraz, che a Madrid, eliminato dal nostro Musetti. Musetti che lo aveva battuto anche in semi finale a Montecarlo. Nardi ha vinto l’unico derby italiano del primo turno contro Cobolli e all’Estoril in Portogallo, ha vinto i primi due turni contro Kovacevic e Vatutin, prima di arrendersi a Michelsen. Ancora, nessun precedente tra i due.

Gli incontri più interessanti e il programma degli italiani

Bublik-Ruud potrebbe diventare il centro di gravità permanente della giornata odierna, con russo sempre pronto a dare spettacolo a prescindere dall’avversario di turno.

Paul-Bautista rappresenta invece quello spartiacque tra la vecchia e la nuova generazione, tra due campioni che interpretano questo sport in maniera diametralmente opposta.

Da seguire anche Pedro Martinez contro Hurkacz e Shelton contro Munar.

Questo il programma per i giocatori italiani:

MATTEO BERRETTINIJACOB FEARNLEYORE 11:00
MATTEO GIGANTEJAKUB MENSIKORE 14:00
LUCA NARDIALEX DE MINAURORE 18:30
JANNIK SINNERMARIANO NAVONEORE 19:00

Dove vedere in tv il Master 1000 di Roma

Il torneo maschile verrà trasmesso nella sua interezza sui canali Sky Sport, anche se il canale di riferimento rimane Sky Sport Tennis al 203.

Per quanto riguarda lo streaming, oltre a SkyGo, le partite si potranno vedere sulla piattaforma NOW.

Impegno anche della Rai, che trasmetterà una partita al giorno fino alla finale, su Rai 2