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La International Ice Hockey Federation non ha sin qui annullato la rassegna iridata della Top Division in programma in Svizzera a maggio.

«Purtroppo ad oggi non è stato ancora possibile prendere decisioni definitive sui Mondiali IIHF Top Division 2020. Le parti interessate hanno apertamente discusso di quella che è diventata una situazione molto complessa a causa del corona virus, che sta colpendo molte nazioni nonché i team partecipanti e i vari altri stakeholder dei Mondiali». Ha dichiarato così Renè Fasel, il presidente della International Ice Hockey Federation al termine della conference call tenuta oggi, martedì 17 marzo e che avrebbe dovuto confermare o meno la disputa dei Mondiali Top Division che Zurigo e Losanna ospiteranno dall’8 al 24 maggio prossimi. Chi si aspettava una risposta definitiva in merito è quindi rimasto a bocca asciutta. Tra questi anche Andrea Gios, il presidente della Federazione Italiana Sport Ghiaccio, molto interessato alla vicenda (l’Italia è tra le nazionali partecipanti alla rassegna iridata) al pari di Infront Sports & Media, società che cura la sezione marketing dell’evento, e al principale broker assicurativo. «Resteremo in stretto contatto con le autorità svizzere e la compagnia di assicurazione per monitorare la situazione del corona virus e il suo impatto sui Mondiali» ha aggiunto Fasel ribadendo che la federazione internazionale sta quotidianamente monitorando la situazione e che informerà prontamente nel caso in cui ci sia un repentino cambio di direzione.

Se sui Mondiali Top Division la IIHF è in bilico sulla decisione da prendere stante un’emergenza sanitaria che sarà valutata quotidianamente, sugli altri principali eventi in calendario la mano della Federazione Internazionale è stata quanto mai ferma: è stato cancellato il Mondiale di Gruppo A, che doveva tenersi a Lubiana in Slovenia dal 27 aprile al 3 maggio. Stessa sorte è toccata anche al Mondiale IIHF di Gruppo B la cui sede stabilita era Katovice, in Polonia, nello stesso periodo. La International Ice Hockey Federation ha infine cancellato, sino al 30 giugno prossimo, stage di aggiornamento, camp, riunioni e seminari.

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