A poco più di un mese di distanza dalla grandiosa vittoria nel WPT World Championship, Scott Stewart non sembra aver perso lo smalto.
Il professionista americano, che in 20 anni di carriera è già andato a premio nei tornei dal vivo più di 200 volte, la settimana scorsa ha conquistato ben due anelli del circuito WSOP nell’arco di quattro giorni. Grazie a questa doppietta ravvicinata, è arrivato a quota 8 titoli vinti nel circuito minore delle World Series Of Poker. Certo, la vetta rappresentata dai 18 anelli di Ari Engel è senza dubbio ancora molto lontana, così come si fa notare l’assenza di un titolo Main Event WSOP Circuit. La “doppia manina” non è però un traguardo troppo lontano, anche perché negli States si svolge la maggior parte del circuito.
Scott Stewart, infatti, gioca quasi esclusivamente negli USA. Il suo curriculum su Thehendonmob.com indica solo quattro itm fuori dai confini nazionali: alle WSOPE di Rozvadov (Rep. Ceca) nel 2017, ad Aruba (2009) e due alle Bahamas, corrispondenti al 23° posto nel Main Event PCA 2017 e al 17° nel PSPC 2019, quest’ultimo per 202mila dollari di premio. Tuttavia, la sua deep run più importante prima di vincere il WPT World Championship, rimane il 13° posto nel Main Event WSOP 2017, che lo ha ripagato con $535.000.

I due anelli sono arrivati dalla stessa tappa: il WSOP Circuit California, giocato al Thunder Valley Casino Resort di Lincoln tra il 16 e il 27 gennaio.
Il 23 di quel mese, Scott Stewart si è imposto su un field da 134 entries nel $600 No Limit Hold’em – 6-Handed (evento #11). Nell’heads-up per il titolo, il vincitore del WPT World Championship ha battuto il connazionale Ed Smith, incassando così una prima moneta di 16.980 dollari. Presenti al final table anche altri giocatori di buon livello, quali Ricardo Eyzaguirre e Paul Richardson.
Quattro giorni più tardi, Stewart ha fatto il bis vincendo l’evento #16, $400 – The Finale, per un ritorno economico pari a 7.290 dollari. Una cifra modesta, frutto di solo 77 registrazioni e un buy-in basso, ma quello che conta è l’anello!
Completa questa breve cronaca sul circuito WSOP il torneo #13, il più importante. Akbar Zamani si è imposto nel Main Event da $1.700 di buy-in, superando la concorrenza di 676 entries. Tra queste, anche quella di Scott Stewart, out al 39° posto per $4.697. Zamani ha battuto il canadese Antonio Ma nel testa-a-testa, conquistando così l’anello più prezioso e i $187.882 di primo premio.
Immagine di testa: Scott Stewart (credits PokerNews)