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E’ inevitabile che, in quasi due mesi di eventi, ai tavoli da poker si veda un po’ di tutto. Grandi giocate, errori clamorosi, punti altissimi, cooler, bad beat e “scoppi” vari.

In questo senso le World Series Of Poker 2022 non hanno fatto eccezione, a dimostrazione che anche nel poker live si può assistere al meglio e al peggio di questo gioco!

Ecco allora le nostre top 5 mani che hanno lasciato a bocca aperta players e spettatori.

QUADS OVER QUADS

Apriamo le danze con il Main Event delle WSOP 2022. Al livello 10 del Day2 (1.000/2.000/2.000) si è verificata una mano “da server tiltato”.

Apre Claus Marcussen da early position, chiama solo “Jay S.” da late. Il flop è: 8♦7♥K♦. L’original raiser punta ancora, il suo avversario fa call. Al turn scende un K♥. Questa volta Marcussen rallenta con un check e poi chiama la puntata di Jay S.. L’ultima carta è un 7♦. Marcussen cambia idea ed esce puntando. Jay S. va all-in e Marcussen chiama senza esitazioni.

Allo showdown Jay S. mostra 7♣7♠, poker di 7 chiuso al river. Marcussen però ha K♠K♣, quads di K già chiuso al turn!

Non ci credete? Ecco la foto:

Quads over quads al ME WSOP 2022 (credits WSOP/PokerNews)

“NON SONO ANCORA DRAWING DEAD”

Day 1d dell’evento #5: il $500 The Housewarming No-Limit Hold’em. L’azione di svolge al livello 10 (1.000/2.500/2.500) ed è presa al flop: 5♥9♥2♥. Ryan Conner betta 4.000 e trova il call solo di Tyler Chabolla.

Quando al turn si materializza un 10♥, Conner decide di mettere ai resti (9.500 chips) l’ormai shortstack Chabolla. Quest’ultimo però chiama e mostra Q♥8♥, colore Queen-high. Il problema per lui è che Conner ha il colore nuts grazie a A♥7♣.

Non sono ancora drawing dead!” esclama in maniera propiziatoria Chabolla. In effetti gli resta il mono-out per la scala colore.

Manco a dirlo, il river è proprio quel J♥ che gli regala il sorpasso finale nonché il pot!

L’INCREDIBILE GIOCATA DI MATT STOUT

Altro torneo e soprattutto altro gioco. In questo caso parliamo del torneo $1.500 Pot-Limit Omaha 8-Handed (evento #45) e l’action si svolge durante il livello 20 (10.000/15.000/15.000) del Day2.

Si comincia con il giocatore in posizione under the gun che apre a 35.000 e trova tre call: da hijack, da bottone e da Matt Stout che è il BB.

L’azione è un check-per tutti fino al river: a quel punto, su un board che recita Q♣9♦7♦8♦A♠, il professionista americano (4,28 milioni di dollari vinti finora) esce puntando 100.000. Utg folda ma il giocatore in posizione di HJ rilancia fino a 300mila. Il bottone non ci sta e va all-in per 800.000 chips.

Stout ci pensa un po’ e alla fine folda. HJ invece chiama con A♦4♦[x][x], colore all’asso, ma si trova dominato dalla scala colore dell’avversario che mostra J♦10♦8♣7♥.

Volete sapere cosa aveva Stout? 6♦5♦7♠4♠: scala colore anche lui, ma più bassa. Che fold!

Ecco il suo commento in diretta su Tweet:

IL POKER CHE NON TI ASPETTI

Nell’evento #26 $10.000 Limit Hold’em Championship, si è vista una mano chiusa in maniera… originale. Non si può parlare di una super bad beat, ma di un modo alternativo per vincere con quads.

E’ il livello 20 (15.000/30.000) quando Jonathan Cohen apre da mid position. Dei 6 giocatori presenti al tavolo, reagisce solo il professionista americano Chad Eveslange (5,6 milioni di dollari in carriera), che proprio quest’anno ha vinto il suo primo braccialetto WSOP nel $25K HR NLH.

Eveslange controrilancia per isolarsi in HU con Cohen. Call e si passa al flop: 9♥9♠J♣. Eveslange punta le ultime chips e Cohen chiama. Showdown:

Eveslange: 7♠7♦

Cohen: A♥5♥

Il pro statunitense è avanti e ci resta anche al turn, quando scende un 9♣. A questo punto il suo avversario può splittare con un [Jx] al river, oppure vincere con un [Ax] o un 9♦ che… puntualmente si materializza! Cohen si aggiudica la mano con poker sul board e A♥ kicker, Eveslange è out.

Chad Eveslange (credits PokerNews)

NON TI FIDAR DI ME SE LA SCALA COLORE TI MANCA

Chiudiamo con una mano catturata da PokerNews nell’evento #47: $1.000 Seniors Championship.

Si gioca il livello 4 (200/400/400) della prima giornata. Il Player Of The Year 2007, Tom Schneider (2,4 milioni di dollari, 4 braccialetti WSOP), è all-in su un flop che mostra 9♥6♥10♦. Il veterano ha solo 1.000 chips in meno del suo avversario e 8♥5♥ in mano. Chiudere flush draw però non gli basta, perché oppo ha già il colore nuts con A♥10♥. Gli serve una scala colore.

C’è un solo out. Il turn 4♠ non è quello giusto. Il river 7♥ invece sì: scala colore chiusa in extremis! Purtroppo per lui, non gli basterà per andare ITM nel torneo.

Tom Schneider (credits PokerNews)

Immagine di testa: Matt Stout (credits PokerNews)