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Chi si ricorda del cameo di Daniel Negreanu nel film X-Men le origini: Wolverine?

E’ una scena in cui Negreanu si vede per pochi secondi, in compagnia di almeno altri due giocatori. Uno é il protagonista del film, il mutante Wolverine interpretato dall’attore Hugh Jackman. L’altro é Remy LeBeau, aka Gambit (l’attore Taylor Kitsch, famoso soprattutto per la serie tv True Detective 2), anche lui mutante.

Gambit é un buon giocatore di poker ed é anche molto abile nella manipolazione della carte. Inoltre può usare un mazzo di carte come un’arma, grazie al suo superpotere che gli permette di caricare di energia gli oggetti che tocca. Wolverine é il primo a testare “l’esplosività” del gioco di Gambit.

Negreanu é preso in mezzo ai due mutanti che dopo qualche minuto iniziano a darsele di santa ragione. Anche lui però possiede un superpotere: l’incredibile capacità di leggere il gioco degli avversari!

Vista a raggi X o leggilimens che sia, nel film Negreanu non ha purtroppo il tempo di metterla in mostra. Lo ha fatto però in moltissime altre occasioni al tavolo da poker. Ve ne proponiamo una.

L’azione si svolge al $25.000 High Roller della PokerGO Cup edizione 2022.

Al final table sono rimasti in tre: i due pro statunitensi Sean Winter (6 final tabl WSOP, 23,7 milioni di dollari incassati finora) e Vikenty Shegal, oltre naturalmente al canadese Daniel Negreanu.

I bui sono 20k/40k/bb ante 40k quando The Kid Poker limpa da bottone con Q♣J♣ e 1,9 milioni di stack. Gioca solo il BB, cioé Sean Winter (1,6 milioni) che sceglie di non investire altre chips.

Scende il flop: J♦Q♠A♥. Lo statunitense che ha il cosiddetto double belly – cioè progetto di scala con doppio incastro – fa check. Negreanu ne approfitta per puntare 40.000 chips ma subisce il rilancio a 175mila di Winter. Nonostante la doppia coppia in mano, il canadese si limita al call: un po’ per prudenza un po’ perché forse ha intuito che qualcosa non torna nella giocata del suo avversario.

Un 7♥ al turn consiglia prudenza ad entrambi i giocatori: doppio check.

L’ultima carta è un 3♥. Winter, che non ha chiuso nessun punto, decide di bluffare e punta 500.000 chips su un piatto di 490mila. Negreanu nella sua testa ha già previsto tutto e piazza un instant call che gli consegna un pot decisivo per le sorti del torneo. Lo vincerà, battendo proprio Winter in heads-up e aggiungendo un altro titolo che vale 350mila dollari alla sua già ricchissima carriera.

Immagine di testa: Daniel Negreanu (credits Pokerews)