Le Brazilian Series Of Poker Millions brandizzate PS hanno “scollinato” il programma dell’edizione 2025 e ora si trovano in discesa. Nel frattempo, il weekend da poco trascorso ha concluso altri due tornei ad alto buy-in.
Vediamo allora cos’è successo nella pokeroom del WTC Sheraton Hotel di San Paolo tra il 19 e il 23 di novembre.
Evento #32, $50.000 Super High Roller
Il secondo torneo più costoso della kermesse, dopo il Main Event da $100k (attualmente in corso), si è concluso sabato 20 novembre con la vittoria di Felipe Boianovsky. Il professionista brasiliano, grande tifoso di Tom Dwan, si è lasciato alle spalle un field di 40 entry nell’arco di due giornate. Ha iniziato il Day 2 da chipleader su 15 left e ci è rimasto per alcuni livelli, ma alla composizione del tavolo finale a 9 si è ritrovato nelle zone basse del count. Una provvidenziale coppia di Assi al momento giusto lo ha rimesso in partita.
La bolla è scoppiata a 7 left, con il due volte vincitore di titoli WSOP Joao Simao nel ruolo di bubble-man. Simao è stato eliminato senza premio da Leandro Zavodini in un derby brasiliano. Da quel momento in avanti, Boianovsky si è salvato più volte, con un up&down in stile “montagne russe” risolto a scapito di Vladimir Minko: doppia coppia per il russo quando il brasiliano ha già settato al flop. Poco dopo Minko è uscito al terzo posto, lasciando Zavodini e Boianovsky da soli.
L’heads-up è iniziato con stack quasi pari. Boianovsky è passato al comando con un semibluff (monster draw scala-colore) che ha mandato in the tank l’avversario, così a lungo che i suoi Jacks sono stati foldati dal floorman una volta esaurito il time bank.
Il torneo si è concluso di lì a breve: doppia di Leandro Zavodini contro set che regge e consegna il torneo a Felipe Boianovsky, per un premio di $640.000. Si tratta della vincita più alta mai realizzata da Boianovsky che adesso occupa la 9a posizione nella All Time Money List brasiliana.
Evento #40, $20.000 One-Day Super High Roller
Sempre il 20/11/2025 è terminato il torneo #40 del festival in un’unica, lunghissima giornata. Con 58 entry da 20mila dollari ognuna, ci sono volute più di 15 ore per conoscere il nome del vincitore: Ottomar Ladva.
Il n.2 estone per vincite – circa 3,9 milioni, alle spalle di Vladimir Korzinin – ha battuto in heads-up il brasiliano Rodrigo Selouan. Considerata l’ora del testa-a-testa, le 6:00 del mattino, i due giocatori hanno optato per un deal. Ladva, in leggero vantaggio di stack, ha incassato $321.000, mentre Selouan si è portato a casa $251.000.
Questo risultato, il secondo più ricco in carriera, premia l’abilità e la costanza di risultati di Ottomar Ladva. Il player estone, ex Gran Maestro di scacchi, vanta infatti tre picche EPT in eventi SHR. Non solo, ma negli ultimi tre giorni a San Paolo ha collezionato un secondo posto nell’evento #24 (vinto da Martin Kabrhel) e ha chiuso ottavo nel sopracitato evento #32.
Non c’è dubbio che sentiremo ancora parlare di lui in futuro.
Immagine di testa: Felipe Boianovsky (credits BSOP)