E’ stato scritto un nuovo amaro capitolo del rapporto tra la Champions League e la Sir Sicoma Monini Perugia. In un PalaBarton speranzoso i Block Devils non riescono a ribaltare il risultato dell’andata con il Grupa Azoty Kędzierzyn-Koźle che vola subito 0-2 nel conto dei set chiudendo di fatto la contesa ed andando con merito in finale.
Con le panchine in campo dall’inizio del terzo set a risultato ormai acquisito, il match si chiude 1-3 in favore degli ospiti. C’è delusione, inutile negarlo, in casa bianconera.
La Champions era un obiettivo stagionale ed è chiaro l’amaro in bocca per la quinta eliminazione consecutiva in campo europeo ad un passo dalla finale. Muro di Bednorz in avvio (1-3). Sliwka mantiene il margine (4-6) ma grazie a un muro di Semeniuk, Perugia avanti di uno (7-6). Smith per la parità (9-9). Zaksa di nuovo avanti con il muro di Janusz e l’ace di Bednorz con l’aiuto del nastro (11-13). Perugia torna sotto con Leon (17-18), due di Bednorz ristabiliscono il gap (17-20). L’ace di Plotnytskyi ed il muro di Semeniuk rimettono in pista i Block Devils (22-22) ma è un fuoco di paglia. Gli ospiti arrivano al set point con Bednorz (23-24). Il muro di Smith manda avanti lo Zaksa (23-25).
I padroni di casa non ci stanno e spingono all’inizio del secondo set (5-2). Plotnytskyi va a segno da posto quattro poi muro di Flavio (8-4). Ace di Smith poi in rete Flavio, lo Zaksa torna a contatto (10-9) e poi tre muri consecutivi lanciano i polacchi (10-13). Ace di Leon (14-15). Muro di Smith (14-17). Fuori Herrera (15-19). Muro di Plotnytskyi (17-19). Invasione del muro bianconero poi smash di Pashitskii (18-23). Bednorz porta lo Zaksa al set point (18-24). Un altro muro chiude il set e manda i polacchi in finale (18-25).
Squadre rivoluzionate nel terzo set con gli allenatori che pescano a piene mani dalla panchina. Block Devils avanti con il muro di Solè (7-4). Herrera dalla seconda linea (9-5). Solè chiude la tesa al centro poi ace di Herrera (18-12). Zalinski accorcia (18-15). Muro di Plotnytskyi (21-16). Herrera chiude la diagonale (23-17), il set si chiude sul 25-19.
Zaksa avanti nel quarto set con Zalinski (3-5). Il muro di Semeniuk pareggia (9-9). Ace di Plotnytskyi poi muro di Herrera (11-9). Lo Zaksa torna in parità con il turno al servizio di Staszewski (16-16). Mengozzi rimanda avanti i suoi (20-18). Muro di Wiltenburg (21-21). Semeniuk chiude un lungo scambio (22-21). Ace di Kluth (22-23). Plotnytskyi porta Perugia per prima al set point (24-23). Staszewski manda il set ai vantaggi (24-24). I polacchi chiudono 25-27.
Coach Anastasi ed i suoi ragazzi dovranno recuperare prontamente morale e convinzione in questi pochi giorni che mancano al giorno di Pasquetta quando ci sarà lo snodo cruciale con gara 5 dei quarti di finale playoff, ancora al PalaBarton, contro l’Allianz Milano. Ne è consapevole perfettamente Simone Giannelli. “C’è tanto dispiacere e tanta delusione perché non siamo riusciti a combattere come volevamo, loro hanno fatto meglio di noi nei momenti importanti – dice -. Lo Zaksa ha meritato di andare in finale, nei due match ha giocato meglio. Adesso dobbiamo andare avanti e pensare alla Superlega”.