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Un altro grande trionfo per Lewis Hamilton, che vince un gran premio molto tirato grazie ad una miglior strategia della Mercedes. Secondo Max Verstappen, davanti a Valtteri Bottas. Ottimo Leclerc, quarto e a tratti in battaglia per il podio.

Un bellissimo gran premio è andato in scena a Barcellona. Come previsto la discriminante per la vittoria è stata la strategia ad una o due soste, il grande dubbio alla vigilia, considerata la partenza di tutti i big con gomma rossa. Alla fine la mossa vincente è stata la doppia sosta, che ha consentito ad Hamilton di scavalcare un Verstappen leggermente più lento oggi, ma sempre difficile da sorpassare, specialmente in un circuito come questo, che non consente grosse manovre per guadagnare posizioni. Il pilota olandese è un leone e non molla niente fin quando può, ma ad un certo punto la gomma più fresca del britannico fa la differenza. In terza piazza si colloca l’altra Mercedes di Bottas, in una gara tutto sommato anonima in cui non riesce nemmeno lontanamente ad avvicinarsi ai tempi del compagno di scuderia. Quarto posto per un fantastico Charles Leclerc, determinato e concentrato fin dalla partenza, dove realizza un favoloso sorpasso all’esterno del pilota finlandese. Per il resto fa una gara più che onesta senza subire nemmeno un sorpasso in pista e dimostrando ancora una volta il suo valore, pur alla guida di una monoposto in crescita ma ancora ben lontana da Mercedes e Red Bull.

Quinta piazza per Sergio Perez, compagno di squadra di Verstappen, che aggiusta, quantomeno parzialmente, un weekend fortemente condizionato da una qualifica non all’altezza. Battaglia tiratissima per il sesto posto, vinta per qualche decimo di secondo dalla McLaren di Daniel Ricciardo davanti a Carlos Sainz, l’altro Ferrarista, autore comunque di un’ottima gara. Ottava posizione per Lando Norris, autore di un GP sotto le aspettative in cui non brilla quasi mai. Ottima gara per Esteban Ocon, nono, alla guida della sua Alpine. L’ultimo punticino in palio se lo aggiudica Pierre Gasly, su AlphaTauri. A seguire troviamo: 11-Stroll (Aston Martin); 12-Raikkonen (Alfa Romeo); 13-Vettel (Aston Martin); 14-Russell (Williams); 15-Giovinazzi (Alfa Romeo); 16-Latifi (Williams); 17-Alonso (Alpine); 18-Schumacher (Haas); 19-Mazepin (Haas); RIT-Tsunoda (AlphaTauri).

Fonte foto: Getty Images

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