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Nessuna sosta per la Formula 1: dopo il vibrante weekend di Austin, il circus più veloce del mondo vola subito a Città del Messico per il ventesimo appuntamento del Mondiale 2025, in programma da venerdì 24 a domenica 26 ottobre sul celebre circuito Hermanos Rodríguez. Sarà un fine settimana intenso, con la lotta per il titolo che entra nella sua fase più calda e con diversi team pronti a giocarsi punti pesanti in vista dello sprint finale della stagione.

Verstappen, caccia aperta al titolo

Dopo il successo di Austin, Max Verstappen arriva in Messico con il morale alle stelle. Il pilota olandese della Red Bull, quattro volte campione del mondo, ha ridotto sensibilmente il distacco in classifica e sembra pronto a riaprire definitivamente la corsa al titolo. Sul circuito che in passato lo ha spesso visto protagonista, Verstappen proverà a replicare la prestazione dominante di Austin, sfruttando la spinta di una Red Bull che, nonostante un’annata altalenante, resta una delle vetture più complete in pista. Il rivale principale è Oscar Piastri, sorprendente leader del mondiale con la McLaren. L’australiano ha mantenuto una costanza straordinaria lungo tutta la stagione, unita a una maturità di guida che lo ha imposto come serio candidato al titolo già alla sua seconda stagione in Formula 1. Alle sue spalle, Lando Norris, compagno di squadra e primo inseguitore in classifica, sogna di ribaltare le gerarchie interne al team nelle ultime gare del campionato. Attualmente Piastri guida il mondiale con 14 punti di vantaggio su Norris e 40 su Verstappen, ma il trend recente parla chiaro: l’olandese è in netta risalita, e il Messico potrebbe rappresentare un’altra tappa chiave nella sua rimonta.

Ferrari e Mercedes: obiettivo podio e punti pesanti

Dopo la buona prestazione in Texas, la Ferrari arriva in Messico con rinnovata fiducia. Charles Leclerc e Lewis Hamilton, protagonisti di un weekend solido ad Austin, cercheranno di confermare i progressi della SF-25 in termini di passo gara e gestione gomme. La rossa di Maranello sembra aver trovato un equilibrio migliore tra efficienza aerodinamica e trazione, due aspetti cruciali sul tracciato messicano. Per Hamilton, il ritorno sul podio resta l’obiettivo minimo: l’inglese, sette volte campione del mondo, ha mostrato una ritrovata competitività, ma la vittoria manca ancora da troppo tempo. Leclerc, invece, punta a sfruttare ogni occasione per portare punti preziosi nella battaglia per il secondo posto nel campionato costruttori, dove la Ferrari si gioca la posizione con la Mercedes. Il team di Brackley, reduce da un fine settimana difficile ad Austin, si affida a George Russell e al giovane Kimi Antonelli, ancora in cerca di continuità. La monoposto tedesca soffre i tracciati ad alta quota, ma le evoluzioni aerodinamiche introdotte nelle ultime gare potrebbero aiutare a colmare parte del gap.

McLaren, campione costruttori ma non sazio

Con il titolo costruttori già matematicamente conquistato, la McLaren può permettersi di concentrarsi interamente sul duello interno tra i suoi piloti. Piastri e Norris rappresentano una delle coppie più equilibrate e competitive del paddock, e la squadra di Woking dovrà essere brava a gestire la tensione senza compromettere il risultato complessivo. Dopo anni di crescita costante, la McLaren è tornata stabilmente al vertice della Formula 1, e il Messico potrebbe consolidare ulteriormente la sua supremazia.

La volata finale del Mondiale

Con solo tre gare rimaste dopo il GP del Messico, ogni punto può fare la differenza. Verstappen è chiamato all’ennesima impresa per riaccendere la sfida, mentre Piastri e Norris dovranno mantenere sangue freddo e costanza per difendere i propri piazzamenti. Il Gran Premio del Messico promette dunque spettacolo, emozioni e una lotta serrata fino all’ultimo giro. Tra il fascino unico dell’altitudine, il calore del pubblico e una classifica mondiale ancora aperta, la Formula 1 si prepara a vivere un altro weekend da brividi.

Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP del Messico

Venerdì 24 ottobre

  • 20.30: Prove libere 1
  • 23.59: Prove libere 2

Sabato 25 ottobre

  • 19.30: Prove libere 3
  • 23.00: Qualifiche

Domenica 26 ottobre

  • 21.00: Gara

Dove vedere il GP?

Le sessioni di prove libere, le qualifiche e la gara del Gran Premio del Messico di Formula 1 2025 saranno trasmesse in diretta televisiva, in esclusiva, sui canali Sky. Gli appassionati potranno seguire l’evento, che si svolge sul circuito cittadino di Città del Messico, su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport F1 (canale 207). La visione in streaming sarà disponibile su Sky Go e su NOW. In alternativa, le qualifiche e la gara potranno essere seguite in chiaro e gratuitamente su TV8 ma in differita: le qualifiche andranno in onda alle 00:30 tra sabato e domenica, mentre la gara sarà trasmessa domenica alle 22:30.

Caratteristiche del circuito

Nonostante sia la terza pista più corta del Mondiale, i freni vengono utilizzati 9 volte nel circuito Hermanos Rodríguez. In un giro fanno 16 secondi e mezzo per pilota equivalenti al 21 per cento della durata complessiva della gara, anche se 6 frenate sono racchiuse nelle prime 7 curve mentre dalla curva 8 alla 17 i freni sono impiegati appena 3 volte. Il circuito è lungo 4.304 km con 17 curve, è situato a 2.300 metri sopra il livello del mare: una caratteristica che potrebbe creare qualche problema aerodinamico e motoristico, così come al sistema di raffreddamento dei freni, messo a dura prova, proprio per l’aria rarefatta presente. Una bella sfida per piloti e monoposto, per affrontare questa pista. Sono tre le zone DRS: la prima, sul rettilineo principale, tra curva 17 e curva 1. La seconda, nel tratto tra curva 3 e curva 4 e infine, la terza, nel tratto tra curva 11 e curva 12.