Andrea Dovizioso vince il GP d’Austria sul circuito di Spielberg ed accorcia in classifica su Quartararo, che però resta leader del mondiale: a podio anche Mir con la Suzuki e Miller su Ducati Pramac.
Dopo l’annuncio arrivato ieri in merito all’addio a Ducati al termine della stagione, Andrea Dovizioso raccoglie la vittoria sul circuito di Spielberg per il GP d’Austria. Il centauro forlivese precede sul traguardo lo spagnolo Mir con la Suzuki e l’austriano Miller con la Ducati Pramac La gara è stata però condizionata dal pesante incidente tra Morbidelli e Zarco al giro 8, con il pilota Aprilia che centra l’italiano, innescando una carambola pazzesca con la moto che inizia a roteare in aria e per un soffio non impatta contro Valentino Rossi. Per fortuna sia Zarco che Morbidelli sono senza conseguenze anche se il pilota Yamaha Petronas è sottoposto ai canonici esami strumentali per verificare se ci siano fratture oppure no.
L’incidente ha prodotto la bandiera rossa con gli organizzatori che hanno mantenuto lo stesso numero di giri: si riparte, dunque, con 20 giri da percorrere e Andrea Dovizioso si mette davanti, salta Miller e amministra il vantaggio su tutti gli altri. Rins resta a contatto con il gruppo di testa e, a 10 giri dalla fine, si mette anche in prima posizione ma cade nel tentativo di sorpassare Dovizioso. Il forlivese, da quel momento, non perde più la leadership mentre alle sue spalle si innesca una bagarre per il secondo gradino del podio, ottenuto alla fine da Joan Mir su Suzuki davanti a Miller. Quarto Brad Binder su KTM che conferma l’ottimo momento di forma dopo la vittoria di Brno mentre Rossi è quinto. Solo ottavo Quartararo, caduto nei primi giri ma ‘salvato’ dall’interruzione della corsa che ha permesso al francese di conquistare punti importanti per il Mondiale. Sesto, invece, Nakagami mentre Petrucci è settimo. Completano la top 10 Lecuona e un deludende Vinales che partiva dalla pole ma che non ha trovato feeling in pista. In Moto2, prima vittoria nella categoria per lo spagnolo Jorge Martin che precede Luca Marini, secondo e che balza così in testa al Mondiale per via dello spaventoso incidente che ha visto coinvolto, per fortuna senza gravi conseguenze, l’ex leader Bastianini. Completa il podio, invece, il tedesco Schrotter, mentre Bezzecchi è sesto. In Moto3, il finale al fotofinish – i primi 18 piloti nel giro di 3 secondi! – ha visto prevalere il leader del Mondiale Arenas davanti a Masia e McPhee, mentre Ogura è quarto davanti a Binder, quinto e autore di una rimonta dal 22° posto in griglia. Il primo italiano è Vietti (6°) davanti a Tony Arbolino (7°) mentre Antonelli (11°) e Migno (12°) sono fuori dalla top 10.