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Attenzione: news dal forte contenuto nostalgico, in particolare per chi a cavallo tra la fine degli anni ’90 e primi anni Duemila era un appassionato di videogiochi strategici. In quel caso – lo stesso di chi scrive – il nome Age of Empires riporta alla memoria lunghe sessioni di gioco davanti al computer, trascorse nel tentativo di condurre il proprio popolo dall’età della pietra a quella del ferro, dalla fase dei piccoli gruppi di cacciatori/raccoglitori alla formazione dei primi grandi imperi annoverati nei manuali di storia. Le civiltà disponibili erano in tutto 12 (dagli Ittiti agli Yamato, passando per Egizi, Greci e Persiani, giusto per citarne alcune), tutte con le proprie caratteristiche di civilizzazione.

Sviluppato da Ensemble Studios e pubblicato nel 1997 da Microsoft per Windows e Mac OS, Age of Empires è stato un videogame di grande successo, al punto che nel 1999 lo stesso publisher ha realizzato il seguito, Age of Empires II: The Age of Kings (ambientazione medievale) e nel 2005 il terzo capitolo, Age of Empires III: Age of Discovery, incentrato sul periodo della colonizzazione europea delle Americhe.

Quest’ultimo è stato il capitolo di minor successo che ha decretato la fase declinante di Age of Empires. Ma dal 2018, anno di uscita della versione rimasterizzata (Age of Empires: Definitive Edition), il gioco è tornato nuovamente in auge, al punto che quest’anno Red Bull ne ha confermato la caratura esportiva, proponendo l’evento competitivo Red Bull Wololo. Nel 2020 due sono state le edizioni del torneo di Age of Empires II che adesso torna in apertura del nuovo anno. E sarà un inizio scoppiettante!

Il Red Bull Wololo III prenderà infatti il via il 2 gennaio 2021 e avrà un montepremi di 30.000 dollari, oltre ad altri premi in natura, quali felpe, tappetini per il mouse e monitor brandizzati AOC, messi in palio già nelle fasi di qualificazione.

Partiamo dal format di gioco. Tutte le partite saranno sfide “testa a testa” che utilizzano la modalità “Empire Wars” ma in modalità leggermente modificata: si inizia direttamente dall’età feudale, saltando le fasi precedenti al fine di velocizzare il gioco e renderlo subito spettacolare.

Invece, per quanto riguarda la struttura della competizione, l’inizio sarà caratterizzato due qualifier globali, in programma rispettivamente il 2-3 e il secondo il 9-10 di gennaio. Dalla fase preliminare usciranno 8 giocatori i quali affronteranno nella fase finale altrettanti professionisti scelti direttamente da Red Bull: Mr_Yo, TheViper, Hera, Liereyy, TaToH, TheMax, Nicov e Capoch. La fase finale del torneo inizierà quindi con 16 giocatori che si contenderanno il montepremi da 30mila dollari in partite ad eliminazione diretta, a partire dal 16 gennaio fino alla finalissima del 24 gennaio.

In entrambe le precedenti edizioni del Wololo targato Red Bull ogni giocatore, per vincere la partita, doveva usare una civiltà occidentale per prendere il controllo di un castello che conteneva la biblioteca con la conoscenza necessaria per governare il mondo. Lo stesso obiettivo rimane anche per il Wololo III ma questa volta l’attenzione storica è spostata ad est, in particolare verso quello che oggi chiameremmo Far East.

L’evento sarà ovviamente trasmesso in streaming sui canali Twitch e Youtube di Red Bull con il commento dei caster internazionali di Age of Empires II, tra cui T90Official, Nili_Aoe e Dave_Aoe.

Infine, la ciliegina sulla torta. Red Bull ha già annunciato che nel 2021 ci sarà anche la super finalissima, quella che vedrà il confronto tra i campioni delle tre edizioni del Wololo. Un evento assolutamente da non perdere, per il quale è necessario rimanere sintonizzati sulla pagina web di Red Bull dedicata al Wololo di AoE II.

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