La Wave Italy di San Martino Buon Albergo (Verona) punta forte sul design con l’uscita della nuova postazione Sim Racing GT, ribattezzata Ghepard Maranello.
Basta osservare la foto del nuovo “veicolo” per gare automobilistiche virtuali: linee precise ed eleganti, materiali che catturano lo sguardo, colorazione classica e d’effetto. Insomma, l’equivalente di un’auto sportiva di lusso.
In verità, in questo nuovo gioiello made in Italy, ci sono anche caratteristiche tecniche di alto livello: in particolare l’innovativo sistema di motion – coperto da brevetto internazionale – che consente di ottenere praticamente le stesse sensazioni di una guida su pista. Oltretutto personalizzabile.
“Per il Ghepard Maranello – spiega il Ceo di Wave Italy, Alex Martinelli – si cercava ancora qualcosa in più, forse perché siamo appassionati, forse perché siamo italiani e con una parte di cuore a Maranello, dove Wave Italy ha la Direzione Tecnica, il reparto produttivo e la R&D. Ci siamo detti: correre su un’auto in pista è stupendo, farlo su un’auto bella è meraviglioso. Proviamo a realizzarlo anche nel Sim Racing. Cercando le prime idee per il design, un giorno siamo rimasti colpiti dall’immagine di un ghepardo in salto, simbolo di potenza, velocità ed eleganza, quelle che sono le qualità anche di Wave, sia come “onda” sia come costante innovatore”. (fonte EportsMag.it)
L’azienda italiana è una realtà consolidata nel mondo della simulazione di sport motoristici. Oltre alle frequenti collaborazioni con Asus e con Freem, Wave Italy ha di recente siglato due importanti accordi di collaborazione con la MTS, Motorsport Technical School, la scuola italiana per meccanici e ingegneri, e con la francese TripleA E-Sports, società specializzata nella gestione delle carriere degli atleti.
Il Ghepard Maranello è disponibile anche in versione statica, alla quale successivamente sarà comunque possibile applicare il pacchetto Motion-Pro. Per chi volesse provarlo, a partire da settembre è possibile fissare un appuntamento per un test nella sede di Verona, in attesa che l’emergenza virus si attenui e le fiere possano riprende il loro regolare svolgimento.