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Prosegue la “internet war“, la contesa che vede da un lato Epic Games e dall’altro il colosso informatico Apple. Al centro c’è il “pomo della discordia”, ovvero il videogioco competitivo Fortnite che l’azienda con sede a Cupertino ha escluso dai propri store come reazione al tentativo del publisher di bypassare la percentuale del rivenditore.

Nel precedente capitolo di questa battaglia economica, dietro alla quale forse si nascondono anche strategie di politica internazionale, gli amanti del videogame competitivo avevano assistito all’attacco mediatico di Epic e all’appoggio fornito al publisher dal concorrente numero uno di Apple, Microsoft.

Adesso è la volta dell’azienda “con la mela” che, in attesa dell’ingiunzione preliminare che verrà discussa il 28 settembre, si aggiudica di misura il primo round legale. La giudice Yvonne Gonzalez Rogers, infatti, dopo aver accolto parzialmente l’ordine restrittivo temporaneo depositato da Epic Games contro Apple, nei giorni scorsi è tornata sui suoi passi dando infine ragione all’azienda fondata da Steve Jobs. In sintesi, la giudice ha stabilito che Apple non può bloccare l’Unreal Engine, cioè il motore grafico realizzato da Epic e che serve non solo Fortnite ma anche molti altri giochi e sviluppatori, i quali ne verrebbero danneggiati (tra questi la già citata Microsoft). Tuttavia, Epic con la sua azione ha violato “strategicamente i propri accordi con Apple”, motivo per cui Fortnite per il momento non sarà disponibile su App Store.

La notizia è stata confermata dalla stessa azienda di videogiochi, nel momento in cui veniva rilasciata la nuova stagione di Fortnite Capitolo 2 – Season 4. I giocatori, quindi, non la troveranno su iPhone, iPad e Mac. Questo il comunicato ufficiale di Epic Games:

“Apple sta bloccando gli aggiornamenti di Fortnite e le nuove installazioni sull’App Store e ha affermato che interromperanno la nostra capacità di sviluppare Fortnite per dispositivi Apple. Di conseguenza, il nuovo aggiornamento del Capitolo 2 – Stagione 4 di Fortnite (v14.00) non verrà rilasciato su iOS e macOS il 27 agosto. Se vuoi ancora giocare a Fortnite su Android, puoi accedere all’ultima versione di Fortnite dall’app Epic Games per Android su Fortnite.com/Android o dal Samsung Galaxy Store”. (fonte Tom’s Hardware)

In sostanza Fortnite si divide in due. Da un lato c’è l’ultima versione, disponibile solo su Android, Windows, Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch; dall’altro, chi per giocare usa iOS e macOS, dovrà continuare a farlo con la versione 13.40 (Capitolo 2 – Stagione 3) e potrà solo confrontarsi con utenti che usano gli stessi sistemi Apple.

Nonostante questa divisione, Apple ha espresso la propria soddisfazione per la decisione presa dalla giudice: “Vogliamo ringraziare la corte per aver riconosciuto che il problema è stato causato solo da Epic ed è loro responsabilità risolverlo… Concordiamo con la giudice Gonzalez Rogers che il modo più sensato per procedere è che Epic si riallinei alle linee guida dell’App Store e riprenda ad operare, mentre il caso farà il suo percorso. Se Epic sceglierà di seguire le indicazioni suggerite dalla corte, saremo lieti di accogliere nuovamente Fortnite all’interno del sistema iOS”.

Ma sembra inevitabile che la querelle continui, almeno fino al 28 settembre, dal momento che Epic non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca, perché questo significherebbe “aiutare Apple a mantenere il monopolio sui pagamenti in-app, limitando la concorrenza e gonfiando i prezzi”. (fonte pcprofessionale.it)

Di fatto, nella battaglia tra monopoli a rimetterci sembra essere solo la community degli appassionati del videogioco il cui mondo, tra le altre cose, è da pochissimo entrato nell’universo Marvel, come scenario per il nuovo fumetto di Thor.

 

Foto di testa by macworld.co.uk

 

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